All Posts Tagged: Sergio Mattarella

PARLAMENTO – DE PETRIS (LeU): “GIUSTO IL MONITO DI MATTARELLA SULL’USO DEI DECRETI. MA ORA BASTA ANCHE CON IL MONOCAMERALISMO DI FATTO”

“Il capo dello Stato ha fatto benissimo a richiamare tutti a un uso corretto dei decreti. Non può continuare la pratica di riempire i decreti di norme che con il tema del decreto in questione hanno ben poca attinenza. Per rimettere sui giusti binari la nostra democrazia parlamentare è necessario tornare rapidamente a un maggior rigore sia nella pratica della vita parlamentare sia nei rapporti tra governo e Parlamento”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.

“In questo quadro, credo vada anche affrontato l’uso ormai invalso di discutere i decreti in una sola camera per poi passarli all’altra camera solo per una convalida in bianco, come è appena successo nella conversione del dl Sostegni bis. Questo monocameralismo di fatto lede il corretto funzionamento del Parlamento”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

CONSULTAZIONI – DE PETRIS (LeU): “ABBIAMO ESPRESSO AL PRESIDENTE LA VALUTAZIONE DEL GRUPPO MISTO – LeU DEL SENATO. NESSUNA SOLUZIONE E’ POSSIBILE SENZA QUESTA MAGGIORANZA E LA CONFERMA DEL PREMIER CONTE”

“Con il presidente Piero Grasso e il senatore Sandro Ruotolo siamo stati consultati oggi, come delegazione del gruppo Misto-LeU del Senato, dal presidente della Repubblica. Abbiamo esposto al capo dello Stato la nostra valutazione della crisi apertasi dopo la decisione di Italia Viva di uscire dalla maggioranza. E’ nostra convinta opinione che non ci sia soluzione possibile oltre la conferma del premier Conte e della maggioranza attuale, allargata a chi sia disposto a condividere il nostro progetto e a farsi carico della salvezza del Paese lealmente, senza veti e ricatti.

Non consideriamo possibile nessun’altra candidatura alla presidenza del consiglio perché il governo uscente ha operato bene in un frangente difficilissimo, mettendo la difesa della salute pubblica al primo posto senza dimenticare le ragioni dell’economia e facendo il possibile per proteggere quanti sono stati colpiti da questa crisi inattesa e terribile. Ma riteniamo anche che sarebbe oggi un danno enorme per tutto il Paese se a trattare con Bruxelles non fosse più il presidente del consiglio che è riuscito a ottenere un cambio di passo radicale della Ue e che ha avuto un ruolo centrale nella decisione di salvare le economie dell’Europa e dell’Italia con il Recovery Fund”, così la presidente del gruppo Misto del Senato Loredana De Petris al termine della consultazione con il presidente Mattarella.

Approfondisci

MATTARELLA – DE PETRIS (LeU): “DISCORSO ALTO E COMMOSSO. IL PRESIDENTE HA RAGIONE: QUESTO E’ IL TEMPO DEI COSTRUTTORI”

 

Quello del Presidente della Repubblica è stato un discorso alto e commosso, capace di restituire la sofferenza di questo anno terribile, di riconoscere le gravi difficoltà in cui si trovano tanti italiani, di denunciare l’aumento di diseguaglianze che erano già troppo pesanti”; dichiara la senatrice Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Ma il capo dello Stato ha saputo anche riportare le ragioni di una speranza che si basa su elementi concreti e possibilità reali, a partire dalla svolta di una Unione europea di cui Mattarella ha riconosciuto con fermezza quei limiti ed errori passati che si stanno finalmente superando. Anche l’Italia deve ora saper cogliere l’occasione che ci viene offerta, non solo per superare questa crisi ma per risolvere i nodi strutturali che da decenni soffocano il Paese. Il presidente Mattarella ha ragione: per riuscirci c’è bisogno di costruire, con il senso di responsabilità a cui il presidente ha richiamato tutti. Questo deve essere il tempo dei costruttori. Senza distrazioni, senza ritardi, senza egoismi. E’ una responsabilità che grava soprattutto sulla politica, che è oggi chiamata a non disattendere le attese dei cittadini e a farsi carico, con serietà e senso del dovere, di un compito di importanza storica”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

MATTARELLA – DE PETRIS (LeU): “IL PRESIDENTE HA RAGIONE, SERVE UN NUOVO INIZIO. IMPOSSIBILE UN RITORNO AL PASSATO”

Credo che il presidente della Repubblica abbia trovato le parole più adatte alla temperie storica che stiamo attraversando: serve un nuovo inizio. Non un ritorno, del resto impossibile, allo stato delle cose di prima che la crisi iniziasse ma un cambio di passo drastico e deciso, capace di correggere i limiti e le storture del nostro sistema e di questo modello di sviluppo. Del resto non c’è altro modo per fronteggiare la crisi”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto.

