All Posts Tagged: Gruppo Misto

FAMIGLIE – DRAGO (GRUPPO MISTO): “ASSEGNO UNICO, SOSTEGNO ANCHE ALLE FAMIGLIE A BASSO REDDITO E NUMEROSE: CHIEDO L’IMPEGNO DELLA MINISTRA BONETTI”

“Lancio un appello alla Ministra Bonetti chiedendole di prestare la massima attenzione a tutte le famiglie. Così come lei ha annunciato nel corso di una recente intervista, è corretto tutelare tutti i bambini, senza distinzione alcuna. L’attenzione per le famiglie Lgbt non deve far passare in secondo piano il grave e difficile momento di tanti nuclei esclusi da sostegni come quello previsto dal ddl Delrio. Occorre allargare le maglie ed estendere i sostegni alle famiglie non rientranti nei parametri previsti dal disegno di legge delega in questione, comprese le famiglie numerose. Se di Governo di unità nazionale trattasi, impariamo ad ascoltare tutte le campane, solo così la sinfonia potrà essere ricca di sfumature.” La senatrice Tiziana Drago è così  intervenuta sul dibattito relativo all’assegno universale destinato alle famiglie chiedendo l’estensione alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche.

Approfondisci

CONGO – DE PETRIS (LeU): “CORDOGLIO PER LA BARBARA UCCISIONE DELL’AMBASCIATORE ATTANASIO E DEL CARABINIERE IACOVACCI”

 

“Esprimo a nome mio e del gruppo Misto del Senato il più profondo cordoglio per la barbara uccisione dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci. Ci stringiamo intorno alle famiglie di queste due giovani vittime e chiediamo al ministero degli Esteri che si adoperi con ogni mezzo per fare piena luce su questa tragedia”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “SI DEVE COINVOLGERE IL PARLAMENTO E LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE NELLA RICONVERSIONE ECOLOGICA”

Ottenuta la fiducia il governo deve mettersi subito al lavoro per garantire sostegno e ristoro a chi è stato e continua a essere colpito duramente dalla crisi. Questa è la priorità assoluta e non si può perdere un attimo”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Il governo dovrà anche operare con massima rapidità per trasformare in fatti gli impegni del presidente del consiglio sulla riconversione ecologica. E’ un’impresa di portata storica che non può limitarsi alla pur immensa area della riconversione produttiva. Bisogna modificare l’intero modello di sviluppo, puntare sull’economia circolare, modificare un’intera cultura per intervenire sulla mentalità e le abitudini. Una simile impresa può essere compiuta solo rendendo il Parlamento protagonista alla pari con il governo. Non solo tenendolo informato ma coinvolgendolo in ogni passo e in ogni decisione. Così come devono essere coinvolte direttamente tutte le associazioni ambientaliste, che padroneggiano una quantità di competenze ed esperienze indispensabili”.

Approfondisci

SEGRE – DE PETRIS (LeU): “MASSIMA SOLIDARIETA’ ALLA SENATRICE A VITA. CONTRASTARE NON SOLO L’ANTISEMITISMO MA ANCHE LA CULTURA DEL RANCORE E DEL RISENTIMENTO”

Esprimo la massima e più affettuosa solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre, reduce dagli orrori di Auschwitz, testimone della peggior barbarie della storia europea, fatta oggetto di commenti ignobili sui social per essersi vaccinata questa mattina all’ospedale Fatebenefratelli. Dobbiamo stare in guardia non solo contro le correnti profonde di fascismo e antisemitismo che percorrono il Paese ma anche contro una cultura generale del rancore, del risentimento e dell’odio che diventa ancora più pericolosa in un momento di crisi come questo. E’ una intera sottocultura che si allarga e che dobbiamo contrastare senza mai sottovalutarla”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LEU): “LA RICONVERSIONE ECOLOGICA DEVE ESSERE COMPLESSIVA E RADICALE PER USCIRE DALLA CRISI”

