All Posts Tagged: Gruppo Misto

EX-ILVA – DE PETRIS (LEU): “LA DECISIONE DI ANCELORMITTAL E’ PRETESTUOSA. GLI ATTACCHI DI SALVINI SONO BUGIARDI.”

“La decisione di ArcelorMittal non dipende dalla scelta del governo di non ripristinare una improponibile impunita’ totale, tanto più che nella sostanza quell’impunità era stata appena scalfita. Del resto Arcelor non aveva neppure aspettato di conoscere la decisione del governo per nominare un amministratore delegato il cui nome indicava già chiaramente quali fossero comunque le intenzioni dell’azienda”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Altrettanto pretestuosi, strumentali e bugiardi sono gli attacchi di Salvini, che finge di dimenticare che lui e il suo partito erano al governo quando fu deciso non di eliminare, ma di attenuare lo scudo a protezione di ArcelorMittal. La realtà è che forse proprio la scelta di sostenere l’acquisto da parte della multinazionale indiana è stata poco oculata”, conclude la presidente De Petris.
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MANOVRA – DE PETRIS (LEU): “APPROVATA CON L’ACCORDO DI TUTTI. VA MIGLIORATA SENZA RIMETTERNE IN DISCUSSIONE L’IMPIANTO PER OTTENERE VISIBILITA’.”

La manovra è stata approvata con l’accordo di tutti. Rappresenta un punto di mediazione e di intesa tra le esigenze segnalate dai diversi partiti della maggioranza. Il Parlamento può e deve naturalmente migliorarla, in particolare per quanto riguarda gli investimenti verdi, ma senza snaturarla e rimetterne in discussione l’impianto e la struttura”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Chiedere di rivedere i fondamentali della manovra al solo scopo di ottenere maggiore visibilità, come fa Matteo Renzi, è un esercizio sterile e autolesionistico che non serve davvero a nessuno”, conclude la presidente De Petris.

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LAVORO – ERRANI (ARTICOLO UNO): “BENE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE SU SICUREZZA E SFRUTTAMENTO. SIA IL PUNTO DI PARTENZA PER POLITICHE INNOVATIVE DI GARANZIA E SICUREZZA.”

“Fare il punto sui cambiamenti profondi che si stanno realizzando nel mondo del lavoro, nonché capire che quei cambiamenti hanno prodotto in molti casi nuovi rischi, situazioni di gravissima difficoltà e super sfruttamento del lavoro è per noi una priorità irrinunciabile. Per questo sosteniamo con convinzione l’istituzione di questa Commissione”.
Lo ha detto In Aula il senatore di Articolo Uno Vasco Errani, in dichiarazione di voto sulla costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, che ha ottenuto il via libera all’unanimità da parte dell’Aula del Senato.
“Servono nuove politiche concrete e innovative, in primo luogo con riferimento al tema della sicurezza, per il contrasto alle cooperative spurie, per superare il gap esistente tra i salari di uomini e donne ma anche sui livelli di garanzia per tutti i tipi di lavoro, sia dipendente, che autonomo. Oltre ad una nuova generazione di leggi capace di interpretare i cambiamenti e di assicurare diritti, garanzie e sicurezza è altrettanto indispensabile, l’ho detto più volte, costruire nuove relazioni industriali e un nuovo patto sociale che siano in grado di ridare senso alla contrattazione. Per questo è indispensabile anche una nuova legge sulla rappresentanza dei lavoratori”.
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LIBIA – DE PETRIS E FORNARO (LEU): “MEMORANDUM SUI MIGRANTI NON DEVE ESSERE CONFERMATO.”

“Il memorandum sui migranti tra Italia e Libia, che scadrà il prossimo 2 novembre, non può essere confermato senza radicali modifiche. La Libia non è un porto sicuro in cui riportare i naufraghi salvati e non lo è neppure per quelli che vengono rinchiusi nei lager e sottoposti a un trattamento feroce e disumano che è ormai, purtroppo, ampiamente documentato”, dichiarano Loredana De Petris e Federico Fornaro, capigruppo LeU.

