All Posts Tagged: Leu

DL SICUREZZA – DE PETRIS (LeU): “SUBITO IN CDM SENZA PERDERE UN SOLO MINUTO”

“Ulteriori ritardi nel varo dei nuovi dl sicurezza che dovranno sostituire quelli vergognosi di Salvini non sarebbero in alcun modo giustificabili”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Il lavoro preparatorio nella maggioranza si è concluso. L’accordo sul nuovo testo è stato raggiunto. Ora deve essere immediatamente portato in cdm senza perdere neppure un minuto, come del resto il presidente del consiglio si è impegnato a fare. E’ arrivata l’ora di dar seguito concreto a quanto fu stabilito al momento della nascita di questa maggioranza e questo governo”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

ELEZIONI – DE PETRIS (LEU): “LA DESTRA HA FALLITO, IL GOVERNO E’ RINSALDATO E PIU’ STABILE”

“La destra ha fallito nel tentativo fragorosamente annunciato di dare la spallata al governo. Sono stati ancora una volta i cittadini e gli elettori a fermare col voto una destra sovranista e pericolosa. Il governo esce rinsaldato e più stabile da questa prova e può ora affrontare nelle condizioni migliori la vera sfida che ci attende: un Recovery Plan italiano capace di rilanciare il Paese su basi davvero nuove e diverse dal passato”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.                          

“Particolarmente significativo è il risultato della Puglia, dove commentatori e sondaggisti consideravano sino all’ultimo la partita persa e dove invece gli elettori hanno confermato a larga maggioranza la fiducia nell’amministrazione di centrosinistra”.

Approfondisci

REFERENDUM – DE PETRIS (LeU): “L’ESITO ERA PREVISTO MA IL RISULTATO DIMOSTRA CHE C’E’ UNA DISCUSSIONE REALE. ORA LE RIFORME SONO INELUDIBILI”

“La netta vittoria del Sì al referendum era prevedibile e prevista. Il 30% di No dimostra però che nel Paese c’è stata una discussione reale e che non c’è affatto una unanimità sostanziale”, afferma la senatrice di Leu Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Questa riforma non risolve nessun problema e in compenso ne crea di nuovi. Bisognerà mettere subito mano ad alcune riforme ineludibili dopo la vittoria del Sì. La prima è una nuova legge elettorale che impedisca una drastica decurtazione della rappresentanza sia politica che territoriale. La seconda è una revisione della platea degli elettori del capo dello Stato: in caso contrario il peso degli elettori espressi dalle Regioni verrebbe proporzionalmente moltiplicato a dismisura. Ma bisogna anche decidersi ad affrontare il vero problema che impedisce al Parlamento di funzionare correttamente e di esercitare quella centralità assegnatagli dalla Costituzione: l’abuso costante della decretazione d’urgenza, spesso accoppiata con il voto di fiducia, che svuota il Parlamento delle sue funzioni legislative”, conclude la presidente De Petris

Approfondisci

ROSSANDA – DE PETRIS (LeU): “CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DI UNA GRANDE MAESTRA”

Esprimo tutto il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Rossana Rossanda e tutta la mia commossa vicinanza ai suoi cari e alla comunità del manifesto”, dichiara la senatrice Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Rossana Rossanda è stata una maestra di pensiero e di azione politica. Un’intellettuale e militante marxista che ha sempre saputo coniugare, come pochissimi altri, la lotta per il riscatto sociale con la difesa dell’eredità liberale: il culto della libertà, il garantismo strenuo, la fede in un pluralismo di sostanza, la fiducia nella democrazia parlamentare. Nella sua lunga vita ha dimostrato come, senza piegarsi a logiche di partito e a volte anche in quasi totale solitudine, si possa incidere a fondo sul percorso sociale e culturale di tutti. Pochi hanno saputo farlo come lei, che resterà un modello e un esempio. Ci mancherà moltissimo ma non dimenticheremo né lei né la sua lezione”.

Approfondisci

REFERENDUM – DE PETRIS (LeU): “NO E’ LA SCELTA OBBLIGATA SENZA UNA LEGGE ELETTORALE PROPROZIONALE E CONTRAPPESI ISTITUZIONALI”

“Il taglio dei parlamentari senza una legge elettorale proporzionale e priva di soglie di sbarramento troppo alte si trasformerebbe inevitabilmente nel taglio secco della rappresentanza politica e territoriale. Questa legge, così come i contrappesi istituzionali che anche il nuovo presidente della Consulta Morelli considera necessari, avrebbe dovuto essere varata prima e non dopo il referendum. Anche per questo motivo la scelta del No è, per quanto mi riguarda, quasi obbligata”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Il governo, al contrario di quanto viene sostenuto spesso e a sproposito, non sarà in nessun caso indebolito dall’esito di un referendum che riguarda la Costituzione e non gli assetti politici”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

LEGA – DE PETRIS (LeU): “LE INDAGINI SPETTANO ALLA MAGISTRATURA MA SALVINI DOVREBBE AVVERTIRE LA NECESSITA’ POLITICA DI CHIARIRE SUBITO LA SITUAZIONE”

“Indagare e verificare l’esistenza di eventuali reati è compito della magistratura e non della politica. Però le inchieste aperte una dopo l’altra sulla Lega sono troppe e troppo sconcertanti perché Salvini non si pronunci per spiegare la situazione. Dovrebbe essere lo stesso leader della Lega ad avvertire la necessità politica di pronunciarsi e fare la luce su una serie di vicende a dir poco inquietanti”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Approfondisci

