“Il via libera dei 5 Stelle al governo Draghi è una bella notizia per consolidare l’alleanza 5 Stelle, Pd e LeU che ha sostenuto il governo Conte. Avanti insieme e buon lavoro al Presidente Draghi”. Lo scrive il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.
“Con il voto espresso oggi dalla piattaforma Rousseau si apre un’opportunità concreta di confermare e rinsaldare l’alleanza strategica fra i tre partiti che hanno sostenuto il governo Conte bis. E’ ora possibile, con un’azione comune, orientare il governo Draghi per portare a termine il lavoro interrotto e raggiungere gli obiettivi che quel governo si era prefissato. L’urgenza immediata è infatti avviare drasticamente la riconversione ecologica necessaria per rilanciare il Paese, creare occupazione e modificare il modello di sviluppo come ci siamo sempre proposti di fare”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“È per me un dolore sincero apprendere della scomparsa di Franco Marini. È stato un maestro e un riferimento importante. Leader della CISL coraggioso e determinato, ministro del lavoro, segretario del PPI e integerrimo uomo delle istituzioni da Presidente del Senato. Un uomo libero e giusto e un sincero democratico. È stato uno dei massimi esponenti di quella cultura cristiano sociale che portò alla nascita dell’Ulivo e del centrosinistra negli anni ’90 e 2000 e successivamente fondatore del PD. L’Italia e le istituzioni perdono un grande uomo e il mondo del lavoro e quello progressista un grande punto di riferimento.” Così in una nota il senatore di Articolo Uno Vasco Errani.
“Con grande dolore esprimo a mio nome personale e di tutti i senatori del gruppo Misto immenso cordoglio per la scomparsa dell’ex presidente del Senato Franco Marini”, dichiara la presidente del gruppo Misto del Senato Loredana De Petris.
“Marini è stata una delle voci e delle intelligenze più lucide del cattolicesimo democratico e della sinistra italiana nella seconda metà del ‘900 e a cavallo tra due secoli. Segretario della CISL, leader del PPI, presidente del Senato, è stato sempre ispirato, nella lotta sindacale, in quella politica e ai vertici delle istituzioni, dall’esigenza primaria di difendere gli interessi dei lavoratori, senza mai perdere di vista l’interesse generale e la necessità di rendere sempre più reale e sostanziale la democrazia italiana. La sua acutezza analitica, la sua ironia e simpatia, la sua passione democratica ci mancheranno moltissimo. A tutti i suoi cari vanno il mio commosso abbraccio e la mia vicinanza”, conclude la senatrice De Petris.
“Ringrazio il presidente Conte per il grande lavoro fatto per il Paese in una fase difficilissima e per il senso di responsabilità istituzionale che ha confermato anche oggi, dimostrando di essere sideralmente al di sopra di chi per bassi interessi ha impedito al suo governo di proseguire nell’opera di rinnovamento del Paese”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Conte si conferma punto di equilibrio e di sintesi dell’alleanza che ha sostenuto il suo governo e che ha oggi il dovere di seguire le sue indicazioni: continuare a costruire una coalizione politica con un progetto unitario in grado di guidare, rinnovare e rendere più moderno e più giusto questo Paese”, conclude la presidente De Petris.
“Ho sempre creduto nell’alleanza politica tra il campo largo del centrosinistra e i 5 Stelle, e insieme dobbiamo affrontare questa fase nuova. Mai in una maggioranza con le forze sovraniste e populiste. Insieme per costruire il futuro del nostro paese”. Lo scrive il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto.
“Il quadro drammatico delineato ieri dal presidente della Repubblica è purtroppo del tutto reale. La responsabilità di aver precipitato il Paese in questa situazione è di chi, Renzi, in nome dei propri interessi ha impedito a un governo che aveva fronteggiato bene una situazione difficilissima di proseguire nella sua opera, bloccando così i Ristori di vitale importanza per moltissime persone, il Recovery Plan da cui dipende il futuro dell’Italia, il piano vaccinazioni”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“I danni prodotti dall’irresponsabilità di Renzi non si fermano qui: è stato inferto un durissimo colpo alla credibilità e all’autorevolezza della politica nel rapporto con i cittadini. In questo quadro la soluzione non può basarsi solo sul nome del presidente incaricato, per quanto autorevole esso sia. I governi e le maggioranze si basano su scelte politiche. La nostra preoccupazione non è sapere chi presiederà il governo ma quali politiche intende fare in materia di riconversione ecologica e green economy, di svolta nel modello di sviluppo, nel sostegno al lavoro e alle fasce più svantaggiate, nel blocco dei licenziamenti, nel ritorno a una sanità davvero pubblica e universalistica. Per questo escludiamo di poterci trovare nella stessa maggioranza con forze populiste e sovraniste che su tutti questi punti e altri ancora hanno sempre avuto posizioni opposte a quelle di cui ha bisogno oggi il Paese. In ogni caso noi abbiamo creduto e investito nell’alleanza politica LeU-Pd-M5S e siamo ancora convinti che questa alleanza strategica sia indispensabile per restituire un futuro all’Italia. Dunque ci auguriamo che anche in questo frangente le tre forze che hanno sostenuto sino in fondo il governo Conte bis assumano una posizione unitaria e comune”.