“La direttiva europea sul salario minimo arriverà nel giro di pochissimi giorni e sarà una giusta spinta per fare quello che la civiltà e la Costituzione avrebbero imposto di fare già da tempo. Nel solo Paese europeo che abbia visto i salari scendere negli ultimi decenni una legge sul salario minimo dovrebbe essere una misura condivisa da tutti. Invece siamo da mesi di fronte a resistenze inconcepibili sia da parte della destra che di Confindustria. Questi ostacoli devono essere superati immediatamente. Il salario minimo va introdotto subito”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Tra gli argomenti speciosi messi in campo per bloccare il salario minimo uno dei più infondati è che così si lederebbe la contrattazione nazionale. È bene chiarire che la realtà è opposta: il salario minimo aiuta e non danneggia la contrattazione nazionale”, conclude la presidente De Petris.