All Posts Tagged: Green Deal

AMBIENTE – DE PETRIS (LeU): “STOP ALLE AUTO BENZINA E DIESEL NEL 2035 È UN TEMPO SIN TROPPO CONGRUO. GIUSTO IL RINVIO IN COMMISSIONE DEL PIANO FIT FOR 55”

“Data la velocità con la quale galoppano i cambiamenti climatici sono giusti i 13 anni che dovranno passare prima dello stop alle auto a benzina, diesel e gpl. Le proteste e le richieste di deroga per l’Italia sono assurde e del tutto prive di fondamento. Il passaggio alle auto elettriche dovrebbe invece essere visto per quel che è: un’occasione per l’industria italiana dell’auto, che ha sempre scontato un ritardo sull’innovazione tecnologica compensato con la politica dei bassi salari”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“Il parlamento europeo ha poi fatto bene a rinviare in commissione una parte sostanziale del Piano ‘Fit for 55’. Quel Piano, che è la colonna vertebrale del Green Deal, era stato infatti pesantemente stravolto e modificato, andando incontro agli interessi delle lobbies. Con quel testo sarebbe stato impossibile raggiungere gli obiettivi della diminuzione del 55% delle emissioni di Co2 entro il 2030 e della neutralità ambientale nel 2050. La commissione ha ora la possibilità di riconsiderare radicalmente il testo e renderlo uno strumento essenziale nella lotta contro le emissioni di Co2 e contro i cambiamenti climatici”.

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AMBIENTE – VIRGINIA LA MURA (SI): “APPROVARE LA LEGGE SALVAMARE”

“Il mondo del mare unito per chiedere l’approvazione della legge SalvaMare mi emoziona e riempie d’orgoglio. Ieri il mondo delle associazioni, a partire da Marevivo che ringrazio, armatori, nautica, porti, costruttori navali, pesca, vela e così via ha chiesto con un video-appello che sia immediatamente approvata la SalvaMare di cui sono relatrice, ferma in Senato e in attesa che sia calendarizzata. A tal proposito ho inviato una lettera alla presidente Casellati affinché si impegni a far in modo che la legge riprenda velocemente il proprio iter. La SalvaMare è un provvedimento importantissimo, in linea con gli obiettivi del Green Deal e della transizione ecologica, che promuove l’economia circolare e la tutela ambientale consentendo ai pescatori di portare a terra i rifiuti raccolti in mare, nei laghi, nei fiumi e nelle lagune senza il rischio di incorrere in sanzioni”.

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E’ NATO L’INTERGRUPPO PARLAMENTARE “IDROGENO RINNOVABILE E COMUNITA’ DELL’ENERGIA”

“Il 30 ottobre scorso si è riunito in videoconferenza per il suo primo incontro, seppur “virtuale”, il neonato Intergruppo parlamentare “IDROGENO RINNOVABILE E COMUNITA’ DELL’ENERGIA”. Un’opportunità, per i deputati e i senatori coinvolti – che al momento hanno già superato il numero di trenta -, per confrontarsi con esperti, imprese, studiosi della materia ed altri decisori politici ed occasione di approfondimento e coordinamento per un’efficace e immediata azione politica volta a promuovere un vero e proprio modello energetico e industriale a emissioni zero.
L’idrogeno, per la sua versatilità ed integrabilità con le altre tecnologie pulite, rappresenta un anello chiave per la sostenibilità e la funzionalità dei futuri sistemi energetici decarbonizzati 
Nel prossimo videoincontro in programma a breve, parteciperanno l’ex europarlamentare Dario Tamburrano, che ha proposto e seguito a Bruxelles le norme su autoconsumo e comunità dell’energia rinnovabile nella direttiva RED II ed Angelo Moreno, dell’associazione “H2IT”, rete di imprese e centri di ricerca sulle tecnologie dell’idrogeno e delle celle a combustibile”.

Lo ha dichiarato il senatore Maurizio Buccarella, Vice Presidente del Gruppo Misto e promotore dell’Intergruppo, che con il contributo del Prof. Nicola Conenna, presidente della Associazione “Green Hydrogen Project & Energy Communities Network”, da anni segue la tematica dell’idrogeno “green”. Già lo scorso anno, il senatore Buccarella ha depositato un Disegno di Legge per la delega al Governo per l’attuazione della Transizione Energetica e la promozione e diffusione della tecnologia dell’idrogeno rinnovabile (DDL n.1643, (http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/01141534.pdf), sottoscritto da senatori appartenenti a diversi Gruppi Parlamentari. Il 20 novembre 2019, a latere di un convegno tenuto in Senato, ha presentato, in Piazza San Luigi dei Francesi, due veicoli dimostrativi ad idrogeno (un furgone che produce ed immagazzina H2 ed un prototipo d’autovettura modificata con propulsione ad idrogeno mediante cella a combustibile, entrambi di produzione nazionale) che hanno stimolato la curiosità dei Colleghi intervenuti.

“Lo sviluppo e l’applicazione delle tecnologie della produzione e utilizzo dell’idrogeno stanno impattando, con un’accelerazione notevole, negli orizzonti programmatici dell’industria e soprattutto della Politica. L’Italia non può permettersi di restare indietro. Si consideri che l’8 luglio scorso la Commissione Europea, presentando l’Hydrogen Strategy, ha assegnato all’idrogeno “pulito” (cioè ottenuto da fonti rinnovabili) la priorità assoluta per la transizione energetica, con l’Europa  che aspira ad assumere il ruolo guida in ambito planetario per questa tecnologia. Questa strategia sarà un pezzo importante del Green Deal, che prevede investimenti di 1.000 miliardi di Euro in dieci anni. Tale dotazione, insieme al Recovery Fund, porterà a una sorta di Piano Marshall della transizione energetica per abbinare l’obiettivo del rilancio economico a quello ambientale. L’obiettivo dell’Intergruppo sarà anche quella di approfondire la tematica delle Comunità Energetiche, ovvero associazioni tra cittadini, attività commerciali o imprese che decidono di unire le forze per dotarsi di impianti per la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili, ulteriore strumento (che recentemente ha anche avuto l’attenzione del Legislatore nell’ultima Legge “Milleproroghe” ed oggetto di un recente decreto attuativo del MISE) per l’attuazione della transizione energetica ed ecologica come mezzo necessario per contrastare i cambiamenti climatici”.

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UE – DE PETRIS (LeU): “L’IMPEGNO DI VON DER LEYEN SULLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI FA BEN SPERARE. PURCHE’ DALLE PAROLE SI PASSI SUBITO AI FATTI”

“Non si può che essere d’accordo con la nuova presidente della commissione europea Ursula von der Leyen quando dice che nella lotta contro il cambiamento climatico non c’è un minuto da perdere. Nel chiedere la fiducia all’Europarlamento, la presidente ha assicurato che la difesa dell’ambiente e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 sono in testa all’agenda della commissione e che il Green Deal sarà la strategia di crescita dell’Unione Europea. E’ un impegno che fa ben sperare, purché dalle parole si passi tempestivamente ai fatti”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Per rispettare le promesse fatte di fronte all’Europarlamento è essenziale procedere con misure concrete e immediate. La prima deve essere escludere le spese per l’ambiente e per il risanamento del territorio dal calcolo del rapporto deficit/Pil. Se non ci si muove subito in questa direzione le parole della presidente von der Leyen resteranno solo un catalogo di buone ma disattese intenzioni”.

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