All Posts Tagged: corte costituzionale

CONSULTA – DE PETRIS (LeU): “LA SENTENZA SUL DOPPIO COGNOME SANA UNA INACCETTABILE ESPRESSIONE DI PATRIARCATO. IL SENATO VARI SUBITO UNA LEGGE”

“La sentenza della Consulta sul doppio cognome dei figli è di estrema importanza e sana una inaccettabile e arcaica espressione di patriarcato che avrebbe dovuto essere soppressa già da tempo. È particolarmente significativo che si tratti di una sentenza autoapplicativa che dispone l’adozione immediata e automatica del doppio cognome, salvo decisione diversa concordata da entrambi i genitori”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“Restano da definire numerosi passaggi per adeguare le norme alla sentenza della Corte e questo è compito del legislatore. Sta dunque ora al Senato procedere molto rapidamente, discutere i diversi progetti di legge, tra i quali anche quello di cui sono prima firmataria, e definire subito in tuti i particolari la nuova legge alla luce di questa storica sentenza”.

Approfondisci

REFERENDUM – DE PETRIS (LeU): “DIFFICILMENTE COMPRENSIBILE E GRAVE LA NON AMMISSIONE DEL QUESITO SULLA CANNABIS”

“Con tutto il rispetto per la Corte Costituzionale e in attesa di leggere le motivazioni della sentenza, la decisione di non ammettere il quesito sulla Cannabis appare grave e difficilmente comprensibile”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Si trattava certamente del quesito sul quale i cittadini avrebbero potuto esprimersi con maggior cognizione di causa, essendo certamente una scelta più comprensibile per chiunque della separazione delle carriere in magistratura. Il numero delle firme dimostrava inoltre quanto l’argomento sia avvertito dal Paese. Leggeremo le motivazioni delle sentenze ma non posso negare che sia molto triste constatare che i cittadini non potranno esprimersi proprio sui due referendum che più direttamente toccano i loro diritti: quello sulla Cannabis e quello sull’eutanasia”, conclude la capogruppo di LeU.

Approfondisci

CACCIA – DE PETRIS (LEU): “SIANO STRALCIATE LE VERGOGNOSE NORME SUI CACCIATORI CONTROLLORI DELLA FAUNA SELVATICA”

 

“E’ gravissimo che alla Camera, in commissione agricoltura, sia in discussione un progetto di legge, firmato purtroppo da tutti capigruppo, che contiene anche norme volte a coinvolgere attivamente i cacciatori nel ruolo di controllori nella gestione faunistica, così da consentire gli abbattimenti di animali in qualsiasi periodo dell’anno. Tra l’altro, si tratta di un provvedimento che nulla ha a che fare con la caccia e che contiene molte misure positive a favore dell’agricoltura e della pesca. Chiediamo, pertanto, lo stralcio immediato degli articoli 31 e 32 del Pdl 892, che violano ben 5 sentenze della Corte Costituzionale che hanno sancito l’illegittimità di tali norme “.

Lo dichiara la senatrice di Liberi e Uguali Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Da parte nostra abbiamo recentemente evitato che gli stessi emendamenti venissero approvati nell’ambito del DL Semplificazioni. E’ mai possibile che tutto quello che esce dalla porta poi rientri sempre dalla finestra? E’ inspiegabile che proprio il M5S, da sempre sostenitore di una politica ambientale vicina agli animali, sia il primi firmatario di tali inaccettabili norme. Che il controllato diventi anche il controllore è uno scempio che non possiamo permettere”. 

Approfondisci