CRISI – DE PETRIS (LeU): “ESCLUDIAMO UNA MAGGIORANZA COMUNE CON LE FORZE SOVRANISTE. I PARTITI CHE HANNO SOSTENUTO FINO IN FONDO IL CONTE BIS ASSUMANO POSIZIONE COMUNE”

“Il quadro drammatico delineato ieri dal presidente della Repubblica è purtroppo del tutto reale. La responsabilità di aver precipitato il Paese in questa situazione è di chi, Renzi, in nome dei propri interessi ha impedito a un governo che aveva fronteggiato bene una situazione difficilissima di proseguire nella sua opera, bloccando così i Ristori di vitale importanza per moltissime persone, il Recovery Plan da cui dipende il futuro dell’Italia, il piano vaccinazioni”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“I danni prodotti dall’irresponsabilità di Renzi non si fermano qui: è stato inferto un durissimo colpo alla credibilità e all’autorevolezza della politica nel rapporto con i cittadini. In questo quadro la soluzione non può basarsi solo sul nome del presidente incaricato, per quanto autorevole esso sia. I governi e le maggioranze si basano su scelte politiche. La nostra preoccupazione non è sapere chi presiederà il governo ma quali politiche intende fare in materia di riconversione ecologica e green economy, di svolta nel modello di sviluppo, nel sostegno al lavoro e alle fasce più svantaggiate, nel blocco dei licenziamenti, nel ritorno a una sanità davvero pubblica e universalistica. Per questo escludiamo di poterci trovare nella stessa maggioranza con forze populiste e sovraniste che su tutti questi punti e altri ancora hanno sempre avuto posizioni opposte a quelle di cui ha bisogno oggi il Paese. In ogni caso noi abbiamo creduto e investito nell’alleanza politica LeU-Pd-M5S e siamo ancora convinti che questa alleanza strategica sia indispensabile per restituire un futuro all’Italia. Dunque ci auguriamo che anche in questo frangente le tre forze che hanno sostenuto sino in fondo il governo Conte bis assumano una posizione unitaria e comune”.