“I punti chiave segnalati dal M5S nella lettera a Draghi non sono bandiere identitarie o bizze. Sono le urgenze effettive di questo Paese, l’agenda dettata dalla realtà, certificata dai drammatici dati Istat. Non è interesse di qualche partito ma del Paese e quindi del governo, affrontare drasticamente il crollo del potere d’acquisto, la povertà dilagante, il rischio di chiusura di decine di migliaia di aziende”, afferma la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Nulla è più sbagliato e dannoso del contrabbandare questa necessaria dialettica politica come uno scontro politicista tra Conte e Draghi. I nodi evidenziati dalla lettera di Conte vanno affrontati e sciolti non per evitare che i 5S escano dal governo ma per impedire che il Paese e i suoi cittadini affondino”.