“Considerare gas e nucleare fonti verdi, come propone la Commissione europea, sarebbe una scelta assolutamente sbagliata e suicida. Tutto quel che sta succedendo oggi, dalle conseguenze già devastanti del riscaldamento globale agli enormi problemi creati dalla dipendenza dal gas russo, dice chiaramente che la strada giusta è opposta”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Bisogna accelerare al massimo il passaggio alle rinnovabili, non fare passi indietro tornando ai fossili e al nucleare. È evidente infatti che un simile arretramento spingerebbe a rallentare ulteriormente la riconversione energetica. Una scelta del genere sarebbe ancora più assurda oggi, con la guerra in Ucraina. Daremmo a Putin un’arma in più per tenere sotto scacco i Paesi della Ue e finanzieremmo ulteriormente proprio la sua guerra contro l’Ucraina”, conclude la presidente De Petris.