“Il governo Draghi è nato con una missione precisa: quella di avviare e realizzare il Pnrr e le riforme indispensabili per il successo del Piano nei tempi stabiliti dall’Unione europea. Se la Lega ha cambiato idea deve dirlo chiaramente, invece di provare a sabotare l’agenda già definita dal governo, e deve trarne le conseguenze uscendo da una maggioranza nella quale peraltro si comporta sin dall’inizio più da oppositore che da leale partner”, dichiara la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“È evidente che la Lega cerca di evitare quella riforma progressiva del fisco che è stata annunciata da Draghi e che del resto è imposta dalla nostra Costituzione. Spera di avere nella prossima legislatura i numeri per far passare una riforma fiscale che andrebbe in senso inverso, a tutto vantaggio dei più ricchi. Ma deve ricordarsi che questo governo si è costituito, in una situazione emergenziale, per fare gli interessi del Paese, non quelli della Lega”, conclude la presidente De Petris.