SCUOLA – DE PETRIS (LeU): “LA RIAPERTURA E’ UN PASSO DECISIVO. SIAMO PRONTI A RISOLVERE OGNI EVENTUALE PROBLEMA”

“La riapertura delle scuole è un passo decisivo e importantissimo. Era e resta una priorità assoluta. Sappiamo che ci saranno difficoltà e non potrebbe essere altrimenti, non solo perché il virus non è ancora stato sconfitto ma anche perché la scuola deve scontare problemi strutturali gravi. Problemi che esistevano da ben prima dell’arrivo del Covid 19 e che avrebbero dovuto comunque essere affrontati e risolti”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Siamo comunque in grado di risolvere qualsiasi eventuale problema. Nella scuola abbiamo investito moltissimo e il governo ha predisposto piani per affrontare e risolvere rapidamente ogni eventuale difficoltà. Ci sono tutte le condizioni perché le attività scolastiche riprendano serenamente, avviando così il Paese verso il ritorno, cauto, prudente e senza mai abbassare la guardia, a una condizione di relativa normalità”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

VOTO DICIOTTENNI – DE PETRIS (LeU): “IL BICAMERALISMO PARITARIO PERFETTO PORTEREBBE AL MONOCAMERALISMO. MA IL VERO PROBLEMA DEL PARLAMENTO E’ L’ECCESSO DI DECRETAZIONE E FIDUCIA”

“Siamo favorevoli a non modificare l’elettorato passivo per il Senato e dunque votiamo con convinzione l’emendamento che cambia la proposta di riforma originaria. Proprio perché siamo favorevoli al bicameralismo paritario sappiamo che renderlo perfetto, senza alcuna differenziazione, finirebbe per portare inesorabilmente al monocameralismo”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Siamo invece favorevoli all’allargamento dell’elettorato attivo. Ma senza eccedere in retorica giovanilistica, perché altri sono i problemi dei giovani e altri sono i veri problemi del Parlamento, che non verranno risolti né da questa riforma né dal taglio lineare dei parlamentari. Ciò che davvero indebolisce il Parlamento e lo priva delle sue prerogative è l’abitudine sempre più diffusa a procedere con la decretazione d’urgenza, alla quale sempre più spesso si accompagna la fiducia, e sono le leggi elettorali che, grazie alle liste bloccate, hanno leso gravemente l’autonomia e l’indipendenza dei parlamentari. E’ su questi nodi che il Parlamento dovrebbe dibattere e trovare una soluzione per restituire alla democrazia parlamentare la sua sostanza”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

RECOVERY PLAN – DE PETRIS (LeU): “COINVOLGERE IL PARLAMENTO NELLA PREPARAZIONE. E’ UTILE IL DIBATTITO IN AULA”

“Il Recovery Plan italiano condizionerà il futuro del nostro Paese non per mesi ma per decenni. E’ dunque fondamentale che sul quel progetto, cioè sul come utilizzare gli stanziamenti del New Generation Eu, si svolga un ampio e approfondito dibattito coinvolgendo a tutti i livelli il Parlamento”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“E’ evidente che un piano di investimenti di queste dimensioni e di questa importanza riuscirà a rilanciare l’Italia solo se avrà caratteristiche davvero innovative e non si limiterà a ricalcare o a rispolverare idee e progetti del passato. Il pieno coinvolgimento delle Camere è dunque tanto più importante in quanto si tratta della miglior garanzia che siano assicurate quelle caratteristiche di profonda innovazione che sono imprescindibili per rilanciare davvero il nostro Paese”.

Approfondisci

DL SEMPLIFICAZIONI – DE PETRIS (LeU): “IL TESTO E’ STATO MOLTO MIGLIORATO IN PARLAMENTO. MA PER VELOCIZZARE OCCORRE UN INTERVENTO MASSICCIO SULLA PA”

Il testo del dl Semplificazioni varato oggi è stato fortemente migliorato dal lavoro del Parlamento. Credo che sia necessario chiarire un punto sul quale sono state sollevate in questi giorni polemiche prive di ogni fondamento. Il lavoro che abbiamo fatto nelle commissioni non mira affatto a congelare la situazione nei centri storici. Siamo al contrario convinti che sia assolutamente necessario un piano di riqualificazione delle nostre città. Ma bisogna farlo con cautela e perizia, all’interno di un piano di riqualificazione e recupero che metta al centro la difesa della bellezza dei nostri centri storici e del nostro Paese, valore non solo estetico ma anche sociale ed economico”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Proprio i miglioramenti apportati al testo di questo decreto dal Senato confermano che il Parlamento deve essere coinvolto a tutti i livelli nell’elaborazione del Recovery Plan italiano. Non solo per principio ma perché è quella la migliore garanzia di arrivare a progetti non ripresi dal passato ma davvero nuovi e innovativi sul piano della qualità. E’ quel che è necessario per rilanciare l’Italia. Bisogna però dire chiaramente, che non sarà possibile dare una spinta decisiva alla velocizzazione senza un intervento massiccio sulla Pubblica amministrazione, ridotta all’osso dal blocco del turn-over sia nelle amministrazioni locali che in quella centrale. E’ fondamentale varare un grande piano di assunzione di personale qualificato perché il blocco che rallenta tutto si crea proprio nella fase della progettazione. Sarà questa la battaglia che ci impegniamo a condurre nei prossimi mesi nella maggioranza”.

Approfondisci