“Oggi, mentre nell’Aula del Senato si illustravano le mozioni contro la violenza di genere, a Foggia, un uomo tentava di strozzare la sua ex convivente. E’ chiaro che le analisi, anche le più acute, non bastano, è necessario muoversi rapidamente e su più fronti se vogliamo davvero affrontare questa vera e propria emergenza sociale.
Da quando l’Italia ha sottoscritto la Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica non sono stati prese iniziative significative in materia, con la conseguente permanenza di un intollerabile vuoto normativo.
Per questi motivi, abbiamo presentato una mozione a mia prima firma, votata poi dall’Aula insieme alle altre, volta a chiedere al governo di garantire la piena applicazione della Convenzione di Istanbul, attraverso puntuali interventi normativi e finanziari, consentendo la completa integrazione delle questioni connesse al tema della parità di genere e della promozione di una cultura del rispetto delle differenze; intervenire sul meccanismo giuridico penale per individuare in modo preventivo i casi di pericolosità; di favorire la diffusione e il mantenimento dei centri antiviolenza, che nel corso degli anni hanno subito tagli a causa delle politiche di austerità, assicurando nell’immediato le risorse già stanziate nel 2013, monitorandone l’effettivo trasferimento da parte delle Regioni.”
Lo ha dichiarato la senatrice Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, prima firmataria della mozione, sottoscritta anche dalle senatrici Bonino e Segre e dai senatori Errani, Grasso, Laforgia, Buccarella e Martelli.