La sfida ambientale lanciata dal presidente del consiglio è giusta. Ma una sterzata davvero ambientalista non si limita alla tecnologia. Bisogna cambiare l’intero modello di sviluppo e i modelli di vita. La tanto lodata sobrietà deve diventare uno stile di vita. Di questo, in realtà, parla Papa Francesco, oggi citato giustamente dal presidente Draghi”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Solo una riconversione ecologica complessiva e radicale permetterà di uscire dalla crisi con la creazione di nuovi posti di lavoro e di lavoro buono e con la creazione di una società più giusta. Perché la pandemia ha messo a nudo ingiustizie e diseguaglianze pre-esistenti e non accettabili. Ma è fondamentale che la riconversione sia accompagnata da una rete di protezione che, come è stato fatto dal governo Conte bis, non lasci solo nessuno. Questa è la sfida che ci aspetta”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

GOVERNO – DRAGO (PP): “IL RECOVERY FUND SIA INDIRIZZATO ANCHE A CONTRASTARE L’INVERNO DEMOGRAFICO PER IL FUTURO DELLE GIOVANI GENERAZIONI”

“Autorevoli studi hanno individuato come il declino  delle nascite sia un  segno premonitore  della recessione economica di un Paese. Nel caso italiano si è a lungo sottovalutata l’importanza che le politiche demografiche possono avere sullo sviluppo economico del Paese. Per questo auspico che il nuovo governo segni un punto di svolta sul tema. Del resto anche il neo presidente del consiglio Mario Draghi, nel 2016, al meeting annuale dei banchieri centrali, ebbe a dire che il crollo delle nascite, l’invecchiamento ed il debito pubblico generano un effetto a catena maligno. Se, come ha più volte indicato, urge puntare sulle nuove generazioni, ritenendo fondamentale investire attraverso il ricorso al cosiddetto “debito buono”, mi chiedo se è stata presa in considerazione l’urgenza di progettare delle proposte risolutive volte a determinare un innalzamento dell’indice di natalità, che, non può andare disgiunto dalla tutela della generazione core, ovvero di quella fascia della popolazione che va dai 19 ai 39 anni, che incide fortemente nell’economia di un Paese e che vediamo puntualmente emigrare. Spopolamento urbano, emigrazione e bassa natalità incidono sul Pil annuo. Auspico nel programma del governo nascente  un intervento strutturale per un piano programmatico di rinascita demografica alla pari delle priorità evidenziate dal governo nascente. Come potremo realizzare questo piano se non garantiremo un ricambio generazionale? Tra primule e “inverno demografico” vogliamo ipotizzare un “debito buono” investendo in “demographic spring”? I tempi ci sarebbero, alla primavera manca solo un mese!”.
Lo ha detto, nel corso del suo intervento a Palazzo Madama, la senatrice Tiziana Drago del Gruppo Misto

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “IL DISCORSO DI DRAGHI È IMPORTANTE. VIGILEREMO AFFINCHÈ LA RICONVERSIONE ECOLOGICA NON SIA UN’OPERAZIONE DI FACCIATA”

“Quello del presidente Draghi è stato un discorso importante per diversi motivi. Ha chiarito definitivamente che questa non è una maggioranza di coalizione ma un governo repubblicano d’emergenza nato per fronteggiare una situazione sanitaria, economica e sociale gravissima, sostenuto da forze politiche che mantengono le loro identità ben distinte”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Draghi ha messo al centro del suo intervento e del suo programma, oltre all’emergenza sanitaria, quella ambientale e si tratta di un passo fondamentale. Solo fronteggiando subito la crisi ambientale e imboccando con drasticità e determinazione la strada di una veloce riconversione ecologica e di un reale Green Economy potremo garantire il futuro delle prossime generazioni, creare posti di lavoro, rendere l’Italia un Paese più moderno e più giusto. Noi saremo all’interno della maggioranza con questo spirito, determinati a vigilare e adoperarci perché la riconversione ecologica sia un’operazione di sostanza e non di facciata e perché si mettano subito in campo le risorse necessarie per proteggere le fasce sociali più a rischio dall’impatto già fortissimo della crisi”, conclude la senatrice di LeU.

