All Posts Tagged: Loredana De Petris

LOCKDOWN – DE PETRIS (LeU): “GLI ATTACCHI A CONTE SONO INFONDATI E PRETESTUOSI. SENZA LA CHIUSURA GENERALE LA SITUAZIONE, ANCHE ECONOMICA, SAREBBE OGGI MOLTO PIU’ DISASTROSA”

Le critiche e gli attacchi rivolti al governo e al presidente Conte per la gestione del lockdown sono pretestuosi. Mirano solo a sostenere che la chiusura generalizzata è stata un errore e anche gli appunti per non aver dichiarato subito la val Seriana zona rossa celano questo obiettivo. Invece proprio l’esperienza di Codogno e delle prime zone rosse dimostra che, senza il lockdown in tutto il Paese, il contagio si sarebbe esteso con conseguenze ancora più tragiche sul fronte della pandemia e con esiti catastrofici sull’economia”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Il governo ha fatto bene ad anteporre la salute pubblica e la vita delle persone a ogni altra considerazione ma se così non avesse fatto anche il quadro economico sarebbe oggi molto più disastroso”.

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ABORTO – DE PETRIS (LeU): “LE POLEMICHE CONTRO L’USO DELLA PILLOLA Ru486 IN DAY HOSPITAL, PRETESTUOSE E IPOCRITE. NESSUN RISCHIO PER LA SALUTE DELLE DONNE”

Le polemiche contro il ministro Speranza per la decisione di permettere l’uso della pillola Ru486 in day hospital e senza ospedalizzazione sono un modello di pura ipocrisia pretestuosa. La difesa della salute delle donne viene accampata per attaccare una scelta che tutela il diritto delle donne a decidere sull’interruzione di gravidanza, e si tratta sempre di una decisione sofferta, senza alcun rischio per la salute”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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ABORTO – DE PETRIS (LeU): “LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO IN DAY HOSPITAL E’ UN PASSO AVANTI FONDAMENTALE PER LA LIBERTA’ DELLE DONNE”

La decisione del ministro Speranza di consentire l’aborto farmacologico in day hospital e senza ospedalizzazione sino alla nona settimana di gravidanza è un passo avanti fondamentale sulla strada della civiltà e del riconoscimento del diritto delle donne a decidere sul loro corpo. Il caso dell’Umbria, che aveva provato a vietare l’uso della pillola del giorno dopo senza ricovero in ospedale, è solo l’ultimo episodio, in ordine di tempo, della lunga guerriglia con la quale in questi anni si è cercato di negare nei fatti alle donne la proprietà sul loro corpo e la libertà di scelta sull’interruzione di maternità”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Le nuove linee guida che il ministro si appresta a varare sono però anche un elemento molto positivo sul fronte della civiltà medica. Mirano infatti a limitare il ricorso all’ospedalizzazione, visione strategica sbagliata e controproducente come l’esperienza della pandemia ha tragicamente dimostrato”, conclude la presidente De Petris.

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DL AGOSTO – DE PETRIS (LeU): “BLOCCO LICENZIAMENTI PER TUTTI SINO AL 31 DICEMBRE”

“Il blocco dei licenziamenti deve arrivare al 31 dicembre e deve riguardare tutte le aziende. E’ fondamentale evitare che gli effetti della crisi ricadano sui lavoratori e sulle fasce sociali più deboli e l’unico modo per offrire un riparo è garantire che nessuno possa essere licenziato. Applicare gli sgravi contributivi a tutte le aziende, incluse quelle che non hanno risentito della crisi, e allo steso tempo permettere i licenziamenti sarebbe tanto ingiusto quanto incomprensibile”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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SCUOLA – ERRANI E DE PETRIS (LeU): “PROROGARE SUBITO I TERMINI PER LE GRADUATORIE PER LE SUPPLENZE”

“Oggi è prevista la scadenza per presentare le domande di inserimento e aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le supplenze, ma sono stati tanti i disservizi, così come il malcontento tra le centinaia di migliaia di docenti precari alle prese in queste ore con la compilazione delle domande”. Lo affermano in una nota congiunta i senatori di LeU Vasco Errani e Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto, che hanno presentato un’interrogazione per chiedere, tra le altre cose, una proroga dei termini di scadenza previsti per la presentazione delle domande, al fine di non escludere nessuno degli aspiranti.

 “Inoltre la richiesta dei 24 CFU per gli ITP, risulta incoerente rispetto anche al concorso ordinario in cui non erano richiesti. I cambiamenti apportati alla valutazione dei titoli culturali avrebbe potuto essere non retroattiva e fare salvi coloro che ad oggi avevano già acquisito titoli che nel precedente triennio erano valutati in modo diverso. Ci auguriamo che le nostre richieste non restino inascoltate. Altrimenti significherebbe compromettere gravemente i diritti del personale interessato oltre ad arrecare un grave danno in termini di efficienza delle procedure amministrative a partire dal regolare avvio dell’anno scolastico”

 

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ZAVOLI – DE PETRIS: “CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DI UN GRANDE GIORNALISTA E DI UNA PERSONA SQUISITA”

A nome mio e dell’intero gruppo Misto del Senato esprimo il più profondo e sentito cordoglio per la scomparsa del senatore Sergio Zavoli, grande giornalista, intellettuale raffinato, uomo politico guidato sempre dalla percezione dell’interesse generale del Paese e persona squisita”. Così la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, ricorda Sergio Zavoli.

