All Posts Tagged: Matteo Salvini

FRANCIA – DE PETRIS (LeU): “GLI ATTACCHI DELLA DESTRA ALLA MINISTRA LAMORGESE SONO IGNOBILI. E’ DIFFICILE DIALOGARE CON CHI ARRIVA COSI’ IN BASSO”

Esprimo totale solidarietà alla ministra Lamorgese, oggetto di un attacco tra i più ignobilI. La sceneggiata della visita di ieri del senatore Salvini per ‘chiedere scusa’, non si capisce di cosa, a nome dell’Italia è uno dei punti più bassi raggiunti da una politica svilita a pura propaganda di bassissima lega”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Ricordo al senatore Salvini che il 22 settembre scorso, al momento dell’arrivo dell’attentatore in Italia, erano in pieno vigore i suoi decreti. Mi chiedo se chi muove attacchi del genere alla ministra degli Interni ritenga che tra i doveri di un governo ci sia anche quello di leggere nella mente di chi arriva. Solo la telepatia avrebbe infatti permesso di scoprire quanto pericoloso fosse un migrante che non era mai stato segnalato come estremista e possibile terrorista. In un momento come questo il dialogo tra maggioranza e opposizione sarebbe effettivamente importante. Ma dialogare con chi pur di raccattare qualche consenso arriva a punti simili non è facile”, conclude la senatrice di LeU.

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DL SICUREZZA – DE PETRIS (LeU): “VITTORIA DELLA DEMOCRAZIA. ORA BASTA LA GUERRA ALLE ONG E AVANTI SULLA STRADA DELLA DISCONTINUITA’ CON IL PASSATO”

 

Finalmente i dl Salvini, una vergogna che contrastava con i princìpi di umanità sui quali si basa la nostra democrazia, sono stati cancellati. E’ una vittoria etica e politica di questa maggioranza e di chi al suo interno si è battuto perché si desse seguito concreto agli impegni di discontinuità assunti al momento di dar vita al governo. Ma è soprattutto una vittoria della democrazia italiana e della sua civiltà. Speriamo che cali ora per sempre il sipario sull’assurda guerra contro le Ong, colpevoli di salvare troppe vite umane”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris.

La cancellazione dei dl Salvini è un atto concreto sulla strada di quella discontinuità, non solo con il governo gialloverde ma con molte politiche dei precedenti governi, che è la vera ragion d’essere di questa maggioranza. Ora bisogna procedere molto più velocemente su quella strada, prima di tutto mettendo in moto le politiche di riconversione energetica e di Green Economy che devono essere il fulcro e l’asse portante del Recovery Plan italiano”, conclude la presidente De Petris.

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DL SICUREZZA – DE PETRIS (LeU): “SUBITO IN CDM SENZA PERDERE UN SOLO MINUTO”

“Ulteriori ritardi nel varo dei nuovi dl sicurezza che dovranno sostituire quelli vergognosi di Salvini non sarebbero in alcun modo giustificabili”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Il lavoro preparatorio nella maggioranza si è concluso. L’accordo sul nuovo testo è stato raggiunto. Ora deve essere immediatamente portato in cdm senza perdere neppure un minuto, come del resto il presidente del consiglio si è impegnato a fare. E’ arrivata l’ora di dar seguito concreto a quanto fu stabilito al momento della nascita di questa maggioranza e questo governo”, conclude la presidente De Petris.

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LEGA – DE PETRIS (LeU): “LE INDAGINI SPETTANO ALLA MAGISTRATURA MA SALVINI DOVREBBE AVVERTIRE LA NECESSITA’ POLITICA DI CHIARIRE SUBITO LA SITUAZIONE”

“Indagare e verificare l’esistenza di eventuali reati è compito della magistratura e non della politica. Però le inchieste aperte una dopo l’altra sulla Lega sono troppe e troppo sconcertanti perché Salvini non si pronunci per spiegare la situazione. Dovrebbe essere lo stesso leader della Lega ad avvertire la necessità politica di pronunciarsi e fare la luce su una serie di vicende a dir poco inquietanti”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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MANIFESTO SALVINI – RUOTOLO (GRUPPO MISTO): “GRAVE AFFRONTO ALLA CITTA’ DELLE QUATTRO GIORNATE, ED E’ UN MESSAGGIO PERICOLOSO”

“Il manifesto del comizio di Salvini indica ‘Piazza della Posta’ e non piazza Matteotti. Si tratta di un Grave affronto alla città delle Quattro giornate ed è pericoloso messaggio”. Lo denuncia il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto in un post divenuto virale. Il riferimento è all’iniziativa elettorale di venerdì del leader della Lega a Napoli. “Per noi napoletani e per tutti gli antifascisti quel riferimento rappresenta uno sfregio in piena regola, perché sappiamo tutti benissimo chi era Giacomo Matteotti e per noi quella è da sempre piazza Matteotti. Chi ha una certa età, ricorda perfettamente i manifesti del Msi che invece la chiamavano piazza della Posta. Quello di Salvini e della Lega è un richiamo sottile che guarda a quel mondo e lo sdogana. Ecco perché questa destra sovranista ci fa paura.”

