All Posts Tagged: Loredana De Petris

CONTE – DE PETRIS (LeU): “ESEMPIO DI POLITICA NEL SENSO PIU’ ALTO. SPERO CONTRIBUISCA PRESTO AL RAFFORZAMENTO DELLA COALIZIONE”

La lectio magistralis del presidente Conte è stata un esempio di come si possa e si debba intendere la politica nel senso più alto del termine. E’ stata anche una giusta rivendicazione dei risultati positivi ottenuti dal suo governo nell’interesse del Paese e in particolare nel contrasto alla pandemia”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Spero che Conte torni presto a fornire il suo contributo prezioso al rafforzamento della coalizione che ha appoggiato sino all’ultimo il suo governo e alla definizione del progetto per il Paese che insieme avevamo iniziato a costruire”, conclude la presidente De Petris.

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ROMA – DE PETRIS (LeU): “IRRESPONSABILE LO SGOMBERO DELL’EX LAVANDERIA SANTA MARIA DELLA PIETA’. ZINGARETTI E RAGGI INTERVENGANO”

“Lo sgombero della ex Lavanderia del Santa Maria della Pietà è uno sbaglio e una decisione irresponsabile assunta dalla Asl Roma 1 e dal Municipio XIV. E’ necessario che prima di tutti il presidente Zingaretti e poi la sindaca Raggi intervengano e riprendano il dialogo con le associazioni della ex Lavanderia per garantire la prosecuzione delle attività, che in quasi vent’anni  hanno assunto un’importanza fondamentale sia sul piano sociale che su quello culturale”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Il piano di utilizzo dei padiglioni per uffici e reparti sanitari, sul quale si pronuncerà il Tar del Lazio il prossimo 11 maggio, è in contraddizione con gli obiettivi le previsioni e la logica della legge Basaglia. Il presidente Zingaretti e la sindaca Raggi devono quindi adoperarsi subito per evitare che si perda l’esperienza preziosa della ex Lavanderia”, conclude la presidente De Petris.

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COVID – DE PETRIS (LEU): “BENE SPERANZA, SOLO LA PIENA PARTECIPAZIONE PARLAMENTO PERMETTERA’ DI VINCERE QUESTA BATTAGLIA”

“E molto importante e positivo che nella sua informativa di questa mattina il Ministro Speranza abbia ribadito l’intenzione di voler operare a stretto e continuo contatto con il parlamento. Solo la piena partecipazione delle Camere alla gestione dell’emergenza Covid, permetterà infatti di vincere questa battaglia”. Lo ha dichiarato la senatrice di LeU Loredana De Petris, Presidente del gruppo Misto, che ha aggiunto:

“I dati comunicati dal Ministro dimostrano come sia impossibile oggi abbassare la guardia senza correre enormi rischi di una nuova e devastante ondata di pandemia. E’ evidente che bisogna mantenersi ancora in una posizione di estrema prudenza per evitare di ritrovarci, tra poche settimane, nelle condizioni in cui ci trovavamo prima di Natale”.

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CONGO – DE PETRIS (LeU): “CORDOGLIO PER LA BARBARA UCCISIONE DELL’AMBASCIATORE ATTANASIO E DEL CARABINIERE IACOVACCI”

 

“Esprimo a nome mio e del gruppo Misto del Senato il più profondo cordoglio per la barbara uccisione dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci. Ci stringiamo intorno alle famiglie di queste due giovani vittime e chiediamo al ministero degli Esteri che si adoperi con ogni mezzo per fare piena luce su questa tragedia”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “SI DEVE COINVOLGERE IL PARLAMENTO E LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE NELLA RICONVERSIONE ECOLOGICA”

Ottenuta la fiducia il governo deve mettersi subito al lavoro per garantire sostegno e ristoro a chi è stato e continua a essere colpito duramente dalla crisi. Questa è la priorità assoluta e non si può perdere un attimo”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Il governo dovrà anche operare con massima rapidità per trasformare in fatti gli impegni del presidente del consiglio sulla riconversione ecologica. E’ un’impresa di portata storica che non può limitarsi alla pur immensa area della riconversione produttiva. Bisogna modificare l’intero modello di sviluppo, puntare sull’economia circolare, modificare un’intera cultura per intervenire sulla mentalità e le abitudini. Una simile impresa può essere compiuta solo rendendo il Parlamento protagonista alla pari con il governo. Non solo tenendolo informato ma coinvolgendolo in ogni passo e in ogni decisione. Così come devono essere coinvolte direttamente tutte le associazioni ambientaliste, che padroneggiano una quantità di competenze ed esperienze indispensabili”.