Le inchieste di Zavoli sulla nascita del fascismo e sugli anni di piombo hanno fatto la storia della televisione italiana. Nei fatti e con il suo lavoro, come giornalista e poi come senatore e presidente della Commissione di vigilanza Rai, Zavoli ha dimostrato come si possa fare un giornalismo televisivo di altissima qualità e di elevato spessore storico, rivolgendosi a un vastissimo pubblico ma senza mai perdere di vista la missione culturale e non solo commerciale del servizio pubblico. Questa missione, troppo spesso dimenticata, è stata la sua bussola ed è l’indicazione che oggi lascia a tutti noi”.

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LEGGE ELETTORALE – DE PETRIS (LeU): “VERO PROPORZIONALE OBBLIGATORIO PER GARANTIRE RAPPRESENTANZA CON QUESTA RIFORMA COSTITUZIONALE”

“Il varo di una legge elettorale proporzionale è fondamentale non per questo o quel partito ma per il rispetto della rappresentanza, che verrebbe ridotta a simulacro se al taglio dei parlamentari introdotto dalla riforma costituzionale non si accompagnasse una legge proporzionale tale da garantire davvero, senza trucchi o correttivi, la rappresentanza di tutto l’elettorato”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“La legge proporzionale, inoltre, faceva parte degli accordi vincolanti che hanno permesso a questa maggioranza di formarsi. E’ vero che siamo ormai abituati a vedere gli accordi stracciati e ignorati a seconda del vantaggio del momento. Ma in questo caso sarebbe davvero inaccettabile”, conclude la presidente De Petris.

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DL SICUREZZA – DE PETRIS (LeU): “L’ACCORDO DI MAGGIORANZA E’ UN BUON PUNTO DI PARTENZA. ORA NON BISOGNA PERDERE ALTRO TEMPO E VOLTARE PAGINA”

“Il lavoro fatto in maggioranza sui dl Sicurezza ha portato a un buon punto di partenza. Ora è fondamentale non perdere altro tempo, portare la proposta al confronto con le autonomie locali e subito dopo al cdm per il varo delle modifiche. Quei decreti ingiusti e feroci devono essere radicalmente modificati. Dopo un anno di discussioni è arrivato il momento di voltare pagina”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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SCUOLA – DE PETRIS (LeU): “ I 24 CFU NON DIVENTINO UN VANTAGGIO ECONOMICO PER QUALCHE UNIVERSITA’ TELEMATICA”

“L’acquisizione dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche è ormai requisito indispensabile per la partecipazione ai concorsi  per la scuola scuola e per l’iscrizione nelle graduatorie provinciali e d’istituto per le supplenze. Per tanti rappresenta un’occasione di lavoro in questo momento di crisi economica che però si è trasformata in un’occasione ghiotta per alcune Università telematiche per rimpinguare le proprie casse”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto, che ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Università al fine di fare chiarezza su quanto sta avvenendo.

Per definire i tempi di svolgimento delle attività didattiche del PeF 24, si dovrebbe almeno considerare che il CFU corrisponde ad un impegno dello studente pari a 25 ore, delle quali almeno 1/3 in forma di lezione e quindi complessivamente servono almeno tre mesi. Ora assistiamo ad aspiranti insegnanti che riescono a fare questo presso alcune università telematiche anche nel giro di qualche giorno, trasformando il tutto in vero e proprio mercato. La formazione è una cosa seria e i 24 CFU rappresentano solo una infarinatura di discipline fondamentali alla pratica dell’insegnamento. Non possono essere trasformate in un orpello a pagamento”.

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COMMISSIONI – DE PETRIS (LeU): “LEU NON HA BISOGNO DI NESSUN RISARCIMENTO PER GLI ACCORDI TRADITI. PIUTTOSTO VANNO ABROGATI I DL SICUREZZA E VA RITIRATO IL DL SEMPLIFICAZIONI”

“Spero sia chiaro a tutti che LeU non ha alcun bisogno di risarcimenti o consolazioni per il voto col quale, nell’elezione per la presidenza della Commissione Giustizia del Senato, sono stati traditi tutti gli impegni assunti dalla maggioranza. Invece di pensare a quali strapuntini offrire a LeU, il governo dovrebbe provvedere ad abrogare i dl Sicurezza, sui quali la melina dura ormai da un anno, e a ritirare il dl Semplificazioni”, afferma la capogruppo di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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