Per questo, come ha ripetuto anche oggi il capo dello Stato, è necessario che tutti si riconoscano in quella ‘unità morale’ a cui il Presidente fa riferimento e che va oltre le normali divisioni politiche ed economiche. E’ necessario cioè che nessuno tenti di sfruttare questa gravissima crisi per perseguire i propri interessi particolari, lucrando sull’emergenza comune. Bisogna imboccare con coraggio, determinazione e spirito unitario la strada di un nuovo modello di sviluppo basato sulla riconversione ecologica e bisogna mettersi all’opera per ridurre le diseguaglianze sociali che già minavano la coesione del Paese prima della crisi e ora rischiano, se non opportunamente affrontate, di distruggerla. Questi imperativi non sono il programma di una parte politica o di alcuni settori della società. Sono quello di cui ha bisogno l’intero Paese per uscire dall’emergenza in condizioni migliori di quelle in cui si trovava quando il Covid-19 si è abbattuto su tutti”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

CORONAVIRUS – DE PETRIS (LeU): “IL PRESIDENTE HA COMPLETAMENTE RAGIONE. GLI INTERESSI EGOISTICI DI ALCUNI GOVERNI METTONO A RISCHIO L’UNIONE EUROPEA”

Il presidente della Repubblica, massimo rappresentante dell’intera Italia, ha usato parole adeguate alla gravità del momento. Il messaggio che ha lanciato non alle istituzioni europee ma a quei governi che antepongono gli egoismi nazionali alla solidarietà e allo spirito comunitario è stato forte e chiaro. Questi governi devono rendersi conto dell’immensa responsabilità che si assumerebbero appigliandosi a quelli che giustamente il capo dello Stato ha definito ‘vecchi schemi ormai fuori dalla realtà’ per difendere i loro interessi particolari: la responsabilità di infliggere un colpo mortale all’Unione Europea”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Altrettanto giustamente il presidente ha fatto appello alla massima coesione politica e sociale del Paese. Solo superando ogni interesse particolare in nome del bene comune riusciremo a vincere questa durissima sfida”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

CORONAVIRUS – DE PETRIS (LeU): “DAL GOVERNO SFORZO IMPORTANTE E ALTRE MISURE ARRIVERANNO. ORA SEGUIRE LE INDICAZIONI DEL CAPO DELLO STATO”

 

Con il decreto di ieri che stanzia subito 7 mld e mezzo e raddoppiando la flessibilità chiesta a Bruxelles, il governo ha fatto uno sforzo importante per fronteggiare la grave emergenza che il Paese sta attraversando. Era un passo necessario ma sappiamo che non basterà e il governo sta già lavorando a nuove misure”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Credo che tutti dobbiamo ascoltare con attenzione e seguire le indicazioni del capo dello Stato. In situazioni del genere le polemiche e i legittimi scontri politici devono per un po’ lasciare il posto a un senso unitario e solidale di responsabilità nazionale. E’ vero per le forze politiche di maggioranza e di opposizioni ma è vero anche per tutti i cittadini. Solo uno sforzo comune, collettivo e unito, ci permetterà di uscire da questa situazione nel modo migliore”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

MATTARELLA – DE PETRIS (LeU): “MESSAGGIO DI FIDUCIA CHE FA LEVA SULL’ORGOGLIO, LA SPERANZA E LA RESPONSABILITA’”

 

Il presidente Mattarella ha giustamente inviato un messaggio di fiducia al Paese e ha indicato su quali spinte si debba far leva perché l’Italia realizzi in pieno il suo immenso potenziale: orgoglio, speranza e responsabilità. Abbiamo tutto quel che serve per uscire dalle difficoltà che il presidente ha riconosciuto e segnalato. Disponiamo di intelligenza, creatività, saperi, know how, stima internazionale. Dobbiamo solo deciderci a usarle al meglio”, commenta la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, dopo il messaggio di fine anno del presidente della Repubblica.

Il presidente ha anche segnalato le principali urgenze, che sono anche grandi opportunità da cogliere: la lotta ai cambiamenti climatici, che deve essere al primo posto nell’agenda del governo, il divario tra Nord e Sud, il cui superamento è interesse di tutti e non solo delle regioni meridionali, le diseguaglianze sociali e i giovani, che tra tutte le risorse di questo Paese sono la più importante e la più preziosa. Credo che il capo dello Stato abbia trovato una formula perfetta per descrivere la realtà dell’Italia, che troppo spesso dimentichiamo: vista dall’esterno la vera Italia è quella migliore, accogliente, fiera delle proprie radici, ponte tra diverse culture, capace di superare ogni problema”, conclude la senatrice di LeU.

Approfondisci

CONFERENZA STAMPA

 

 

Cambiamenti climatici: è il momento di agire.