“Il fatto che il memorandum sia stato concordato, in un incontro tra i funzionari del Viminale e la Guardia costiera libica, con uno dei più feroci torturatori e trafficanti di esseri umanI libico, appena confermato a capo della Guardia costiera libica, getta una luce ancor più sinistra su quell’accordo. Del tutto inaccettabile è anche il decreto libico emesso il 14 settembre scorso che impone alle Ong di presentare preventiva domanda di autorizzazione alle autorità libiche prima di operare salvataggi in mare. Questo memorandum non può essere confermato e a pronunciarsi deve comunque essere il Parlamento, che non può continuare ad essere ignorato e messo da parte in una materia che riguarda direttamente il rispetto dei più elementari diritti umani e della nostra stessa Costituzione”, concludono Fornaro e De Petris.

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UMBRIA – DE PETRIS (LEU): “I RISULTATI PARLANO DA SOLI MA FERMARSI ORA SAREBBE UN GRAVE ERRORE. SERVE UNA VERA ALLEANZA POLITICA FONDATA SU UN’IDEA DI SOCIETA'”.

“I risultati delle elezioni in Umbria parlano da soli. Negare la portata della sconfitta sarebbe ridicolo anche se non si devono dimenticare le condizioni di partenza e i limiti inevitabili di una coalizione costruita in fretta e furia all’ultimo secondo”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris.

“La cosa peggiore sarebbe ora darsi per vinti e rinunciare all’obiettivo di dar vita a un’alleanza politica in grado di battere una destra sempre più marcata dalle sue componenti più estremiste e inquietanti. Bisogna invece andare avanti e  muoversi con decisione molto maggiore per costruire una vera coalizione politica fondata sulla condivisione di programmi e progetti. E’ fondamentale che questo progetto non sia calato dall’alto e quasi imposto ai territori ma che invece parta sin dall’inizio ascoltando i territori e le loro esigenze. Non dobbiamo costruire una coalizione purchessia con il solo obiettivo di frenare la destra. Dobbiamo saper mettere in campo un’idea di società e questo lo si può fare muovendosi in strettissimo e permanente contatto con i territori”.

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AMBIENTE – DE PETRIS (LEU): “UN DDL CONTRO L’OBSOLESCENZA PROGRAMMATA E PER ALLUNGARE I TEMPI DI GARANZIA DEI PRODOTTI.”

“L’impegno per accelerare la transizione ecologica, che è il principale obiettivo di questo governo e di questa maggioranza, passa anche per la capacità di intervenire in modo intelligente e strategico con leggi adeguate. Bisogna ad esempio combattere la cosiddetta ‘obsolescenza programmata’ che, per massimizzare il profitto, impone di costruire prodotti con tempi di vita limitati, per costringere i consumatori ad acquistare nuovi modelli dopo pochi anni”., dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Una delle vie più efficaci per combattere l’obsolescenza programmata è intervenire sulla durata della garanzia. E’ infatti statisticamente provato che l’80% dei prodotti vengono portati a riparare nel periodo di garanzia mentre la percentuale si dimezza a garanzia scaduta, perché a quel punto gli acquirenti preferiscono comprare un nuovo prodotto. La leva della garanzia è in realtà molto potente perché interviene a diversi livelli, dalla necessità di mettere in commercio modelli riparabili alla dissuasione che si eserciterebbe contro la tendenza a delocalizzare. Per questo ho presentato un ddl, che, tra le altre cose, impone un tempo di garanzia di cinque anni e di dieci anni per i prodotti per i quali si presume una più lunga durata. La battaglia per la transizione ecologica si deve combattere anche con leggi mirate come questa”, conclude la presidente De Petris.

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MIGRANTI – DE PETRIS (LEU): “L’ASTENSIONE DEL M5S IN EUROPARLAMENTO SULLA MOZIONE PER I PORTI APERTI E’ INCOMPRENSIBILE E COMUNQUE GRAVE.”

“L’astensione del M5S in Europarlamento, che ha portato alla bocciatura della risoluzione sulle Ong per il soccorso in mare, è incomprensibile e comunque grave. Per chi salva vite umane i porti devono essere sempre aperti.”

