All Posts Tagged: Loredana De Petris

FRANCIA – DE PETRIS (LeU): “GLI ATTACCHI DELLA DESTRA ALLA MINISTRA LAMORGESE SONO IGNOBILI. E’ DIFFICILE DIALOGARE CON CHI ARRIVA COSI’ IN BASSO”

Esprimo totale solidarietà alla ministra Lamorgese, oggetto di un attacco tra i più ignobilI. La sceneggiata della visita di ieri del senatore Salvini per ‘chiedere scusa’, non si capisce di cosa, a nome dell’Italia è uno dei punti più bassi raggiunti da una politica svilita a pura propaganda di bassissima lega”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Ricordo al senatore Salvini che il 22 settembre scorso, al momento dell’arrivo dell’attentatore in Italia, erano in pieno vigore i suoi decreti. Mi chiedo se chi muove attacchi del genere alla ministra degli Interni ritenga che tra i doveri di un governo ci sia anche quello di leggere nella mente di chi arriva. Solo la telepatia avrebbe infatti permesso di scoprire quanto pericoloso fosse un migrante che non era mai stato segnalato come estremista e possibile terrorista. In un momento come questo il dialogo tra maggioranza e opposizione sarebbe effettivamente importante. Ma dialogare con chi pur di raccattare qualche consenso arriva a punti simili non è facile”, conclude la senatrice di LeU.

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DPCM – DE PETRIS (LeU): “GOVERNO E REGIONI SI MUOVANO IN UNA DIREZIONE UNIVOCA. E’ URGENTE IL PIANO DEI TRASPORTI E DELLA MEDICINA TERRITORIALE”

Di fronte a un’ondata pandemica che in tutta Europa ha raggiunto livelli altissimi le misure di restrizione decise dal governo erano inevitabili e le critiche cadono spesso nell’eterno vizio italiano della speculazione a fini di propaganda”, dichiara la senatrice Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto.

Ora però è necessario che le articolazioni dello Stato si muovano in maniera univoca e non contraddittoria. Non è possibile che il governo indichi una strada e un secondo dopo le Regioni ne imbocchino un’altra. Ed è fondamentale operare fattivamente per porre rimedio ai gravi limiti che si sono evidenziati nelle ultime settimane. Bisogna varare un Piano per la medicina territoriale e l’assistenza domiciliare vincendo con ogni mezzo le resistenze che hanno sin qui impedito di farlo. E bisogna intervenire drasticamente sul nodo cruciale dei trasporti, anche varando Piani urbani di scaglionamento degli orari. Anche il confronto con l’opposizione deve avvenire su questo piano: quello delle proposte concrete da discutere e vagliare. Questo è l’unico tavolo che abbia oggi un senso e su questo piano non ci siamo mai sottratti”, conclude la senatrice di LeU.

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OLIO DI PALMA – DE PETRIS (LEU): “STOP ALL’OBBLIGO DI MISCELAZIONE IN DIESEL DAL 2023, UN ALTRO PASSO IN AVANTI CONTRO LA DEFORESTAZIONE”

“Un altro passo in avanti per salvare dalla devastazione i grandi polmoni verdi della terra: in Aula è stato approvato il nostro emendamento volto ad escludere, dal 1° gennaio 2023, dagli obblighi di miscelazione al combustibile diesel e dalla produzione elettrica rinnovabile, così come dal relativo conteggio delle fonti rinnovabili e dai sussidi di mercato (CIC, ex CV o TO), l’OLIO DI PALMA, fasci di frutti di OLIO DI PALMA vuoti, acidi grassi derivanti dal trattamento dei frutti di palma da olio (PFAD) e, ancora, l’olio di soia e acidi grassi derivanti dal trattamento della soia di importazione”.

Lo dichiara la senatrice di Leu Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, prima firmataria dell’emendamento sottoscritto anche dalle senatrici Paola Nugnes e Elena Fattori e dai senatori Maurizio Buccarella e Sandro Ruotolo, approvato dall’aula del Senato sul ddl delega Ue, nella parte relativa ai criteri di recepimento della direttiva 2018/2021 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

“In realtà noi avevamo chiesto lo stop dei sussidi all’olio di palma  nei biocarburanti e biocombustibili già dal primo gennaio del 2021, perché il continuo incremento dei consumi mondiali di olio di palma a fini energetici, ha avuto effetti devastanti in termini di deforestazioni equatoriali, di sterminio delle popolazioni indigene e degli oranghi del Borneo, peggiorando anche la situazione climatica. Con questo emendamento siamo comunque riusciti a fermare l’abuso dannoso per l’ecosistema di oli alimentari nella produzione di energia”.

