“Procedere a colpi di aut aut e minacce di sfiduciare il governo non è certo il modo di andare avanti in un governo e in una maggioranza che hanno oggi responsabilità enormi. Se si vogliono risolvere i problemi e sciogliere i nodi ci si siede al tavolo della maggioranza e si discute senza agitare lo spettro di una crisi che costringerebbe il Paese a elezioni anticipate nel momento meno indicato. Questo abbiamo fatto molte volte in passato e questo si deve fare anche oggi. Anche perché deve essere chiaro che le elezioni nei prossimi mesi renderebbero impossibile usare adeguatamente i fondi del Next Generation Eu. Non sarebbe solo un’occasione perduta ma un delitto contro il Paese”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Mi chiedo se chi in queste ore insiste con assoluta irresponsabilità nel minacciare la crisi si renda conto di quanto distante sia questo assurdo gioco politicista dalla sensibilità e dalle necessità del Paese. Non c’è da stupirsi se i nostri concittadini non capiscono e certo non apprezzano uno scontro che tutto riguarda tranne le loro necessità in un momento così difficile. Oggi c’è una sola priorità e una sola emergenza: mettere a punto rapidamente e con efficienza un Recovery Plan italiano capace di salvare il Paese e le prossime generazioni. Tutto il resto può e deve essere risolto di conseguenza, mantenendo questa unica bussola per orientare il nostro operato”.
“Esprimo la mia personale soddisfazione per il lavoro svolto dalle commissioni per la conversione del decreto Ristori in Senato.” Così il senatore Vasco Errani di Articolo Uno sulla conversione del decreto ristori. “Tra tutte le modifiche intervenute ne cito solo alcune: le facilitazioni per l’acquisizione di dispositivi medicali nelle RSA e nelle altre strutture residenziali, l’introduzione di misure di ristoro per le isole minori, il sostegno alle imprese editrici cooperative giornalistiche e no profit e le edicole, le misure di proroga dei dottorati di ricerca, l’importante sostegno ad ambulanti e pubblici esercizi grazie allo stop fino a marzo 2021 a Cosap e Tosap per l’occupazione di suolo pubblico, e la misura relativa agli affitti che viene incontro a conduttori e locatori prevedendo un sostegno dello stato ai proprietari in caso di riduzione dell’affitto. Infine mi preme sottolineare che la ritrovata centralità del parlamento nella conversione di questo decreto è stata possibile anche grazie al costruttivo dialogo che è stato avviato con le opposizioni che ha permesso di trovare importanti convergenze sul taglio degli oneri generali di sistema per le imprese, sul sostegno al trasporto pubblico locale, anche attraverso convenzioni con privati, e sui trasferimenti alle regioni. La conversione di questo decreto e il costruttivo dialogo con l’opposizione rappresentano un passaggio importante per il Paese, particolarmente utile per superare l’attuale crisi. Mi auguro che questo sia un primo passo che possa aprire una fase nuova di confronto costruttivo per affrontare le grandi sfide che ha di fronte il Paese: la sconfitta del COVID, il superamento della pandemia e la ricostruzione attraverso il Recovery Fund dando risposte nuove alle grandi sfide tecnologiche, ambientali e sociali che si pongono oggi per l’Italia e l’Europa.”
“Con la presentazione di più di 5000 emendamenti al disegno di legge volto a proteggere gli animali, la Lega ha gettato la maschera dimostrando il suo vero volto che è decisamente contro la tutela degli animali”. Lo ha dichiarato la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Continuamente esponenti della Lega postano sui social le foto con cani e gatti per ottenere facili like e poi fanno ostruzionismo al fine di bloccare una legge che serve per la loro tutela dai maltrattamenti e per considerare finalmente gli animali come soggetti di diritto e non come oggetti”.
