All posts by editor gruppomistosenato

ENERGIA – DE PETRIS (LeU): “È SBAGLIATO E PERICOLOSO TORNARE AL CARBONE PER IL TAGLIO DEL GAS RUSSO”

“L’idea di tornare al carbone in seguito al taglio delle forniture di gas russo è sbagliata e pericolosissima. Contraddice la strategia che ci siamo dati come Unione europea, con l’obiettivo di accelerare la riconversione ecologica. Non possiamo continuare a procedere come il gambero: un passo avanti e subito dopo due indietro”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De petris.

“La crisi energetica, iniziata prima dell’invasione russa dell’Ucraina e peggiorata ora con guerra e sanzioni, ci dà una lezione chiara: bisogna smettere di puntare sui fossili e sul gas e correre molto più di quanto non abbiamo fatto sinora sulla strada del passaggio alle rinnovabili. Se lo avessimo fatto per tempo, ora non ci troveremmo in questa situazione. Bisogna solo vedere se la lezione verrà ascoltata o se ancora una volta si farà finta di non sentire”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

GUGLIELMI – DE PETRIS (LeU): “CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DI UN GRANDE INTELLETTUALE, CHE HA DIMOSTRATO COSA DEVE E PUO’ ESSERE IL SERVIZIO PUBBLICO”

“Esprimo grande cordoglio per la scomparsa di Angelo Guglielmi. Intellettuale di grande spessore, come direttore di Raitre ha dimostrato nei fatti come si possano coniugare le esigenze della comunicazione di massa e della spettacolarizzazione con una televisione di alto livello culturale. Pochi come lui hanno saputo rivoluzionare e rinnovare i codici della tv in Italia e ancora oggi i vertici Rai farebbero bene a guardare al suo modo di fare televisione come a un modello di cosa deve e può essere il servizio pubblico”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato e membro della commissione di Vigilanza Rai Loredana De Petris.

Approfondisci

GUGLIELMI – RUOTOLO: “SE N’È  ANDATO IL DIRETTORE CHE HA CAMBIATO LA STORIA DELLA TV”

“Rai Tre senza Angelo Guglielmi non sarebbe stata Rai Tre. Se n’è andato il direttore che ha cambiato la storia della Tv. La sua rete ha raccontato la crisi della prima Repubblica, ha portato la Tv tra la gente, ha dato voce a chi voce non l’aveva. Che la terra gli sia lieve!”. Lo scrive il senatore Sandro Ruotolo per la scomparsa di Angelo Guglielmi.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “LA LETTERA DI CONTE EVIDENZIA PROBLEMI REALI E URGENTISSIMI. RISOLVERLI È NELL’INTERESSE DEL PAESE E DEL GOVERNO”

“I punti chiave segnalati dal M5S nella lettera a Draghi non sono bandiere identitarie o bizze. Sono le urgenze effettive di questo Paese, l’agenda dettata dalla realtà, certificata dai drammatici dati Istat. Non è interesse di qualche partito ma del Paese e quindi del governo, affrontare drasticamente il crollo del potere d’acquisto, la povertà dilagante, il rischio di chiusura di decine di migliaia di aziende”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Nulla  è più sbagliato e dannoso del contrabbandare questa necessaria dialettica politica come uno scontro politicista tra Conte e Draghi. I nodi evidenziati dalla lettera di Conte vanno affrontati e sciolti non per evitare che i 5S escano dal governo ma per impedire che il Paese e i suoi cittadini affondino”.

Approfondisci

ECOMOSTRO TORRE DI VELIA – RUOTOLO E DE PETRIS (GRUPPO MISTO): “STOP A QUEL PROGETTO. NE CHIEDEREMO CONTO AI MINISTRI FRANCESCHINI E CINGOLANI”

