
“Siamo ormai alle liste di proscrizione. E’ semplicemente incredibile che la sindaca di Monfalcone possa proporre una sorta di ‘schedatura’ dei docenti di sinistra, colpevoli secondo lei di avvelenare le menti dei giovani e, più prosaicamente, di criticare le sue ordinanze” dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Ci troviamo di fronte a un comportamento gravissimo e inaccettabile, che lede il diritto d’insegnamento e getta un’ombra fosca sul rispetto delle libertà e dei diritti costituzionali. Ho rivolto un’interrogazione al ministro dell’Istruzione per sapere come intenda impedire che si verifichi questa inconcepibile violazione dei diritti fondamentali. E’ infatti fondamentale che, come prima cosa, la proposta della sindaca venga sospesa e che il governo chiarisca che comportamenti del genere, in aperto contrasto con la Costituzione, non sono tollerabili”, conclude la presidente De Petris.



“Non passa giorno senza che il ministro Salvini non se ne esca con una nuova trovata regressiva e disastrosa per la difesa dell’ambiente. Oggi è il turno delle trivelle, in nome dei ‘carburanti che costano meno’. Tutto il mondo si sta rendendo conto del danno enorme e temo irreversibile che le energie fossili stanno provocando per il pianeta e per le generazioni future ma di questi particolari a Salvini non importa affatto”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.