Così commenta in un tweet il voto dell’europarlamento che ha bocciato la risoluzione a favore dei porti aperti per chi soccorre i migranti, la senatrice Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
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EX ILVA – DE BONIS (GRUPPO MISTO): “SI DICA LA VERITA’: L’IMMUNITA’ PER ANCELORMITTAL RESTA. SI RICERCHINO SOLUZIONI PIU’ EFFICACI.”

“Diciamo la verità: l’immunità per ArcelorMittal, di fatto, è ancora lì. L’abolizione dell’art. 14, infatti, pur eliminando lo scudo penale sui manager e affittuari dell’ex Ilva, non sopprime l’immunità penale, dal momento che la norma che lega l’immunità al piano ambientale sino al 2023 resta misura per misura”.

Lo ha dichiarato il senatore Saverio De Bonis del gruppo Misto, commentando la soppressione dell’articolo 14 nel decreto ‘salva imprese’ su cui ieri è stata votata la fiducia al Senato. Il senatore aveva già presentato nei mesi scorsi un disegno di legge abrogativo delle immunità penali per l’impianto siderurgico tarantino.

“Essendo il firmatario di un disegno di legge per la soppressione dell’immunità su ArcelorMittal, non potevo non votare a favore di questa misura. Tuttavia, voglio essere sincero con i cittadini tarantini, come hanno già fatto altri colleghi. Resta infatti in piedi la previsione del decreto Crescita, che modifica l’articolo 2 comma 6 del decreto attuato da Renzi nel 2015 e che di fatto estende la scadenza dell’immunità a ogni tappa del cronoprogramma. Se davvero si ha a cuore la salute dei cittadini e la giustizia, sono altre e ben più incisive le strade da percorrere. Io la mia proposta legislativa l’avevo fatta, chiara e con poche norme. Si potrebbe calendarizzare quella per trovare una soluzione ancora più efficace”. Ha concluso il senatore De Bonis.

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DL SALVA IMPRESE – DE PETRIS (LeU): “PASSO POSITIVO E IMPORTANTE. LE GARANZIE PER I RIDER E LA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI ANPAL SERVIZI SONO FRUTTO ANCHE DEL NOSTRO STRENUO IMPEGNO”

 

“Il dl Salva imprese che verrà approvato oggi dal Senato è un risultato positivo e importante. Il testo originale, presentato dal precedente governo, è stato profondamente modificato e migliorato in molti punti, anche grazie all’impegno strenuo di Liberi e Uguali”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Sono particolarmente incisive le nuove norme sui Rider, che raccolgono le indicazioni della Carta di Bologna. Finalmente i Rider non saranno più retribuiti sulla base delle consegne effettuate ma sarà loro garantito il compenso minimo orario. Sono state stata introdotte l’indennità integrativa per il lavoro notturno e festivo, quella per malattia e l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, così come l’obbligo di stendere in forma scritta i contratti individuali. Nel complesso si tratta di un primo passo concreto ed efficace per garantire il rispetto dei diritti anche dei lavoratori la cui attività viene gestita dalle piattaforme digitali, rimasti sinora alla mercé di un mercato del lavoro attento solo al profitto. Altrettanto importante è la stabilizzazione di tutti i precari Anpal Servizi, un obiettivo per cui LeU si è battuta con massima decisione. Le misure varate a sostegno dell’occupazione indicano poi un impegno reale sul fronte della disoccupazione, in particolare con la proroga del termine per l’idoneità nei concorsi per il Pubblico impiego e il rifinanziamento della Cassa integrazione speciale. Credo infine che anche il modo con cui si è affrontato il nodo dell’Ilva sia una scelta giusta e opportuna. Con questo dl e con le modifiche apportate al testo originale, questa maggioranza ha dimostrato in quale direzione intenda muoversi. L’impegno di LeU è proseguire su questa strada con sempre maggiore rapidità e determinazione”, conclude la presidente De Petris.

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CIRINNA’ – DE PETRIS (LEU): “GLI ODIATORI SERIALI DEVONO ESSERE FERMATI. MASSIMA SOLIDARIETA'”

Questi ignobili odiatori seriali, che arrivano perfino ad augurare patologie oncologiche, devono essere fermati, perché nulla hanno a che fare con il civile confronto e la democrazia. Massima solidarietà e un forte abbraccio a Monica Cirinnà”. Così in un tweet la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto. 

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