“Per recuperare il tempo perso in questi mesi, saranno necessari investimenti e piani di lavoro ben strutturati, concordati con tutte le parti interessate. Nessuno era preparato alla didattica a distanza e su questo bisogna fare chiarezza, ci vuole un’unica cabina di regia e un’unica piattaforma, che non lasci il mondo della scuola nella propria solitudine. All’interno del Decreto c’è il blocco dell’aggiornamento e la riapertura delle graduatorie di Istituto II e III fascia dei docenti per fare fronte alle tante supplenze per l’anno scolastico 2020/2021. Noi non siamo d’accordo, bisognerà trovare una modalità sicura e on line per aggiornare le graduatorie ed è necessario, trasformare il concorso straordinario in un concorso per titoli, solo così si potrà cominciare l’anno scolastico prossimo con un po’ più di stabilità ed evitare la supplentite”.