“L’oscena scritta antisemita sulla porta di casa del figlio di un’ex partigiana ebrea deportata, a Mondovì, è l’ennesimo segnale di una situazione che è già oltre il livello di guardia e che va peggiorando. Dovrebbe essere responsabilità di tutte le forze politiche fermare questa ondata di odio e rancore che si traduce poi in razzismo e antisemitismo. Invece troppo spesso c’è chi soffia su questi sentimenti senza preoccuparsi delle conseguenze devastanti che si vanno producendo. Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al figlio della partigiana ebrea Lidia Beccaria Rolfi”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
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