Approfondisci

COVID-19 – RUOTOLO: “È IL SOLITO SALVINI CHE PENSA DI ESSERE TORNATO AL PAPEETE E ATTACCA I MINISTRI SPERANZA E LAMORGESE”

“La variante inglese in 15 giorni passa dal 10% al 60% con le conseguenze che abbiamo visto in Inghilterra. L’agenda non la decidono i politici né gli esperti, la fa il virus. A dirlo è il virologo Andrea Crisanti ad Agorà su Rai Tre, questa mattina. Si, sono tutti preoccupati, esperti e non solo. Chi invece non ha capito la gravità della situazione e pensa di essere tornato al Papeete è il solito Matteo Salvini che attacca i ministri Speranza e Lamorgese. Pensa di tornare al vecchio copione, un po’ uomo di governo e molto leader dell’opposizione ma questa volta il leader leghista ha di fronte l’epidemia da Covid – 19 che rischia di aggravarsi con la variante inglese se non si interviene subito con rigore. L’agenda la fa il virus”. Così il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS E PALAZZOTTO: “NON CONDIVIDIAMO LA SCELTA DI SINISTRA ITALIANA. VOTEREMO LA FIDUCIA AL GOVERNO DRAGHI”

Al termine di un dibattito molto articolato e sofferto l’Assemblea nazionale di Sinistra italiana ha deciso di esprimersi contro la fiducia al governo Draghi. È una scelta che rispettiamo ma che riteniamo sbagliata e controproducente per la sinistra e per le fasce sociali messe più a rischio dalla crisi.
Vediamo tutte le contraddizioni e i problemi che una maggioranza di questo tipo porta con sé, ma sappiamo che in un momento difficile come questo serve assumersi la responsabilità di dare risposte al Paese difendendo quanto era stato fatto fino a qui dal Governo Conte, a partire dalle scelte fatte sulla sanità anche grazie alla continuità di Roberto Speranza alla guida del Ministero della Salute”.

Lo affermano la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto e il deputato di LeU Erasmo Palazzotto al termine dell’Assemblea nazionale di Sinistra Italiana.

Riteniamo necessario invece confermare e rinsaldare l’asse strategico costituito dall’alleanza tra Pd, M5S e LeU, che hanno sostenuto con lealtà e sino all’ultimo l’esperienza positiva del governo Conte-bis, anche a partire dalle prossime elezioni amministrative. Quella coalizione va ora ribadita e perseguita con determinazione, come ci ha indicato con chiarezza Giuseppe Conte con la proposta di un’Alleanza per lo sviluppo Sostenibile. Per questo ora e’ indispensabile rafforzarla con un coordinamento tra i gruppi parlamentari PD, M5S e LeU, perché solo così, forti della maggioranza assoluta alla Camera e di quella relativa al Senato, saremo in grado di incidere e indirizzare le scelte del nuovo governo.
Quella che sostiene questo governo non è e non potrà mai essere una maggioranza politica. Dunque è all’interno di questa anomalia, nel tentativo di rinsaldare un fronte progressista e non scegliendo la via dell’autosufficienza, che bisogna lottare per affermare un proprio punto di vista.
E’ questo il campo dove bisogna dare battaglia perché si operi una vera transizione ecologica, per prorogare il blocco dei licenziamenti, per un fisco più equo e progressivo, per il ritorno a un sistema sanitario davvero pubblico e universalistico, perché il Recovery Fund sia uno strumento utile a rimuovere le diseguaglianze sociali e territoriali. Questo, del resto ci chiedono di fare le associazioni ambientaliste e le forze sindacali e sociali: difendere sul campo e con la possibilità di incidere l’ambiente, un modello di sviluppo sostenibile e gli interessi dei lavoratori e delle fasce sociali più deboli”, concludono De Petris e Palazzotto.

Approfondisci