All Posts Tagged: Gruppo Misto

FORZA NUOVA – DE PETRIS (LeU): “CIRCOLANO FAKE NEWS. IL SENATO HA CHIESTO CON MASSIMA CHIAREZZA LO SCIOGLIMENTO DI FORZA NUOVA”

“Le versioni che circolano sulla richiesta di scioglimento di Forza nuova votata ieri dall’aula del Senato sono false e fuorvianti, vere e proprie fake news. Non c’è stato nessun passo indietro. Non ci siamo piegati a nessun compromesso. Volevamo chiedere che Forza Nuova, organizzazione fascista la cui stessa esistenza rappresenta una violazione della legge e della Costituzione, venisse sciolta. Esattamente questo abbiamo messo ai voti e chiede ora ufficialmente l’aula del Senato”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“È altrettanto falso sostenere che l’ordine del giorno votato sia meno impegnativo di una mozione. I due strumenti hanno esattamente lo stesso peso ed è stato adoperato l’ordine del giorno solo perché così si deve fare quando vengono unificate diverse mozioni, come è successo ieri. Queste false informazioni messe in circolazione hanno un obiettivo preciso: fingere che la posizione del Senato sia ambigua o debole. Non è così. La richiesta dell’aula è chiarissima e netta: Forza Nuova deve essere sciolta perché viola la legge Scelba e la XII disposizione della Costituzione”, conclude la presidente De Petris.

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FORZA NUOVA – ERRANI (LEU-ECOSOLIDALI): “SUI PARTITI FASCISTI SI APPLICHI LA COSTITUZIONE”

“Con la richiesta di scioglimento di Forza Nuova e dei partiti, movimenti e organizzazioni di matrice fascista o di chiara ispirazione neofascista non stiamo proponendo niente di ideologico, stiamo proponendo di applicare la costituzione. La resistenza, la repubblica, la costituzione non sono una proprietà della sinistra, sono del popolo italiano a cui hanno contribuito tantissime componenti. Questo è stato il capolavoro dei padri della costituzione che ideologicamente erano su posizioni opposte ma in nome dell’esperienza della resistenza hanno costruito la casa di tutti gli italiani.” Così il senatore Vasco Errani in Senato. “Che l’attacco alla CGIL abbia la matrice fascista è indiscutibile: i capi di Forza Nuova ne capeggiavano l’assalto. Ciò che è successo è un fatto gravissimo che nessuno si può permettere di sottovalutare. La frantumazione sociale, i problemi, i conflitti e i rancori mettono a dura prova la comunità e la stessa efficacia della democrazia. Lo dimostrano l’attacco alla scienza, la contrapposizione tra individuo e comunità, le istituzioni percepite come nemiche in via di principio. Le persone in piazza non erano certo tutte di forza nuova ma occorre essere netti, senza ambiguità. Non possiamo sottovalutare il fatto che una forza dichiaratamente fascista, carica di procedimenti penali in relazione ai suoi atti di violenza, cerchi di strumentalizzare queste piazze. Questo è un problema di tutti e tutti insieme dovremmo chiedere, senza incomprensibili reticenze, come dice la XII disposizione transitoria e finale della costituzione lo scioglimento di Forza Nuova e dei partiti, movimenti e organizzazioni di matrice fascista o di chiara ispirazione neofascista.” Conclude Errani.

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CONSIGLIO EUROPEO – DE PETRIS (LeU): “PRENDERE DI PETTO IL PRONUNCIAMENTO DELLA POLONIA, IL GAP VACCINALE E L’AFFRANCAMENTO DAI FOSSILI”

“Ci sono alcune questioni prioritarie che il Consiglio deve affrontare drasticamente, prendendole di petto. Devono esserci parole chiare sui pronunciamenti di Polonia e Ungheria. Con l’allargamento a est abbiamo fatto un investimento, con l’obiettivo di creare una forza europea basata su valori condivisi, e quei Paesi ne hanno tratto grandi benefici. Quella condivisione dei valori di libertà, solidarietà e democrazia è però stata messa continuamente in discussione. Così si mette in discussione l’Europa stessa e questo non è più accettabile”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris nel corso del dibattito alla vigilia della riunione del Consiglio europeo.

