All Posts Tagged: Gruppo Misto

CACCIA – DE PETRIS (LeU): “LA PROPOSTA DI INSEGNARLA NELLE SCUOLE E’ RIDICOLA E VERGOGNOSA”

“Non si sa se è più ridicola o vergognosa, la proposta di insegnare la caccia nelle scuole, avanzata dall’assessora all’Istruzione del Veneto Elena Donazzan e ripresa dalla consigliera di FdI nella Regione Lombardia Barbara Mazzali”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“L’emergenza è di segno opposto, con tante specie animali a rischio di estinzione. La nuova legge sull’insegnamento dell’Educazione civica nelle scuole indica infatti tutt’altra direzione, quella del rispetto per gli animali. La scuola deve lavorare per arrivare rapidamente al superamento e certo non all’incremento dell’attività venatoria. Ma evidentemente questo è il concetto di autonomia differenziata che alberga in buona parte della destra italiana: avanzare proposte assurde e nocive pur di garantirsi l’appoggio delle lobbies come quella dei cacciatori e dei costruttori di armi”.

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ABORTO – DE PETRIS (LEU): “DA SALVINI SOLO MENZOGNA E PROVOCAZIONE”

“Fare politica sulla pelle dei più deboli, in questo caso le donne, che sono spesso costrette a fare scelte difficili e dolorose, è riprovevole. Ma il leader leghista, si sa, quando non fa propaganda sceglie la menzogna e la provocazione e farebbe qualsiasi cosa pur di rendersi visibile”. Così la senatrice di LeU Loredana de Petris, presidente del gruppo Misto.

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GREGORETTI – DE PETRIS (LEU): “L’AULA DIFENDE IL PRINCIPIO SACRO CHE NESSUNO E’ AL DI SOPRA DELLA LEGGE”

“Con il voto di oggi il Senato ha difeso un principio sacro: quello per cui nessuno è al di sopra della legge”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto. “Spetterà alla magistratura valutare le eventuali responsabilità penali del senatore Salvini. A noi spettava però la responsabilità di chiarire che non era in gioco nessuna difesa dell’interesse nazionale, che non c’era alcuna minaccia ai confini e che quindi non c’era alcun interesse pubblico nel costringere oltre 130 persone a restare di fatto prigioniere su una nave non attrezzata adeguatamente da nessun punto di vista. Le sole esigenze erano quelle della propaganda di Salvini”, conclude la presidente De Petris.

 

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DL SICUREZZA – DE PETRIS (LEU): “NON VANNO CAMBIATI MA ABROGATI”

 

“I decreti sicurezza di Salvini non vanno ‘cambiati’, come dice la ministra Lamorgese, ma abrogati. Sarebbe assurdo parlare di discontinuità e poi mantenere le multe per chi salva vite umane. Altrettanto urgente è rivedere radicalmente i termini del memorandum con la Libia. Le modifiche proposte dal ministro degli Esteri sono del tutto insufficienti. L’Italia non può continuare a finanziare e a fornire mezzi a chi nei lager stupra e tortura”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Come LeU siamo stati estremamente pazienti. Abbiamo aspettato che il governo affrontasse la legge di bilancio e rinviasse quel che avrebbe dovuto essere fatto subito. Ora però non c’è più tempo, tanto più se il governo intende davvero aprire una nuova fase. E’ ora di muoversi e di segnare davvero la discontinuità promessa”.

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SCUOLA – DE PETRIS (LEU): “IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE SUPERI L’IMPASSE DEI CONCORSI”

“Non è assolutamente positiva la rottura che si è consumata nei giorni scorsi fra sindacati e Ministero dell’Istruzione in merito ai concorsi del personale precario della scuola e dei facenti funzioni di DSGA. E non lo è soprattutto per il Paese e per la Scuola, perché stiamo parlando di migliaia di docenti e lavoratori che ogni anno reggono le scuole e garantiscono il diritto allo studio dei più piccoli”. Lo afferma la Senatrice di LeU Loredana De Petris, Presidente del Gruppo Misto, che è intervenuta più volte sul fenomeno del precariato. “In particolare sono state rigettate tutte e tre le richieste decisive avanzate in merito al concorso straordinario: la pubblicazione della banca dati dei quesiti, la possibilità che i docenti privi della specializzazione e con servizio svolto esclusivamente su sostegno potessero partecipare per la classe di concorso da cui sono stati chiamati e per cui hanno il titolo di accesso, la valorizzazione del servizio, che oltretutto sarebbe intervenuta nelle graduatorie finali e non avrebbe inficiato in alcun modo la natura selettiva della prova concorsuale. Quindi è necessaria una soluzione nel più stretto tempo possibile per trovare una soluzione equa che annulli le ingiuste esclusioni di chi ad esempio ha lavorato sul sostegno e degli assistenti amministrativi facenti funzioni di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi. Il Ministero faccia uno sforzo e proceda d’intesa con le organizzazioni sindacali, per assicurare un normale avvio dell’anno scolastico”.

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AGRICOLTURA – DE PETRIS (LEU): “NO AL NUOVO TTPI, PRESENTATA INTERROGAZIONE AL MINISTRO BELLANOVA”

“Il Ministro dell’Agricoltura deve respingere il nuovo TTIP, salvaguardando il principio di precauzione, rifiutando il via libera al commercio di cibi contenenti pesticidi e di organismi geneticamente modificati, nonché l’imposizione di nuovi dazi da parte degli USA”.