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DISCOTECHE – DE PETRIS (LeU): “SALVINI OSSESSIVO E IRRESPONSABILE. E’ GIUSTO CHIUDERE MA VANNO ASSICURATI SOSTEGNI SUBITO”

“Come un disco rotto o un malato di ossessione compulsiva Salvini continua ad attaccare gli immigrati, che nel contagio non hanno alcuna responsabilità, e il governo, che deve fronteggiare una situazione difficilissima e lo ha fatto sin qui con risultati molto positivi”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto. “Il leader della Lega sembra non rendersi conto di cosa sta succedendo nel mondo. La situazione in tutta Europa sta tornando a essere molto allarmante e l’Italia, che grazie alle scelte del governo e al senso di responsabilità dei cittadini, si trova ora in condizioni migliori degli altri Paesi, deve tenere la guardia alta. Chiudere le discoteche è stata una scelta dolorosa ma giusta. Le priorità assolute, ora, sono garantire la riapertura delle scuole in presenza a settembre e proteggere la salute dei nostri giovani, che sono i più colpiti dal contagio e della cui salute Salvini si disinteressa. È però fondamentale che nel dl Agosto vengano assicurati sostegni immediati e concreti al settore duramente colpito dell’intrattenimento dal vivo e delle discoteche”.

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AGCOM – RUOTOLO (GRUPPO MISTO): “ANCHE IVA ZANICCHI NEL MIRINO. ORA ATTENDIAMO LE VALUTAZIONI DEL GIUDICE IN SEDE PENALE”

L’Agcom oltre alle frasi di Vittorio Feltri sui ‘meridionali inferiori’ analizza l’intera stagione televisiva di ‘Fuori dal coro’ condotta da Mario Giordano su Rete4 al fine di individuare l’eventuale natura sistematica di violazione dei principi di non discriminazione e di contrasto all’hate speech. Con Maurizio de Giovanni e con l’avvocato Francesco Barra Caracciolo pensiamo anche che quelle dichiarazioni sui ‘meridionali inferiori’ possano essere giudicate anche in sede penale per violazione della legge Mancino”. Lo scrive il senatore Sandro Ruotolo (Gruppo Misto) commentando il pronunciamento dell’Agcom sulle parole offensive contro i meridionali pronunciate da Feltri. “I commissari si sono accorti che anche in un’altra occasione il conduttore non aveva preso le distanze da un ospite, in questo caso Iva Zanicchi, che sosteneva tesi aberranti: ‘i clandestini sono prepotenti e padroni…spacciano e stuprano”. “L’Agcom vuole capire se c’è stata continuità in questa linea editoriale così estrema, perché conosciamo il ruolo della ‘Bestia’ sui social. Anche nel caso della Zanicchi, il leader della Lega Matteo Salvini ha fatto politica. Ha ripreso il video di ‘Fuori dal coro’ con Iva Zanicchi e ha detto la sua. La politica ha sottovalutato i rischi di queste campagne d’odio che diventano insulti, minacce, violenze verbali e non solo”. 

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CARCERE- DE PETRIS (LeU): “L’ATTACCO SCOMPOSTO DI SALVINI AL GARANTE DEI DETENUTI RIVELA UNA CONCEZIONE BARBARA DEL DIRITTO”

“L’attacco volgare e scomposto del senatore Salvini contro il Garante per i detenuti Palma conferma che l’ex ministro degli Interni ha una concezione del diritto barbara e dimostra, non per la prima volta, un irrimediabile analfabetismo istituzionale. La relazione impeccabile del Garante segnala invece l’urgenza non più differibile di modificare i dl Sicurezza imposti proprio da Salvini e che sono purtroppo modellati sulla sua stessa inaccettabile concezione del diritto”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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MIGRANTI – DE PETRIS (LEU): “I DECRETI SICUREZZA DEVONO ESSERE MODIFICATI PROFONDAMENTE, NON BASTA UN PO’ DI MAQUILLAGE”

 

“Non c’è più tempo da perdere: i Decreti Sicurezza devono essere modificati profondamente. Spero sia chiaro a tutti che non può trattarsi solo di un maquillage”.

Lo ha dichiarato la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, che ha aggiunto:

“Le modifiche devono essere radicali, come radicali sono i danni che i decreti imposti da Salvini hanno prodotto e continuano a produrre. In particolare, è determinante che venga ripristinata la protezione umanitaria. Senza un intervento deciso centinaia di migliaia di persone resteranno in balia del lavoro nero e del caporalato e ad avvalersi della loro disperazione sarà solo la criminalità organizzata”.

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GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “IL GOVERNO RIPRENDA SUBITO IN MANO I DOSSIER URGENTI A PARTIRE DAGLI ORMAI INTOLLERABILI DL SICUREZZA”

La pandemia ha bloccato per mesi alcuni dossier in sé molto urgenti che il governo avrebbe altrimenti dovuto affrontare. La realtà però non si è fermata e i problemi di cui quei dossier trattano sono al contrario diventati sempre più gravi. Non passa giorno senza che dal Mediterraneo arrivino notizie di nuove tragedie e nuovi morti in mare. E’ ora che il governo riprenda in mano quei dossier e risolva quei problemi, a partire proprio dai dl Sicurezza di Salvini che non possono più essere tollerati e che devono essere profondamente cambiati, o meglio ancora abrogati, già nelle prossime settimane”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto.

Altra cosa è il Recovery Plan che il governo ha iniziato a preparare con gli Stati generali dell’Economia in corso a Roma. Si tratta naturalmente di un primo passo e nessuno pretende che dagli Stati generali si esca già con un progetto dettagliato. Ma alcune indicazioni concrete di fondo devono già emergere. Deve essere già chiaro che l’orizzonte verso il quale il governo si muove prevede il sostegno e l’innovazione dei settori la cui crisi è più profonda a partire dal turismo, un drastico cambio di indirizzo nel modello di sviluppo, senza il quale parlare di green new deal non avrebbe alcun significato reale, un contrasto serrato alle disuguaglianze sociali, perché altrimenti non ci sarà alcuna inclusione. Il presidente Conte ha promesso che non un euro dei fondi europei verrà sprecato. E’ fondamentale che sia così ma lo altrettanto che quei fondi vengono adoperati nella maniera giusta”.

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