“Transizione energetica e Idrogeno rinnovabile”

 

Mercoledì 9 ottobre 2019 ore 14,00
Sala Nassirya
Palazzo Madama
Presso il Senato della Repubblica
Piazza Madama – Roma

Relatori

Sen. Loredana De Petris – Capogruppo Gruppo Misto Senato
Sen. Maurizio Buccarella – Vice Presidente Gruppo Misto Senato
Prof. Nicola Conenna – Autore Proposta di Legge e progetti a idrogeno
Dott. Pasquale Murgante – Sindaco Comune di Accadia
Federica Gasbarro – rappresentante Italia Conferenza ONU Giovani

In apertura del Summit mondiale sui cambiamenti climatici del 23 settembre a New York il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato una dichiarazione insieme ad altri Capi di Stato e di Governo. Nel testo si legge che il cambiamento climatico è la sfida chiave del nostro tempo e la nostra generazione è probabilmente l’ultima ad avere l’opportunità di combattere efficacemente l’imminente crisi climatica globale. Alla luce delle conclusioni della relazione speciale IPCC occorre ridurre le emissioni di gas a effetto serra, significativamente oltre gli attuali traguardi per il 2030, e giungere a zero emissioni nette entro il 2050. In conclusione del Climate Action Summit 2019, 77 Paesi si sono impegnati su questi obiettivi.

Questi sono gli stessi obiettivi della Proposta di Legge di iniziativa popolare “Transizione energetica e idrogeno e rinnovabile”, già presentata al Senato e alla Camera e depositata il 18 aprile in Cassazione. Anche in favore dell’Idrogeno rinnovabile si registrano importanti prese di posizione in Italia e nel mondo, soprattutto nel settore industriale e delle reti.

Alla luce di tutto questo si rilancia con nuove iniziative la Proposta di Legge.

“È bene che le Camere seguano l’autorevole esempio del Presidente della Repubblica Mattarella, che ringrazio per la sua sensibilità su questi temi; l’Italia deve essere allineata con i Paesi più avanzati del mondo sui temi della Transizione energetica e cogliere tutte le opportunità del cambiamento” dichiara il Senatore Maurizio Buccarella, vicepresidente del Gruppo Misto.

“Il vettore energetico idrogeno è la migliore soluzione per il problema della discontinuità delle energie rinnovabili più diffuse. Il settore del trasporto pesante, camion e treni prima di tutto, si sta rivelando il più adatto per fare partire l’Idrogeno. Ora dobbiamo avviare progetti concreti, anche a livello territoriale” ha dichiarato il Prof. Nicola Conenna, autore del testo di Legge, fisico e Presidente della Fondazione H2U The Hydrogen University.

Modalità di accredito stampa

Le richieste di accredito da parte dei giornalisti dovranno essere inviate entro martedì 8 ottobre per mail all’indirizzo: accrediti.stampa@senato.it ,oppure inviando un fax al numero 06.6706.2947. Le richieste di fotografi e operatori radio-tv devono contenere i dati anagrafici completi e gli estremi del documento d’identità. Per i giornalisti non iscritti all’Associazione Stampa Parlamentare, è necessario indicare il numero di tesserino dell’Ordine dei Giornalisti. Entrata dall’ingresso principale di Palazzo Madama.

 

Approfondisci

CLIMA – SEGRE: “RINGRAZIO IL PRESIDENTE MATTARELLA PER LE SUE PAROLE SULL’EMERGENZA CLIMATICA”

 

“Caro Presidente, ho apprezzato sinceramente le sue parole sull’emergenza climatica. E’ un cambiamento epocale con il quale dobbiamo fare i conti. Il nostro Paese, bellissimo, deve tutelare il paesaggio ed il patrimonio, come prevede la Costituzione e come lei ha ricordato. E per questo la ringrazio, con stima”.

Questo il testo del messaggio che la senatrice a vita Liliana Segre ha inviato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Approfondisci

MANOVRA – CAPIGRUPPO LeU DE PETRIS E FORNARO: “CHIESTO INCONTRO A CAPO DELLO STATO PER SEGNALARE GRAVE FERITA A PARLAMENTO E DEMOCRAZIA ITALIANA”

Abbiamo chiesto al capo dello Stato un incontro per segnalare al presidente, che è guardiano della Costituzione e custode della corretta applicazione della regole istituzionali, la gravissima situazione che il governo ha creato in Parlamento in merito all’approvazione della legge di bilancio”, informano i capigruppo di LeU Federico Fornaro e Loredana De Petris.

Per la prima volta una legge di bilancio è stata approvata al Senato con la fiducia di fatto a scatola chiusa, senza che la commissione di Bilancio e l’aula avessero alcuna possibilità anche solo di leggerla e tanto meno di emendarla. La stessa situazione si sta ripetendo in queste ore alla Camera, già umiliata dall’aver dovuto approvare, sempre con la fiducia, una manovra finta. 

Al di là delle critiche di merito sui contenuti della legge di bilancio, il metodo con il quale la si è dovuta approvare costituiscono una gravissima ferita per il Parlamento, spogliato di ogni sua prerogativa, e per la stessa democrazia italiana. Di questa situazione inaudita vogliamo informare compiutamente il presidente della Repubblica”, concludono i presidenti Fornaro e De Petris.

Approfondisci