“Il presidente del consiglio e il ministro della Sanità hanno giustamente sottolineato come la decisione di avviare le riaperture già dal prossimo 26 aprile sia un rischio ragionato. Non sono parole spese a caso. Per non dover tornare presto alle chiusure è essenziale che tutti si muovano con prudenza e cautela, rispettando le regole sanitarie. È una responsabilità collettiva ma è anche compito dello Stato intensificare i controlli e garantire che quelle regole siano davvero rispettate tutte, ancor più di prima”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“E’ evidente a tutti, inoltre, che senza un successo pieno della campagna di vaccinazione non sarà possibile evitare che alle riaperture corrisponda un aumento del contagio. La priorità assoluta è dunque vaccinare, vaccinare, vaccinare, partendo dalla messa in sicurezza di tutte le fasce anagrafiche più a rischio e di tutte le persone più fragili. In questa fase resta fondamentale assicurare sostegni alle imprese e alle persone in difficoltà. L’assicurazione del presidente Draghi sugli interventi su affitti e spese fisse nel prossimo decreto è un’ottima cosa ma è più che mai importante che gli aiuti siano erogati con celerità e tempestività”.