All Posts Tagged: Covid-19

WHIRLPOOL – RUOTOLO: “L’AZIENDA RITIRI LE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO”

La Whirlpool deve adeguarsi alle decisioni del governo italiano: nessun licenziamento può essere effettuato fino al 31 marzo per l’emergenza Covid. La multinazionale, invece, ha deciso di chiudere lo stabilimento di Napoli il 31 dicembre e per i tre mesi successivi chiede la cassa integrazione. È inaccettabile. Il presidente Conte e il ministro Patuanelli devono intervenire subito: l’azienda ritiri le procedure di licenziamento fino a quando saremo in emergenza Covid”. Lo scrive in un tweet il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto 

Approfondisci

VACCINI – SEGRE, DE PETRIS, MARILOTTI : “LA POPOLAZIONE DELLE CARCERI VA CONSIDERATA UNA FASCIA PRIORITARIA. INTERROGAZIONE AL PREMIER E AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA”

Nelle prossime settimane inizierà un’operazione di vaccinazione di massa contro il Covid di portata imponente, che richiederà un’organizzazione meticolosa. Sarà necessario, come peraltro già deciso dal nostro governo, indicare ordini di priorità, partendo dalle fasce di popolazione più a rischio. Riteniamo che la popolazione carceraria, composta sia da detenuti che da agenti della polizia penitenziaria ma anche da tutte le figure professionali che operano nel mondo delle carceri, sia una di queste. Pertanto abbiamo già rivolto un’interrogazione urgente al presidente del Consiglio e al ministro della Giustizia”, affermano in un comunicato la senatrice a vita Liliana Segre, la presidente del gruppo Misto del Senato Loredana De Petris e il senatore delle Autonomie Gianni Marilotti.

E’ evidente e confermato dai dati che le carceri sono uno degli ambienti più a rischio. Considerare solo gli agenti della polizia penitenziaria come fascia prioritaria, in quanto parte delle forze dell’ordine, non sarebbe sufficiente. Lo Stato ha infatti un preciso obbligo di garanzia nei confronti di chiunque sia affidato alla sua custodia, inclusi i detenuti negli istituti penitenziari”, concludono i firmatari.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “E’ IRRESPONSABILE MINACCIARE LA CRISI. LO SCONTRO POLITICISTA, E’ LONTANISSIMO DALLE VERE ESIGENZE DEL PAESE”

Procedere a colpi di aut aut e minacce di sfiduciare il governo non è certo il modo di andare avanti in un governo e in una maggioranza che hanno oggi responsabilità enormi. Se si vogliono risolvere i problemi e sciogliere i nodi ci si siede al tavolo della maggioranza e si discute senza agitare lo spettro di una crisi che costringerebbe il Paese a elezioni anticipate nel momento meno indicato. Questo abbiamo fatto molte volte in passato e questo si deve fare anche oggi. Anche perché deve essere chiaro che le elezioni nei prossimi mesi renderebbero impossibile usare adeguatamente i fondi del Next Generation Eu. Non sarebbe solo un’occasione perduta ma un delitto contro il Paese”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Mi chiedo se chi in queste ore insiste con assoluta irresponsabilità nel minacciare la crisi si renda conto di quanto distante sia questo assurdo gioco politicista dalla sensibilità e dalle necessità del Paese. Non c’è da stupirsi se i nostri concittadini non capiscono e certo non apprezzano uno scontro che tutto riguarda tranne le loro necessità in un momento così difficile. Oggi c’è una sola priorità e una sola emergenza: mettere a punto rapidamente e con efficienza un Recovery Plan italiano capace di salvare il Paese e le prossime generazioni. Tutto il resto può e deve essere risolto di conseguenza, mantenendo questa unica bussola per orientare il nostro operato”.

Approfondisci

RISTORI – ERRANI (ARTICOLO UNO): “LA CONVERSIONE DEL DECRETO E’ UN PASSAGGIO IMPORTANTE PER IL PAESE”

 

 

“Esprimo la mia personale soddisfazione per il lavoro svolto dalle commissioni per la conversione del decreto Ristori in Senato.” Così il senatore Vasco Errani di Articolo Uno sulla conversione del decreto ristori. “Tra tutte le modifiche intervenute ne cito solo alcune: le facilitazioni per l’acquisizione di dispositivi medicali nelle RSA e nelle altre strutture residenziali, l’introduzione di misure di ristoro per le isole minori, il sostegno alle imprese editrici cooperative giornalistiche e no profit e le edicole, le misure di proroga dei dottorati di ricerca, l’importante sostegno ad ambulanti e pubblici esercizi grazie allo stop fino a marzo 2021 a Cosap e Tosap per l’occupazione di suolo pubblico, e la misura relativa agli affitti che viene incontro a conduttori e locatori prevedendo un sostegno dello stato ai proprietari in caso di riduzione dell’affitto. Infine mi preme sottolineare che la ritrovata centralità del parlamento nella conversione di questo decreto è stata possibile anche grazie al costruttivo dialogo che è stato avviato con le opposizioni che ha permesso di trovare importanti convergenze sul taglio degli oneri generali di sistema per le imprese, sul sostegno al trasporto pubblico locale, anche attraverso convenzioni con privati, e sui trasferimenti alle regioni. La conversione di questo decreto e il costruttivo dialogo con l’opposizione rappresentano un passaggio importante per il Paese, particolarmente utile per superare l’attuale crisi. Mi auguro che questo sia un primo passo che possa aprire una fase nuova di confronto costruttivo  per affrontare le grandi sfide che ha di fronte il Paese: la sconfitta del COVID, il superamento della pandemia e la ricostruzione attraverso il Recovery Fund dando risposte nuove alle grandi sfide tecnologiche, ambientali e sociali che si pongono oggi per l’Italia e l’Europa.”