“Dobbiamo poi affermare che non riusciremo mai a superare il gap con i paesi più poveri sulla percentuale di vaccinazione senza la sospensione delle regole TRIPs sui brevetti. Ma senza recuperare quel gap la pandemia non sarà mai davvero sconfitta: dunque è anche questo un problema che va affrontato subito e di petto. Infine credo che sia necessario e urgente respingere qualsiasi ricostruzione che attribuisca alla transizione energetica l’aumento del costo dell’energia. La realtà è opposta: paghiamo proprio il ritardo sulla riconversione. La sola strada per affrancarci dalla dipendenza dai fossili passa proprio per un investimento massiccio sulle rinnovabili e sulla transizione ecologica. Dobbiamo quindi agire nel contrasto al riscaldamento globale come abbiamo fatto nell’affrontare la pandemia e la crisi Covid. Per questo servono prima di tutto grandi investimenti pubblici che possano trainare anche quelli privati”, conclude la presidente De Petris.

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ELEZIONI ROMA – DE PETRIS (LeU): “VITTORIA BELLA E IMPORTANTE DI GUALTIERI. SAPRA’ MIGLIORARE LA VITA DEI CITTADINI DELLA CAPITALE”

“Congratulazioni sentite al nuovo sindaco di Roma Roberto Gualtieri. La sua è una vittoria netta, bella e importante, che dà alla Capitale un sindaco serio e competente. Gualtieri saprà risollevare Roma dalla sua lunga crisi per realizzare una Capitale all’avanguardia, verde e giusta, in prima fila nella riconversione ecologica e nella lotta contro le diseguaglianze. Soprattutto siamo certi che il sindaco Gualtieri saprà rendere migliore la vita dei cittadini romani”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

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BALLOTTAGGI – DE PETRIS (LeU): “SI PROFILA LA VITTORIA NETTISSIMA DEL CENTROSINISTRA”

“I risultati degli exit poll registrano una vittoria nettissima, al di là di ogni previsione, del centrosinistra. A Roma lo scarto tra Gualtieri e Michetti è di moltissime lunghezze. A Torino, dove sino alla vigilia del primo turno il candidato della destra Damilano era considerato vincente, è invece ampiamente in vantaggio Lo Russo. Persino a Trieste, città che non era considerata contendibile alla destra, siamo invece di fronte a un testa a testa. Sommati ai risultati di due settimane fa, questi esiti dicono chiaramente che l’offerta politica del centrodestra non è stata ritenuta credibile dagli elettori, che hanno invece premiato la prospettiva di un nuovo centrosinistra unito e le esperienze di buona amministrazione”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“Non sottovaluto il dato molto preoccupante dell’astensione. C’è una disaffezione e una sfiducia nei confronti della politica che mina la partecipazione democratica e lascia aperti spiragli alla demagogia populista e sovranista che, dopo aver imperversato per anni, appare oggi battuta ma non ancora sconfitta. Per recuperare quella sfiducia e per mettere in campo anche alle elezioni politiche un’offerta politica solida c’è una sola strada: muoversi risolutamente, anche a livello di amministrazioni comunali, verso gli obiettivi di una vera riconversione ecologica e di una lotta senza quartiere contro le diseguaglianze sociali”.

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MANIFESTAZIONE ROMA – DE PETRIS (LeU): “IN PIAZZA L’ITALIA MIGLIORE, DEMOCRATICA E ANTIFASCISTA. ORA SI DEVE SCIOGLIERE FORZA NUOVA”

“Oggi a Roma è in piazza l’Italia migliore, quella democratica e antifascista, non solo per manifestare piena solidarietà alla Cgil dopo l’attacco squadrista di sabato scorso ma anche per dimostrare la forza e la determinazione della democrazia italiana”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“La solidità della nostra democrazia non è certo minacciata da gruppetti neofascisti, ai quali tuttavia non può più essere permesso di attaccare le sedi istituzionali e cercare in ogni modo di provocare scontri, tensioni e violenze. I gruppi neofascisti, a partire da Forza Nuova, devono essere sciolti perché la loro stessa esistenza è una violazione delle leggi e del dettato costituzionale. Questo chiederanno di fare martedì in Parlamento le forze democratiche e antifasciste con le mozioni che chiedono lo scioglimento di Forza nuova e dei gruppi neofascisti”, conclude la presidente De Petris.

