“Noi non verremo meno alla nostra responsabilità ma non in nome della stabilità come se fosse un valore in sé. Bisogna non solo dare risposte ma dare risposte giuste”, afferma nella sua dichiarazione di voto la capogruppo di Leu al Senato Loredana De Petris.
“Bisogna prendere di petto la crisi sociale. Non si può pensare di costruire la ripresa puntando ancora una volta sui salari bassi invece che sull’innovazione. Bisogna misurarsi con i cambiamenti climatici nei termini non più solo della transizione ma della riconversione ecologica, ed è uno sforzo enorme. Bisogna affrontare il problema drammatico della povertà e per questo noi approvammo con la formula dell’astensione il rdc, anche se allora eravamo all’opposizione. Per affrontare questi problemi e non solo per uscire dalla pandemia quando ci fu la necessità di costruire questa maggioranza rispondemmo all’appello e non fu facile. In questa maggioranza abbiamo vissuto momenti complicati e ognuno ha dato il proprio contributo. Abbiamo cercato punti di incontro e di mediazione perché noi crediamo profondamente nel Parlamento e nel metodo proprio della democrazia parlamentare. Per questo pensiamo che questa crisi si sarebbe potuta e dovuta evitare e che forse sarebbe stato utile evitare la drammatizzazione”.