“Aderiamo e condividiamo l’appello lanciato contro lo scempio che si sta consumando nel Cilento all’ombra della Torre di Velia, tra il mare cristallino di Ascea e la necropoli di Elea, per la realizzazione di un progetto di riqualificazione che prevede di trasformare un complesso religioso, già sembra stupefacente che negli anni ’60 ne sia stata autorizzata la costruzione per volontà del vescovo Biagio D’Agostino, in un enorme resort turistico con 149 camere, un parco giochi, una piscina, un campo di calcetto e un campo da paddle. La fitta schiera di pini marittimi che ‘nascondevano’ la vecchia struttura sono stati abbattuti e adesso il mostro di cemento – visto non solo dalla costa – rappresenta in modo evidente un vero oltraggio alla bellezza e all’equilibrio di quei luoghi che ricadono anche in un’area vincolata dal Parco Nazionale del Cilento, Diano e Alburni e in una zona dichiarata a rischio erosione. Ciò avviene in un fazzoletto di terra dove Parmenide e Zenone fondarono la scuola eleatica”. Lo affermano in una nota i senatori Sandro Ruotolo e Loredana De Petris che annunciano : “Ne chiederemo conto in una interrogazione urgente ai Ministri della cultura e della transizione ecologica invitandoli a verificare come è potuto accadere che il Comune di Ascea, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno su richiesta della diocesi di Vallo della Lucania abbiano concesso tutte le autorizzazioni. E inoltre chiederemo ai responsabili dei dicasteri il rispetto della ‘Legge Velia’, nata nel 2005 con la quale si vieta di realizzare qualsiasi opera edilizia e apportare modifiche all’assetto del territorio, per assicurare un adeguato decoro dell’area che circonda il parco archeologico”.

Approfondisci

SANITA’ – ERRANI (MISTO-LEU-ECOSOLIDALI): “INTERVENIRE SUBITO SUL PERSONALE E SUL FINANZIAMENTO”

“Due problemi urgentissimi stanno mettendo in seria discussione l’assetto del sistema sanitario nazionale.” Così il senatore Vasco Errani in aula in Senato. “La carenza di personale ci ha portati ad una situazione inaccettabile con reparti di pronto soccorso o interi reparti di ospedali pubblici dati in appalto. Questa è una situazione che comporta di fatto un processo strisciante di privatizzazione del sistema. Occorre un provvedimento urgente: non è sufficiente aver superato l’imbuto formativo perché servono dai tre ai cinque anni per portare a regime questa soluzione. È necessario intervenire ora, a partire dalla possibilità di utilizzo dei medici specializzandi, con un provvedimento che metta le Regioni in condizione di affrontare questa emergenza. Allo stesso tempo è necessario prevedere una riforma del sistema formativo. Infine il tema delle risorse da cui non possiamo sfuggire, non solo per le richieste delle Regioni o perché per il 2025 è prevista una spesa in rapporto al PIL inferiore a quella prevista prima della pandemia, ma anche perché gli investimenti del PNNR richiedono spesa corrente. Vale per tutti: vale per gli asili nido e tanto più per le case di comunità. È necessaria una strategia di riorganizzazione, un finanziamento adeguato del sistema per fare un salto di qualità per far sì che le nostre parole sull’universalismo e il valore della sanità pubblica diventino un processo reale.”

Approfondisci

ENERGIA – DE PETRIS (LeU): “CONSIDERARE GAS E NUCLEARE FONTI VERDI, SAREBBE UNA SCELTA SUICIDA”

“Considerare gas e nucleare fonti verdi, come propone la Commissione europea, sarebbe una scelta assolutamente sbagliata e suicida. Tutto quel che sta succedendo oggi, dalle conseguenze già devastanti del riscaldamento globale agli enormi problemi creati dalla dipendenza dal gas russo, dice chiaramente che la strada giusta è opposta”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“Bisogna accelerare al massimo il passaggio alle rinnovabili, non fare passi indietro tornando ai fossili e al nucleare. È  evidente infatti che un simile arretramento spingerebbe a rallentare ulteriormente la riconversione energetica. Una scelta del genere sarebbe ancora più assurda oggi, con la guerra in Ucraina. Daremmo a Putin un’arma in più per tenere sotto scacco i Paesi della Ue e finanzieremmo ulteriormente proprio la sua guerra contro l’Ucraina”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

CLIMA – DE PETRIS (LEU): “HA RAGIONE MATTARELLA, SERVONO INTERVENTI SISTEMICI URGENTISSIMI PER AFFRONTARE IL PROBLEMA ALLA RADICE”

“Il presidente Mattarella individua e indica il vero punto centrale nella lotta contro i cambiamenti climatici. Servono interventi sistemici urgentissimi, che non si limitino a cercare di mettere una toppa all’emergenza di turno ma affrontino il problema alle radici e con visione d’insieme”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Bisogna assolvere a tutti gli impegni presi, non cedere alla tentazione di fare passi indietro tornando a puntare sui fossili, rispettare i tempi che ci siamo dati per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Ma per farcela e salvare la vita delle generazioni future bisogna avere il coraggio e la responsabilità di rivedere l’intero modello di sviluppo e modificare ove necessario le abitudini e gli stili di vita”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci