“Nei giorni scorsi alcune testimonianze e puntuali servizi giornalistici televisivi hanno denunciato il forte rischio per la salute dei cittadini provocato dall’impianto di Trattamento meccanico biologico e Discarica di servizio soccorso di Deliceto, in provincia di Foggia. Secondo queste denunce, confermate dai video mandati in onda da Striscia la notizia, dall’impianto verrebbe aspirato del percolato, sversato poi in un canale che sfocia nel torrente Carapelle, adoperato dagli agricoltori del luogo per irrigare le loro coltivazioni, destinate poi a essere messe in commercio e consumate”, afferma il senatore del gruppo Misto Saverio De Bonis.
“Se così fosse – prosegue il senatore De Bonis – si tratterebbe di un vero e proprio attentato alla salute pubblica. Il percolato è infatti fortemente inquinante, tanto che la normativa obbliga a trattarlo adeguatamente nel sito stesso della discarica oppure a trasportato in impianti specializzati nello smaltimento dei rifiuti liquidi. Se a questo si aggiunge che nessun controllo verrebbe effettuato nei pozzetti vicini alla discarica e che, nonostante la gravità delle denunce, starebbe per essere rilasciata una nuova AIA per l’ampliamento dello stabilimento diventa evidente come sia urgentissimo intervenire per verificare quanto denunciato e perché siano attuati rigorosamente i dovuti controlli e le procedure atte a tutelare la salute pubblica dall’inquinamento da percolato. Ho pertanto rivolto un’interrogazione al ministero dell’Ambiente per sapere cosa intenda fare per tutelare la salute dei cittadini”, conclude il senatore De Bonis.