Lo chiede in un’interrogazione la senatrice di Leu Loredana De Petris. “E’ gravissimo e inaccettabile che il ministro Teresa Bellanova, senza alcun confronto né con il Parlamento né con le associazioni della società civile, si sia invece espressa a favore del nullaosta all’amministrazione Trump per inserire agricoltura, cibo e nuovi Ogm nelle trattative per il nuovo TTIP. La ministra finge di ignorare che i governi europei hanno già rifiutato di inserire il cibo in queste trattive e ha cancellato con un colpo di spugna il principio di precauzione, dando il via libera agli ogm e al cibo ai pesticidi. Non si possono trattare materie come ambiente e salute sotto la spada di Damocle dei dazi imposti da Trump. Altrimenti più che di trattativa bisognerebbe parlare di ricatto. Senza contare il fatto che un indebolimento delle norme sanitarie e fitosanitarie, e il cambio di legislazione europea sugli ogm significherebbe anche mettere in ginocchio il nostro made in Italy, simbolo da sempre di qualità e sicurezza. Il principio di precauzione per la sicurezza alimentare deve essere sempre il nostro faro guida. Sono certa che il premier Conte sarà conseguente al Manifesto sottoscritto ad Assisi, ispirato da papa Francesco, dichiarando immediatamente l’indisponibilità da parte del nostro Paese ad accettare un simile accordo commerciale che farà crescere la produzione di emissioni climalteranti, in contrasto anche con le misure previste dai programmi di ‘green new deal’ europeo e italiano”, conclude la presidente De Petris.

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SHOAH – DE PETRIS (LEU): “NON ABBASSARE LA GUARDIA, SERVONO ANTICORPI CONTRO OGNI FORMA DI RAZZISMO”

“Il nostro dovere oggi non solo è quello di non abbassare la guardia, ma è anche quello di impegnarci nei viaggi della memoria e nella conoscenza. L’atto che facciamo con le mozioni è importante, ma non ci possiamo soltanto lavare la coscienza. Ognuno di noi ha una responsabilità, siamo parlamentari, siamo senatori, qualsiasi cosa diciamo e facciamo ha un peso. E, quindi, ancor di più noi dobbiamo essere portatori, nella nostra coscienza e nel modo in cui svolgiamo il nostro lavoro politico, non solo di questa memoria, ma anche degli anticorpi contro ogni forma di razzismo e di antisemitismo. Credo che questa sia la cosa più importante”.

Lo ha detto in Aula la senatrice LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Vorrei concludere con una frase del discorso che la nostra collega Liliana Segre ha tenuto a Bruxelles, che è un messaggio per i giovani, un messaggio di amore per la vita e un augurio. Liliana Segre in questa sua fatica, in questo suo dolore, ma anche in questo suo dovere di testimonianza del ricordo dice «che la farfalla gialla voli sempre sopra i fili spinati». È il messaggio della vita, il messaggio che dobbiamo cercare di trasmettere ai nostri ragazzi”.

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CORONAVIRUS – DE PETRIS (LeU): “LA RICHIESTA DEI GOVERNATORI LEGHISTI DIFFONDE IL PANICO E LA XENOFOBIA”

Le ricercatrici e i ricercatori dell’ospedale Spallanzani hanno isolato il Coronavirus, ma il virus dell’intolleranza e dell’ottusità non si riesce mai a isolarlo e purtroppo non esistono vaccini. La richiesta dei governatori leghisti di tenere lontani dalle scuole i ragazzi provenienti dalla Cina è fatta apposta per fomentare il panico, rendere la situazione più difficilmente gestibile e diffondere chiusura e insicurezza”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Bisogna tenere la guardia alta contro il rischio che il virus arrivi anche in Italia e il governo lo sta facendo in maniera eccellente. Ma bisogna stare altrettanto in guardia contro il rischio che una paura al momento del tutto ingiustificata veicoli forme di xenofobia, intolleranza e razzismo. Purtroppo casi simili si stanno invece già verificando e iniziative improvvide come quella dei governatori leghisti sono fatte apposte per incentivare emozioni irrazionali e pericolose di questo genere”, conclude la presidente De Petris

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CORONAVIRUS – DE PETRIS (LEU): “DAL MINISTRO SPERANZA UNA RELAZIONE PRECISA E DETTAGLIATA, SI DEVE RIFLETTERE SULLA DISTRUZIONE DEGLI ECOSISTEMI”

“Ringrazio il Ministro Roberto Speranza per la sua relazione precisa e dettagliata. Purtroppo, stanno circolando in rete notizie e fake news allarmanti e, quindi, credo sia assolutamente fondamentale fornire i dati veri, gli elementi che sono stati valutati dal punto di vista tecnico e scientifico e le informazioni adeguate”. Lo ha detto in Aula la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto. “A tal proposito, voglio dare atto al Ministro e al Governo di essersi mossi bene e in modo tempestivo. Tutte le misure di prevenzione adottate – penso alla sospensione dei voli e ai canali sanitari creati – dovrebbero rassicurare sul fatto che la situazione, per quanto riguarda il nostro Paese, è sotto controllo. Ma voglio fare una considerazione: non solo con i cambiamenti climatici ma anche con la distruzione degli ecosistemi c’è una maggiore probabilità di diffusione di virus e batteri. Riflettiamo su ciò che è successo in quei mercati, dove c’è la vendita di animali vivi: sono state superate anche le barriere di specie creando promiscuità, con tutto quello che ciò comporta. Anche nel nostro Paese occorre dunque avere un’attenzione al commercio illegale, ricordando che quello delle specie animali protette viene sempre molto sottovalutato e punito solo con una multa. Lo dico per sottolineare quanto questo sia un mondo articolato e complesso, dove questioni che prima erano sottovalutate, oggi devono essere al centro della nostra attenzione”.

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