Nel sito www.altovicentinonline.it una dichiarazione della senatrice a vita Liliana Segre, rilasciata in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria di Schio, è stata modificata sino a capovolgerne completamente il significato. La frase “nel vostro territorio la memoria collettiva è profondamente segnata oltre che dalla violenza nazifascista scatenatasi nella fase terminale della seconda guerra mondiale …” è stata trasformata in “ nel vostro territorio la memoria collettiva è profondamente segnata oltre che dalla violenza antifascista scatenatasi nella fase terminale della seconda guerra mondiale…”.
La senatrice Segre, augurandosi che si tratti solo di un errore involontario, intende chiarire che la dichiarazione riportata dal sito vicentino tradisce gravemente il suo pensiero e deve essere immediatamente rettificata. E’ necessario da parte del sito un pronto ristoro della verità, da pubblicarsi con il dovuto rilievo.
“L’accordo UE sull’obiettivo climatico che porta dal 40 al 55% la riduzione delle emissioni entro il 2030 è un piccolo e timidissimo passo in avanti, ma si poteva e anzi si doveva fare di più, come peraltro già indicato dal Parlamento Europeo”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
”L’ONU, attraverso il programma UNEP aveva nei giorni scorsi rilanciato l’allarme. I dati scientifici dicono con chiarezza che il riscaldamento globale è ancora sopra i 3 gradi, quindi lontano dagli obiettivi dell’accordo di Parigi. Ma evidentemente non è stato sufficiente a convincere il consiglio europeo a fare uno sforzo in più. Il 55% di riduzione delle emissioni, che si riduce in realtà all 50,5 / 52,8 %, non è infatti sufficiente e adeguato al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Speriamo dunque che la legge europea sul clima possa almeno includere la revisione e verifica quinquennale dell’obiettivo climatico”, conclude la presidente De Petris.
“Non capiamo la decisione della presidente del Senato di assegnare alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia il dl Sicurezza, appena approvato in prima lettura dalla Camera. E’ prassi, e così è sempre stato, che sia la prima Commissione a occuparsi di temi come la sicurezza pubblica, gli enti locali, e l’immigrazione. Così è stato alla Camera, così è stato in passato al Senato anche in questa legislatura e così sarebbe dovuto essere oggi. Per questo motivo, pur consapevoli delle prerogative della presidente del Senato, chiediamo di conoscere i motivi che l’hanno spinta ad assegnare anche alla commissione Giustizia, nonostante il dl riguardi la giustizia in modo assolutamente limitato, l’esame di questo importante provvedimento che deve essere licenziato entro la fine della prossima settimana”, dichiarano la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto e membro della commissione Affari costituzionali, e il senatore del gruppo Misto Sandro Ruotolo, membro della commissione Affari costituzionali.
“Ritengo che sia di assoluta importanza e utilità la formazione di un intergruppo che riunisce parlamentari di appartenenza, cultura politica e sensibilità diverse ma che riconoscono tutti la centralità assoluta e a tutto campo del messaggio ecologico, come inteso dal Pontefice nella sua preziosa enciclica “Laudato Si“, dichiara la sentarice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, a margine del Forum “Ecologia integrale” organizzato al Senato dall’intergruppo parlamentare.
“Ma i princìpi devono trasformarsi in regole e norme. Per questo il primo obiettivo, che può essere raggiunto già in questa legislatura, è inserire la tutela dell’ambiente in Costituzione, all’art. 9. Da questa riforma deriveranno infatti una serie di norme fondamentali per tutti noi e ancor più per le prossime generazioni”, conclude la presidente De Petris.
Su iniziativa della senatrice Loredana De Petris in collaborazione con la Fondazione UniVerde
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE FORUM E INTERGRUPPO per ECOLOGIA INTEGRALE AZIONI E NORME coerenti alla”LaudatoSi”
SUBITO DIRITTO dell’AMBIENTE IN COSTITUZIONE e NORME per ECONOMIA & ECOLOGIA
Oggi Giovedì 10 dicembre 2020 ore 12:00
Sala “Caduti di Nassirya” –
Presso il Senato della Repubblica –
Piazza Madama – Roma