“Ogni giorno, e anche oggi, Renzi ripete che il problema non sono i posti ma i contenuti, che l’urgenza assoluta e prioritaria è varare senza perdere tempo un Recovery Plan in grado di rispondere alle esigenze di questo Paese. Se lo pensa davvero basta che si decida a mettere da parte ogni minaccia di crisi e smetta di porre continuamente sul tavolo nuovi e pretestuosi temi, come il Mes o il Ponte sullo Stretto, che con il Recovery Plan non c’entrano niente e servono solo a evitare che si sviluppi davvero quel confronto che Renzi chiede a parole”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Il modo giusto, corretto e costruttivo di sviluppare questo confronto è portare proposte concrete e precise al tavolo della maggioranza, come ha fatto LeU, e non inviare privatamente i propri 30 punti a singoli esponenti di qualche partito della maggioranza. Il Parlamento, che ha già indicato le linee guida del Piano, può e deve dare un contributo molto forte. Per questo il Piano va approvato immediatamente dal CdM e poi portato in Parlamento. Se davvero il problema non sono gli assetti di governo questa è la strada maestra, questo è quello di cui ha bisogno l’Italia e questo è ciò che deve essere fatto con la massima celerità”, conclude la presidente De Petris.