“L’attacco russo alla stazione di Kramatorsk affollata di profughi che cercavano solo di sfuggire alla guerra, l’ennesima strage di civili inermi, è un altro orrore a cui l’aggressione contro l’Ucraina ci costringe ad assistere con cuore sempre più in lutto”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Queste atrocità non devono però spingerci a rifiutare la strada della trattativa, quasi abbandonata nell’ultima settimana. Al contrario solo la diplomazia, il negoziato, la logica della pace contrapposta a quella della guerra, possono mettere fine a questa disumana sequela di barbarie”, conclude la presidente De Petris.
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