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LILIANA SEGRE – DE PETRIS (LeU): “INSULTI IGNOBILI E VERGOGNOSI. LA SUA TESTIMONANZA CONTRO IL RAZZISMO E L’ANTISEMITISMO È INSOPPORTABILE PER PERSONAGGI INFAMI”

“Gli insulti contro la senatrice a vita Liliana Segre nel corso della manifestazione No Pass di ieri a Bologna sono ignobili e disgustosi, coprono di vergogna chi li ha pronunciati. Voglio confermare tutto il mio affetto e tutta la mia solidarietà nei confronti di una donna, vittima della più atroce barbarie nazista, la cui testimonianza contro ogni forma di razzismo e di antisemitismo è evidentemente intollerabile per personaggi infami come quelli che l’hanno insultata ieri”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

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GREEN PASS – DE PETRIS (LeU): “È LA SCELTA GIUSTA ED È STATA CAPITA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI. MA È GIUSTO FARE IL POSSIBILE PER ABBASSARE LA TENSIONE”

“Il Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori è una scelta giusta, che il governo ha fatto nell’interesse della salute e della ripresa economica di tutto il Paese. La giornata di oggi dimostra che la stragrande maggioranza degli italiani lo ha capito. Bisogna proseguire su questa strada, senza farsi spaventare da una protesta che è stata molto amplificata e strumentalizzata in nome di precisi interessi politici di destra e a volte apertamente neofascisti”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“Ciò non significa che si debba tirare diritto senza cercare il dialogo con quanti sono sinceramente e non strumentalmente impauriti dai vaccini o dalle regole del Green Pass. Bisogna al contrario moltiplicare le campagne di informazione per rassicurare quanti ancora diffidano di uno strumento come i vaccini, che ci ha invece salvato dal disastro sanitario ed economico. È anche giusto fare tutto il possibile, senza però intaccare la sostanza del Green Pass obbligatorio e senza caricare ulteriori costi sulle spalle della collettività, per abbassare ovunque la tensione”, conclude la presidente De Petris.

 

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LAVORO – DE PETRIS e RUOTOLO (LeU-ECOSOLIDALI): “INTERROGAZIONE PER CHIARIRE LE GRAVISSIME AGGRESSIONI CONTRO I LAVORATORI A PRATO”

“Con tutti i senatori di LeU-Ecosolidali abbiamo presentato un’interrogazione rivolta ai ministri del Lavoro, delle Politiche sociali e degli Interni in merito ai gravissimi fatti dell’11 ottobre a Prato. In quella data 10 lavoratori pakistani, nel corso di una manifestazione sostenuta dal Si-Cobas, sono stati aggrediti da uomini cinesi armati di mazze e bastoni. Sono stati feriti cinque lavoratori, uno dei quali gravemente”, dichiarano la capogruppo di LeU-Ecosolidali Loredana De Petris e il senatore di LeU-Ecosolidali Sandro Ruotolo.

“Non è la prima volta che si verificano episodi simili a Prato, dove da mesi sono in corso manifestazioni e proteste contro situazioni di grave irregolarità sul lavoro. È urgente che il governo chiarisca e punisca gli episodi dell’11 ottobre e intervenga per riparare le situazioni di irregolarità e insicurezza sul lavoro e garantire il pieno rispetto dei diritti costituzionali di tutti i lavoratori”.

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DL INCENDI – VIRGINIA LA MURA: “IL DECRETO CANCELLA LA NECESSARIA AUTONOMIA DELL’INGV”

“Il decreto Incendi rischia di ledere l’autonomia dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sottoponendolo ad un controllo formale del Dipartimento di Protezione civile. A tal proposito ho presentato un emendamento per eliminare tale previsione”, così la senatrice in commissione Ambiente Virginia La Mura (SI). “Dopo gli incendi che hanno devastato l’Italia la scorsa estate è giusto rafforzare le azioni di prevenzione degli incendi boschivi e migliorare le capacità di lotta attiva agli incendi ed è questo lo scopo che deve avere il decreto, non certo quello di andare a impattare sull’autonomia scientifica delle attività dell’INGV, fondamentali tra l’altro per la valutazione dei rischi e della pericolosità delle aree boschive e degli interventi che si vogliono attuare. Per di più, l’articolo in questione modifica una precedente legge, la n. 106 di quest’anno, che aveva già modificato il rapporto tra l’INGV e il Dipartimento della protezione civile eliminando il regime di convenzione e introducendo quello di coordinamento. Perché tornare di nuovo indietro?”.

 

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