“Le critiche e gli attacchi rivolti al governo e al presidente Conte per la gestione del lockdown sono pretestuosi. Mirano solo a sostenere che la chiusura generalizzata è stata un errore e anche gli appunti per non aver dichiarato subito la val Seriana zona rossa celano questo obiettivo. Invece proprio l’esperienza di Codogno e delle prime zone rosse dimostra che, senza il lockdown in tutto il Paese, il contagio si sarebbe esteso con conseguenze ancora più tragiche sul fronte della pandemia e con esiti catastrofici sull’economia”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“Il governo ha fatto bene ad anteporre la salute pubblica e la vita delle persone a ogni altra considerazione ma se così non avesse fatto anche il quadro economico sarebbe oggi molto più disastroso”.