Con una lettera pubblicata oggi dal “manifesto”, Paolo Cento, dirigente di Sinistra italiana, dichiara “esaurito il percorso di Si, che appare inadeguato alla sfida di costruzione di un soggetto radicale unitario, ecologista e di sinistra”.
Nella lettera, che riflette le posizioni di altri dirigenti o ex dirigenti di Si come la presidente del gruppo Misto del Senato Loredana De Petris, che insieme al senatore Francesco Laforgia e al deputato Luca Pastorino ha dato vita alla piattaforma di discussione “Italia Verde e Giusta”, Cento indica invece la necessità di “investire su un campo largo, plurale, democratico e progressista” a partire dalle esperienze di una nuova generazione di ecologisti con ruoli di rilievo nelle amministrazioni locali come Elly Schlein e Amedeo Ciaccheri. Vengono poi salutate come positive e importanti sia l’adesione del sindaco di Milano Sala alla Carta dei valori dei Verdi europei sia la scelta di appartenenza al fronte progressista di Giuseppe Conte e del M5S. Per Cento: “È evidente che il Pd da solo non ce la fa e anche nella prospettiva di un accordo con il M5S rimane aperto un vasto spazio. Sono convinto che tornare in campo aperto, considerando esauriti i percorsi delle frammentate forze della sinistra e degli ecologisti, possa darci ancora una volta una possibilità”.