“La soluzione trovata sulla cancellazione delle cartelle esattoriali nel dl Sostegni limita fortemente la proposta iniziale che equivaleva a un condono di fatto e che abbiamo quindi contrastato fortemente. Il consiglio dei ministri ha introdotto infatti un netto criterio di selettività sia limitando l’intervento alle cartelle più antiche, e dunque maggiormente inesigibili, sia indicando il tetto di reddito al di sopra del quale non ci sarà cancellazione. E’ stata così sconfitta la linea di chi ha cercato ancora oggi, per tutto il giorno, di imporre un condono generalizzato. In ogni caso noi cercheremo di migliorare ulteriormente il provvedimento con i nostri emendamenti”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato De Petris.
“Nel complesso il decreto offre aiuti concreti e molto importanti alle persone e alle aziende in difficoltà. E’ uno sforzo di grande portata, con uno stanziamento di 32 mld che riguarda una platea allargata rispetto agli interventi precedenti e conferma il supporto dello Stato alle imprese e ai lavoratori, con la proroga della cassa integrazione del blocco dei licenziamenti, del Reddito di cittadinanza e di quello d’emergenza. Sarà comunque necessario garantire al più presto nuovi aiuti, perché la situazione della pandemia si è rivelata anche più grave del previsto”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.