All Posts Tagged: Quirinale

QUIRINALE – ERRANI (ARTICOLO UNO): “IL DISCORSO DI MATTARELLA INDICA LA STRADA GIUSTA AL PAESE”

“Il Presidente Mattarella ha fatto un bellissimo discorso che indica la strada giusta per il nostro Paese per combattere i mali del nostro tempo: a partire dalla lotta alle disuguaglianze, alla dignità delle persone e del lavoro, al valore della comunità e alla necessità di dare quelle risposte attraverso il ruolo fondamentale delle istituzioni e della politica.” Così in una nota il senatore di Articolo Uno Vasco Errani a commento del discorso di insediamento del Presidente Mattarella.

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QUIRINALE – DE PETRIS (LeU): “I PARLAMENTARI HANNO INDIVIDUATO DA SOLI LA SOLUZIONE PIU’ AUTOREVOLE E PIU’ UTILE AL PAESE. NESSUN FALLIMENTO DELLA POLITICA”

“Non capisco come si possa parlare di fallimento della politica quando sono stati proprio i parlamentari a individuare e indicare in assoluta autonomia, senza aspettare le indicazioni dei vertici, la via migliore per risolvere la crisi. Mattarella era la figura più autorevole, quella in cui maggiormente si riconoscono unitariamente i cittadini italiani e la sua riconferma alla presidenza garantisce al Paese ciò di cui c’è oggi più bisogno: stabilità in una fase ancora molto difficile e rischiosa”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“I parlamentari hanno capito che questa era la direzione in cui bisognava muoversi e hanno spinto risolutamente in questo senso, esercitando una funzione decisiva. In una democrazia parlamentare la politica significa questo, non un susseguirsi di vertici”, conclude la presidente De Petris.

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QUIRINALE – DE PETRIS (LEU): “SVANITI I SOGNI DI BLITZ DEL CENTRODESTRA, ORA BISOGNA FARE SUL SERIO”

“Il risultato della quinta votazione cancella i sogni di blitz del centrodestra e dimostra quanto sia irresponsabile cercare di imporre un presidente di parte. È molto grave che Salvini e il centro destra abbiano trascinato in questa sfida una delle più alte Istituzioni dello Stato”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“È ora di mettere fine a questo stato di confusione, a questo teatrino che gli italiani non meritano. Ora bisogna finalmente fare sul serio e trovare subito la convergenza su un presidente della Repubblica capace di unire e non di dividere”.

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QUIRINALE – FONTI LEU: “ASSOLUTAMENTE INOPPORTUNA LA CANDIDATURA ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA DEL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI”

 

“Con tutto il rispetto per la competenza e la capacità di Elisabetta Belloni, in un Paese democratico è assolutamente inopportuno che il capo dei servizi segreti diventi Presidente della Repubblica. Allo stesso modo non è accettabile che la presidenza della Repubblica e la guida del governo siano affidate entrambe a personalità tecniche e non politiche”. Così fonti di LeU commentano l’ipotesi della candidatura di Elisabetta Belloni alla presidenza della Repubblica.

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QUIRINALE – RUOTOLO: “ELEGGERE IL CAPO DELLO STATO E GARANTIRE LA PROSECUZIONE DELLA LEGISLATURA. NIENTE GOVERNISSIMO”

“Oggi al primo scrutinio voteremo scheda bianca. Nessuno degli schieramenti ha i numeri necessari per eleggere da solo il capo dello Stato. Serve un compromesso. Dobbiamo eleggere il capo dello Stato e contemporaneamente garantire la prosecuzione della legislatura. Non ci possiamo permettere lo scioglimento anticipato delle Camere. Non ci sono alternative al governo di emergenza nato per fronteggiare la pandemia e la ripartenza. Non sarebbe possibile un governissimo con i leader politici. Ci troviamo, dunque, in una strettoia e abbiamo bisogno di uscirne rapidamente e bene”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.

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QUIRINALE – LA MURA (GRUPPO MISTO): “BASTA ANTEPORRE L’INTERESSE POLITICO AL PAESE”

“Non nego che mi sarebbe piaciuto arrivare a questo momento dimostrando maggiore serietà istituzionale. Oggi inizieremo le votazioni per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica, un evento tra i più importanti del nostro assetto democratico e costituzionale, sebbene in questi ultimi mesi abbia preso il sopravvento l’abitudine politica di anteporre accordi, insidie e intrecci tra le varie forze rappresentate in Parlamento. Tutto per costruire nuove alleanze e banchi di prova per quello che potrebbe avvenire dopo”. Lo scrive in nota la senatrice del gruppo Misto, Virginia La Mura. “È sconfortante ammetterlo, ma la vera domanda è non chi sarà il nuovo Presidente, bensì che colore politico rispecchierà la sua scelta. Visto però che in Parlamento è sì importante far parte di un gruppo con cui condividere battaglie e scelte, ma è ugualmente fondamentale essere coerenti con il proprio percorso di correttezza nei confronti dei cittadini, esprimerò una scelta in linea con i miei principi, che attengono alla difesa della proprietà pubblica demaniale, alla tutela e gestione sostenibile delle risorse naturali e alla salvaguardia dei diritti fondamentali dei cittadini”, conclude la senatrice.

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QUIRINALE – LA MURA (MISTO): “LA PROPOSTA MADDALENA DA’ VALORE ALLA COSTITUZIONE”

“Al di là dei 40 proponenti del gruppo Misto di Camera e Senato, vorrei che il nome di Paolo Maddalena rispecchiasse la volontà collettiva di un Parlamento che intende finalmente dare valore alla nostra Carta costituzionale”. Così la senatrice del gruppo Misto, Virginia La Mura, che insieme ad altri 39 parlamentari, ha sottoscritto la scelta di candidare il professore Paolo Maddalena alla guida del Quirinale. “Anche perché promuovere come nuovo Presidente della Repubblica una personalità del calibro del professor Maddalena renderebbe merito al compito che noi parlamentari siamo chiamati a onorare, ossia quello di rappresentare in maniera virtuosa i cittadini, che di sicuro vorrebbero un Capo dello Stato equanime, inclusivo e lungimirante”, continua la senatrice. “Paolo Maddalena è il cambio di passo che abbiamo il dovere di assicurare al Paese dopo un periodo di oscurantismo della democrazia, dove soprattutto l’abuso della decretazione d’urgenza ha esautorato il Parlamento, camuffando avventate scelte politiche in atti di responsabilità presi sulla scia dell’emergenza”, conclude La Mura.

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