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CORONAVIRUS – DE PETRIS (LeU): “LA VIOLENZA E’ SEMPRE INGIUSTIFICATA MA ATTENZIONE A SOTTOVALUTARE LA DISPERAZIONE DELLE FASCE PIU’ COLPITE DALLA CRISI”

 

La violenza non è mai giustificabile, tanto meno di fronte a misure restrittive che non potevano essere evitate per contrastare il dilagare dei contagi. Tuttavia sarebbe un grave errore ignorare o sottovalutare la disperazione che si sta diffondendo nelle fasce di popolazione maggiormente colpite dalla crisi”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris.

Il decreto che il governo varerà oggi è un passo concreto e importante per sostenere le categorie colpite dalle restrizioni. Ma non dobbiamo mai perdere di vista tutti quei lavoratori, spesso giovani, che operano a vario titolo nei settori soggetti a restrizioni e che resteranno senza alcun reddito. Una mensilità di Rem non può bastare e bisogna attrezzarsi per sostenere quanto più possibile questi lavoratori, che costituiscono la fascia più debole e messa maggiormente in difficoltà dalla crisi”, conclude la presidente De Petris.

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DPCM – DE PETRIS (LeU): “DECISIONE SOFFERTA MA NECESSARIA. SUBITO I FONDI PER IL RISTORO DELLE CATEGORIE COLPITE. ORA E’ INDISPENSABILE L’INTERVENTO SUI TRASPORTI PUBBLICI”

La decisione sofferta del governo di introdurre nuove restrizioni era necessaria per provare ad abbassare la curva dei contagi prima di dover ricorrere a misure estreme come il lockdown generalizzato”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Ora è necessario stanziare subito i fondi a sostegno delle categorie colpite, come il presidente del Consiglio si è impegnato a fare, e assicurare l’arrivo tempestivo degli aiuti. Ma in generale dobbiamo considerare un’emergenza assoluta fronteggiare tutte le diseguaglianze sociali indotte o acuite dalla crisi sanitaria. Come in primavera, nessuno deve essere lasciato solo e nessuno sarà lasciato solo. Le misure restrittive sono essenziali per tenere sotto controllo la curva dei contagi. Ma bisogna mettere in campo subito anche interventi di altro tipo, tanto necessari quanto le restrizioni. Bisogna rafforzare drasticamente la medicina territoriale e il ruolo dei medici di base, condizione imprescindibile per evitare la saturazione degli ospedali. Ed è ora di intervenire drasticamente sul sistema dei trasporti pubblici, adoperando tutti i mezzi a disposizione, dalle convenzioni con i privati al ricorso ai mezzi dell’esercito”, conclude la senatrice di LeU.

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NAPOLI – DE PETRIS (LeU): “VIOLENZE GRAVISSIME E INACCETTABILI. IL GOVERNO PROSEGUA NEL SOSTEGNO A CHI E’ COLPITO DALLA CRISI”

Quel che è accaduto ieri notte a Napoli è inaccettabile da qualsiasi punto di vista. Il ricorso alla violenza è sempre sbagliato e gravissimo ma tanto più in un momento difficile e delicato come questo, quando la coesione di tutti è condizione essenziale per affrontare la crisi ed è necessario il contributo di tutti in termini di responsabilità e solidarietà. Esprimo dunque piena solidarietà al presidente De Luca e alle autorità della Campania”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

In un fase che per moltissimi cittadini implica enormi difficoltà e che potrebbe in futuro rivelarsi anche più dura è comunque fondamentale che il governo non abbassi la guardia e confermi le politiche di sostegno e ristoro nei confronti soprattutto delle fasce più povere e più penalizzate dalla crisi. Anche per evitare il rischio che un disagio sociale diffuso si presti a facili strumentalizzazioni, con obiettivi che con la crisi e con i bisogni della popolazione non hanno in realtà nulla a che vedere”, conclude la presidente De Petris.

