REGOLARIZZAZIONI – DE PETRIS (LeU): “E’ GRAVISSIMO E INACCETTABILE RIMETTERE IN DISCUSSIONE LA MEDIAZIONE RAGGIUNTA IERI NOTTE”

Sulle regolarizzazioni si era raggiunto nella notte un accordo che rappresentava già una mediazione con aspetti insoddisfacenti. Dai permessi per sei mesi restavano infatti esclusi gli ‘invisibili’, gli immigrati che non hanno mai avuto contratti di lavoro e permessi, quelli che costituiscono il vero cuore del problema. E’ gravissimo e inaccettabile che anche quella mediazione venga ora rimessa in discussione sulla base di calcoli che non hanno nulla a che vedere con quel che serve davvero a questo Paese”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Mi chiedo come chi nella maggioranza si oppone non si renda conto di quanto le mancate regolarizzazioni siano pericolose sui fronti della sanità, perché tenere sotto controllo il virus nelle tendopoli e nelle baraccopoli è letteralmente impossibile, e della criminalità, che ringrazierà per la massa di mano d’opera disperata che viene così offerta. Senza contare naturalmente i danni economici che si arrecherebbero a un’Italia già in condizioni molto difficili e quel che il più elementare senso di solidarietà umana dovrebbe imporre a tutti. Ma parlare di solidarietà e umanità è una cosa, fare prevalere questi sentimenti sui calcoli propagandistici tutt’altra”, conclude la presidente De Petris.