“Rivedere per intero il format dei talk show nel servizio pubblico, come l’amministratore delegato Fuortes aveva annunciato di voler fare in commissione di vigilanza, è giusto. Le regole devono però valere per tutti, anche per i programmi la cui produzione è esternalizzata e autonoma. Non sarebbero invece giusti e accettabili interventi mirati su specifici talk show Rai, con intenti che suonerebbero come censori”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris, membro della commissione di vigilanza Rai.