“Continua la strage di morti sul lavoro. Nelle ultime ore dobbiamo registrare altre tre vittime. A Carrara nel distretto del marmo, ad Arezzo e infine a Napoli dove ha perso la vita un operaio, impiegato nel cantiere della Metropolitana di Napoli. Bisogna investire in sicurezza, in prevenzione che vuol dire assunzione del personale necessario per i controlli sui luoghi di lavoro. Oggi più che mai, bisogna dar vita all’istituzione della Procura Nazionale del Lavoro e valutare d’inserire nella legislazione sul lavoro il reato di omicidio colposo e pensare a una regia unica d’intervento: un coordinamento nazionale degli enti per tutelare la salute e la sicurezza sul lavoro. Non chiamateli incidenti sul lavoro. Nessuna fatalità”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto e componente della Commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in italia, sullo sfruttamento e sicurezza sui luoghi di lavoro.
INCIDENTI SUL LAVORO – RUOTOLO: “NON ESISTE LA FATALITA’, INVESTIRE NELLA PREVENZIONE”
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