“Il segno della legge di bilancio, già a partire dalla Nota di aggiustamento al Def, deve essere una spinta drastica e decisa in direzione della transizione ecologica. E’ questo il vero asso e il collante della maggioranza. Non possiamo applaudire le grandi manifestazioni di giovani come quella di venerdì scorso e poi dimenticarcene quando, il lunedì successivo, si deve mettere mano al Def”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Per questo è necessario che sia varato da subito un massiccio e pluriennale Piano di investimenti verdi, che sia impressa una drastica accelerazione finalizzata alla riconversione energetica, per arrivare all’azzeramento sul fronte della transizione energetica e che sia assicurato un forte sostegno alla ricerca sulle innovazioni Green. Un piano di investimento di soli 50 mld in 15 anni, pari allo 0,1% del Pil per anno, sarebbe assolutamente insufficiente. Bisogna investire molto di più, tanto più che dall’anno prossimo è probabile che questi fondi non siano inseriti, grazie alla Green Rule, nella valutazione del rapporto deficit/Pil. All’interno di questo Piano è ora che venga varato, per la prima volta da tempo immemorabile, un Piano abitativo basato sulla ristrutturazione del patrimonio esistente e sul riutilizzo delle strutture pubbliche dismesse, con zero consumo di suolo, a favore dei giovani e delle famiglie a basso reddito”.