Approfondisci

LIDIA MENAPACE – DE PETRIS (LeU): “MILITANTE INSTANCABILE, DONNA IRONICA E ARGUTA. IL MEGLIO DELLA STORIA REPUBBLICANA. NON LA DIMENTICHEREMO MAI”

A nome mio e di tutto il gruppo Misto del Senato esprimo immenso cordoglio per la scomparsa di Lidia Menapace, uccisa dopo una strenua lotta dal Covid. Partigiana, pacifista, femminista, ex senatrice, Lidia è stata una militante instancabile sempre in campo, sino agli ultimi giorni, per difendere la democrazia, i diritti dei più deboli, l’antimilitarismo. Ma era anche una donna ironica e arguta, di estrema e raffinata intelligenza. Incarna il meglio della storia repubblicana. Non la dimenticheremo mai”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Approfondisci

CRISI – DE PETRIS (LeU): “IL PROBLEMA DEL PAESE NON SONO LE POLEMICHE SULLE CHIUSURE MA I MILIONI DI PRECARI DISOCCUPATI E DIMENTICATI. IL REDDITO DI EMERGENZA ATTUALE NON E’ ADEGUATO A SOSTENERLI”

Invece di perdersi dietro a scontri surreali, come la polemica sulle chiusure quando ci sono mille morti al giorno, tutte le forze politiche dovrebbero occuparsi dei problemi reali di questo Paese e delle persone che ci vivono. I cinque milioni di precari ‘scomparsi’, sommersi dalla crisi e dimenticati, sono il problema di questo Paese, non la propaganda sulle chiusure del 25 e 26 dicembre”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Nella sua forma attuale il Reddito di emergenza è uno strumento inadeguato per affrontare un’emergenza sociale gravissima come questa. Bisogna semplificare drasticamente le condizioni di accesso al Rem, altrimenti una percentuale enorme di chi è stato colpito dalla crisi continuerà a non ricevere alcun sostegno. E bisogna capire che ‘emergenza’, in questo caso, non equivale a una fase breve, di un paio di mesi. In condizioni di emergenza questi milioni di lavoratori, oltre tutto in larga misura giovani, ci resteranno a lungo ed è nostro dovere garantire loro aiuto e sostegno per tutta questa lunga e drammatica fase”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

POLEMICA DPCM – RUOTOLO (GRUPPO MISTO): “DAVVERO INCOMPRENSIBILE LA RICHIESTA DI 25 SENATORI DEL PD DI CAMBIARE IL DIVIETO”

Ho un figlio con la sua compagna e con mio nipote che vivono a Roma. Io con il resto della mia famiglia viviamo a pochissimi chilometri di distanza, in un altro comune. Non potremo stare insieme a Natale, Santo Stefano e a Capodanno. Ci dispiace tantissimo. Ma non mi sognerei mai di chiedere alla presidente del Gruppo Misto del Senato di chiedere al governo di cambiare il divieto. 25 senatori del Pd lo hanno invece fatto. Prendere ora le distanze dal governo e su un punto così delicato come l’emergenza sanitaria mi sembra davvero incomprensibile”. Così il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.

Approfondisci

COVID – ERRANI (ARTICOLO UNO): “SI DEROGHI AL BREVETTO SUI VACCINI”

“Come affronteremo la pandemia nel prossimo mese sarà decisivo non solo per l’oggi ma anche per le prospettive future. È essenziale nella fase che ci aspetta che governo centrale e Regioni evitino le contrapposizioni delle ultime settimane. I cittadini hanno bisogno di chiarezza nella finalità delle scelte adottate e di un atteggiamento anche culturalmente univoco, di responsabilità comune e condivisione delle scelte”, afferma il senatore di Articolo Uno Vasco Errani intervenendo sull’informativa del ministro Speranza.
“Verrà poi il momento di riesaminare il rapporto tra governo centrale e amministrazioni regionali. È infatti necessario riaffermare e chiarire che la guida e il compito di indirizzo della Sanità è e non può che essere nazionale. Allo stesso modo sarebbe forse opportuno, per quanto riguarda il piano vaccini, renderlo legislativamente norma primaria. Sarebbe così chiaro che il vaccino dovrà essere gratuito per tutti in modo eguale in tutto il Paese. Proprio questa chiarezza e la massima trasparenza sulla sicurezza sono requisiti essenziali perché il Piano funzioni davvero. Infine un appello, perché si deroghi al brevetto sul vaccino per tutta la durata della pandemia, perché è l’unico modo per raggiungere l’immunità globale e perché la salute è un bene comune che riguarda tutto il mondo.”
Approfondisci

COVID – DE PETRIS (LeU): “LA DEROGA SULLE NORME SUI BREVETTI E’ LA SOLA VIA PER BATTERE IL MORBO A LIVELLO PLANETARIO”

“Dall’informativa del ministro della Salute Speranza si evince chiaramente che la vaccinazione di massa contro il Covid sarà un’operazione ciclopica e molto complessa, di portata mai sperimentata prima. Il governo si sta muovendo con tempestività ma è necessario dare prova di una capacità organizzativa straordinaria, preparandosi con massima cura per affrontare una sfida di questa portata”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Ma questa sfida è planetaria, non la si può combattere solo nei Paesi più sviluppati o la perderemo tutti. La possibilità di accesso al vaccino è però segnata da fortissime diseguaglianze che possono essere superate, garantendo così non solo maggiore giustizia ma anche una vera sconfitta del morbo, solo con la deroga ai brevetti per tutta la durata della pandemia e fino al raggiungimento dell’immunità globale. Del resto i risultati eccezionali nella vaccinazione contro la poliomielite furono consentiti proprio dall’assenza di brevetto. La salute è un bene comune: anche il vaccino deve esserlo”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci