“I decreti sicurezza di Salvini non vanno ‘cambiati’, come dice la ministra Lamorgese, ma abrogati. Sarebbe assurdo parlare di discontinuità e poi mantenere le multe per chi salva vite umane. Altrettanto urgente è rivedere radicalmente i termini del memorandum con la Libia. Le modifiche proposte dal ministro degli Esteri sono del tutto insufficienti. L’Italia non può continuare a finanziare e a fornire mezzi a chi nei lager stupra e tortura”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Come LeU siamo stati estremamente pazienti. Abbiamo aspettato che il governo affrontasse la legge di bilancio e rinviasse quel che avrebbe dovuto essere fatto subito. Ora però non c’è più tempo, tanto più se il governo intende davvero aprire una nuova fase. E’ ora di muoversi e di segnare davvero la discontinuità promessa”.