“Quanto è accaduto ieri a Washington è gravissimo e deve essere di monito per tutto l’occidente. Soffiare sul fuoco del populismo, del complottismo e della contrapposizione frontale significa evocare forze e pulsioni pericolose, sempre antidemocratiche. Ieri la democrazia americana ha vinto, a prezzo di uno sfregio che resterà profondo. Ma la minaccia non è dissipata né negli Usa né in Europa”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Mancano ancora due settimane all’insediamento del presidente Biden che, anche grazie ai risultati del voto in Georgia, potrà superare una volta per tutte la fase cupa e distruttiva della presidenza Trump. Ma è essenziale che in queste due settimane non si ripetano episodi come quello di ieri, che moltiplicherebbero la tensione e renderebbero ancor più difficile ricucire la lacerazione degli Usa. Per questo mi auguro che in queste settimane Trump, primo responsabile dello scempio di Capitol Hill, sia messo in condizione di non nuocere”, conclude la presidente De Petris.