“Mi auguro che alle parole del sottosegretario Spadafora seguano i fatti, che il M5S non ceda come è abituato a fare agli imperativi della Lega e che il ddl Pillon sia davvero archiviato per sempre”, afferma la capogruppo di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“E’ in atto un radicale tentativo di imporre al Paese una totale regressione, che mira a colpire soprattutto le donne. Questa manovra è molto pericolosa e va fermata prima che dilaghi. Il ddl Pillon non è solo una legge che mira a colpire le donne riportandole a un ruolo di completa subalternità. E’ anche, come si è visto al congresso di Verona, una testa di ponte in vista di un ritorno indietro di decenni sia per le donne che nella concezione della famiglia. Il ddl Pillon non è riformabile. Deve essere ritirato e spero che nessuno in Parlamento arretri, a partire dal Movimento Cinque Stelle che ha già gravi responsabilità per aver permesso che si arrivasse a questo punto”, conclude la senatrice di LeU.