“Ricordo Michail Gorbacev nella sua visita al Campidoglio del 1990, un leader molto apprezzato all’estero ma impopolare nella sua Unione Sovietica strangolata allora da una tremenda crisi economica. È stato una figura di grandissimo spessore storico e di enorme coraggio, con cui sia la sua Russia che l’occidente sono stati ben poco generosi. Pochi leader hanno fatto altrettanto per la pace, la distensione internazionale, la fine della guerra fredda e anche dopo l’uscita dalla grande scena pubblica la sua fondazione ha continuato a battersi strenuamente per la pace e per l’ambiente. L’Occidente e l’Europa in particolare non lo hanno aiutato come sarebbe stato necessario per vincere la difficilissima battaglia che mirava a fare del suo Paese una democrazia moderna. È anche grazie a questo mancato sostegno che la Russia ha preso la piega che ha portato alla dittatura di Putin”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.