“Non è assolutamente positiva la rottura che si è consumata nei giorni scorsi fra sindacati e Ministero dell’Istruzione in merito ai concorsi del personale precario della scuola e dei facenti funzioni di DSGA. E non lo è soprattutto per il Paese e per la Scuola, perché stiamo parlando di migliaia di docenti e lavoratori che ogni anno reggono le scuole e garantiscono il diritto allo studio dei più piccoli”. Lo afferma la Senatrice di LeU Loredana De Petris, Presidente del Gruppo Misto, che è intervenuta più volte sul fenomeno del precariato. “In particolare sono state rigettate tutte e tre le richieste decisive avanzate in merito al concorso straordinario: la pubblicazione della banca dati dei quesiti, la possibilità che i docenti privi della specializzazione e con servizio svolto esclusivamente su sostegno potessero partecipare per la classe di concorso da cui sono stati chiamati e per cui hanno il titolo di accesso, la valorizzazione del servizio, che oltretutto sarebbe intervenuta nelle graduatorie finali e non avrebbe inficiato in alcun modo la natura selettiva della prova concorsuale. Quindi è necessaria una soluzione nel più stretto tempo possibile per trovare una soluzione equa che annulli le ingiuste esclusioni di chi ad esempio ha lavorato sul sostegno e degli assistenti amministrativi facenti funzioni di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi. Il Ministero faccia uno sforzo e proceda d’intesa con le organizzazioni sindacali, per assicurare un normale avvio dell’anno scolastico”.