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SCUOLA – DE PETRIS (LEU): “INGIUSTO NON PREVEDERE PROVE SUPPLETIVE PER IL CONCORSO STRAORDINARIO”

“Mettere insieme circa 65 mila persone per il concorso straordinario, che si è avviato in data odierna, in spazi diversificati ma comunque con un affollamento non secondario, procura certamente preoccupazione in un momento in cui i contagi crescono e le Regioni mettono a punto giustamente ulteriori restrizioni rispetto a quelle già previste”. Lo afferma la Senatrice Loredana De Petris (LeU), Presidente del Gruppo Misto.

“Non prevedere prove suppletive per chi è impossibilitato a partecipare al concorso, in seguito alle disposizioni delle autorità sanitarie, è assolutamente ingiusto. Infatti, sono moltissimi i docenti che esprimono la loro apprensione per la partecipazione al concorso straordinario. Con il crescere dei contagi la possibilità di essere esposti alla quarantena per motivi di servizio o al contagio stesso è un rischio concreto e questo li escluderebbe dal concorso straordinario. Non è giusto sottrarre a questi docenti la possibilità di abilitarsi o di entrare nella scuola a tempo indeterminato. Il Ministero dell’Istruzione ha quindi il dovere di garantire prove suppletive per tutti coloro che ne avranno diritto, anche per evitare una serie di ricorsi e contenziosi che in caso contrario certamente si moltiplicherebbero”.

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BERNINI – DE PETRIS (LeU): “SINCERE E AFFETTUOSE CONDOGLIANZE ALLA PRESIDENTE ANNAMARIA E A TUTTA LA FAMIGLIA”

 

A nome mio e di tutto il gruppo Misto porgo le più sincere e affettuose condoglianze ad Annamaria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, per la scomparsa di suo padre Giorgio, avvocato di fama internazionale ed ex ministro della Repubblica. Ad Annamaria e a tutta la famiglia di Giorgio Bernini va la mia più profonda vicinanza”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

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DPCM – DE PETRIS (LEU): “MISURE SERIE E PROPORZIONATE ALLE NECESSITÀ DEL MOMENTO”

“Le misure adottate dal governo sono necessarie e proporzionate a una situazione che è seria e allarmante ma sotto controllo. È particolarmente significativa e giusta la scelta di tenere aperte le scuole ma scaglionando le entrate. Vedremo se basterà a decongestionare i trasporti pubblici. In caso contrario, bisognerà intervenire ulteriormente proprio sul nodo dei trasporti, che è determinante”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Ora è essenziale che venga rispettato al 100% l’impegno assunto da Presidente del Consiglio a garantire ristoro e sostegno a tutte le categorie colpite e ai cittadini in grande difficoltà”.

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COVID – DE PETRIS (LeU): “GIUSTE LE NUOVE MISURE, MA SENZA SCIOGLIERE IL NODO DEI TRASPORTI LA BATTAGLIA SARA’ PERSA. IL BLOCCO DEI LICENZIAMENTI VA PROLUNGATO”

La situazione è davvero grave ed è giusto che il governo intervenga subito. Gli imperativi assoluti sono frenare il dilagare del contagio e difendere produzione e scuola evitando un nuovo lockdown. Per questo servono certamente nuove restrizioni e serve soprattutto un ricorso quanto più vasto possibile allo smart working. Ma dobbiamo sapere che senza intervenire sul nodo decisivo dei trasporti nessuna restrizione sarà sufficiente. Bisogna mettere in campo in tempi rapidissimi una vera capacità organizzativa, moltiplicando i mezzi di trasporto. Commissionare nuovi bus significherebbe impiegare tempi biblici ma si può ricorrere ai mezzi privati, come i pullman turistici rimasti a corto di turisti, o i pullman militari. Si può puntare su un vero scaglionamento degli orari per impedire la saturazione dei mezzi di trasporto. Ma è evidente che senza affrontare e sciogliere il nodo dei trasporti pubblici la battaglia sarà persa”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

La legge di bilancio dovrà certo guardare avanti e porre le basi per la ripresa e il rilancio ma deve anche farsi immediatamente carico dei cittadini che affrontano e affronteranno difficoltà enormi. Altro che fine del blocco dei licenziamenti! Il blocco va prolungato e bisogna varare misure a sostegno dei moltissimi che, come ha drammaticamente dimostrato il Rapporto della Caritas, sono precipitati nella povertà in seguito alla crisi Covid. Abbiamo detto che nessuno sarebbe stato lasciato solo. Onorare quell’impegno è il nostro primo dovere politico e morale”, conclude la presidente De Petris.

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