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SEGRE – DE PETRIS (LeU): “MASSIMA SOLIDARIETA’ ALLA SENATRICE A VITA. CONTRASTARE NON SOLO L’ANTISEMITISMO MA ANCHE LA CULTURA DEL RANCORE E DEL RISENTIMENTO”

Esprimo la massima e più affettuosa solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre, reduce dagli orrori di Auschwitz, testimone della peggior barbarie della storia europea, fatta oggetto di commenti ignobili sui social per essersi vaccinata questa mattina all’ospedale Fatebenefratelli. Dobbiamo stare in guardia non solo contro le correnti profonde di fascismo e antisemitismo che percorrono il Paese ma anche contro una cultura generale del rancore, del risentimento e dell’odio che diventa ancora più pericolosa in un momento di crisi come questo. E’ una intera sottocultura che si allarga e che dobbiamo contrastare senza mai sottovalutarla”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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GOVERNO – DE PETRIS (LEU): “LA RICONVERSIONE ECOLOGICA DEVE ESSERE COMPLESSIVA E RADICALE PER USCIRE DALLA CRISI”

La sfida ambientale lanciata dal presidente del consiglio è giusta. Ma una sterzata davvero ambientalista non si limita alla tecnologia. Bisogna cambiare l’intero modello di sviluppo e i modelli di vita. La tanto lodata sobrietà deve diventare uno stile di vita. Di questo, in realtà, parla Papa Francesco, oggi citato giustamente dal presidente Draghi”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Solo una riconversione ecologica complessiva e radicale permetterà di uscire dalla crisi con la creazione di nuovi posti di lavoro e di lavoro buono e con la creazione di una società più giusta. Perché la pandemia ha messo a nudo ingiustizie e diseguaglianze pre-esistenti e non accettabili. Ma è fondamentale che la riconversione sia accompagnata da una rete di protezione che, come è stato fatto dal governo Conte bis, non lasci solo nessuno. Questa è la sfida che ci aspetta”, conclude la presidente De Petris.

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GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “IL DISCORSO DI DRAGHI È IMPORTANTE. VIGILEREMO AFFINCHÈ LA RICONVERSIONE ECOLOGICA NON SIA UN’OPERAZIONE DI FACCIATA”

“Quello del presidente Draghi è stato un discorso importante per diversi motivi. Ha chiarito definitivamente che questa non è una maggioranza di coalizione ma un governo repubblicano d’emergenza nato per fronteggiare una situazione sanitaria, economica e sociale gravissima, sostenuto da forze politiche che mantengono le loro identità ben distinte”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Draghi ha messo al centro del suo intervento e del suo programma, oltre all’emergenza sanitaria, quella ambientale e si tratta di un passo fondamentale. Solo fronteggiando subito la crisi ambientale e imboccando con drasticità e determinazione la strada di una veloce riconversione ecologica e di un reale Green Economy potremo garantire il futuro delle prossime generazioni, creare posti di lavoro, rendere l’Italia un Paese più moderno e più giusto. Noi saremo all’interno della maggioranza con questo spirito, determinati a vigilare e adoperarci perché la riconversione ecologica sia un’operazione di sostanza e non di facciata e perché si mettano subito in campo le risorse necessarie per proteggere le fasce sociali più a rischio dall’impatto già fortissimo della crisi”, conclude la senatrice di LeU.

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GOVERNO – DE PETRIS E PALAZZOTTO: “NON CONDIVIDIAMO LA SCELTA DI SINISTRA ITALIANA. VOTEREMO LA FIDUCIA AL GOVERNO DRAGHI”

Al termine di un dibattito molto articolato e sofferto l’Assemblea nazionale di Sinistra italiana ha deciso di esprimersi contro la fiducia al governo Draghi. È una scelta che rispettiamo ma che riteniamo sbagliata e controproducente per la sinistra e per le fasce sociali messe più a rischio dalla crisi.
Vediamo tutte le contraddizioni e i problemi che una maggioranza di questo tipo porta con sé, ma sappiamo che in un momento difficile come questo serve assumersi la responsabilità di dare risposte al Paese difendendo quanto era stato fatto fino a qui dal Governo Conte, a partire dalle scelte fatte sulla sanità anche grazie alla continuità di Roberto Speranza alla guida del Ministero della Salute”.

Lo affermano la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto e il deputato di LeU Erasmo Palazzotto al termine dell’Assemblea nazionale di Sinistra Italiana.

Riteniamo necessario invece confermare e rinsaldare l’asse strategico costituito dall’alleanza tra Pd, M5S e LeU, che hanno sostenuto con lealtà e sino all’ultimo l’esperienza positiva del governo Conte-bis, anche a partire dalle prossime elezioni amministrative. Quella coalizione va ora ribadita e perseguita con determinazione, come ci ha indicato con chiarezza Giuseppe Conte con la proposta di un’Alleanza per lo sviluppo Sostenibile. Per questo ora e’ indispensabile rafforzarla con un coordinamento tra i gruppi parlamentari PD, M5S e LeU, perché solo così, forti della maggioranza assoluta alla Camera e di quella relativa al Senato, saremo in grado di incidere e indirizzare le scelte del nuovo governo.
Quella che sostiene questo governo non è e non potrà mai essere una maggioranza politica. Dunque è all’interno di questa anomalia, nel tentativo di rinsaldare un fronte progressista e non scegliendo la via dell’autosufficienza, che bisogna lottare per affermare un proprio punto di vista.
E’ questo il campo dove bisogna dare battaglia perché si operi una vera transizione ecologica, per prorogare il blocco dei licenziamenti, per un fisco più equo e progressivo, per il ritorno a un sistema sanitario davvero pubblico e universalistico, perché il Recovery Fund sia uno strumento utile a rimuovere le diseguaglianze sociali e territoriali. Questo, del resto ci chiedono di fare le associazioni ambientaliste e le forze sindacali e sociali: difendere sul campo e con la possibilità di incidere l’ambiente, un modello di sviluppo sostenibile e gli interessi dei lavoratori e delle fasce sociali più deboli”, concludono De Petris e Palazzotto.

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