SBLOCCA CANTIERI – DE PETRIS (LeU): “E’ AUTOSTRADA PER LA CORRUZIONE. LA DEROGA DIVENTA REGOLA”

 

“La sceneggiata della maggioranza intorno alle modifiche al dl Sblocca cantieri si è risolta in una pura messa in scena e alla fine il testo è rimasto quasi invariato. E’ un peccato perché avrebbe dovuto invece essere radicalmente modificato, anche se in direzione opposta a quella indicata da Salvini”, dichiara la senatrice diLeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Il dl approvato oggi al Senato produrrà infatti solo molti danni. Recupera infatti il peggio delle misure sperimentate con risultati fallimentari in un passato che speravamo superato. Con l’appalto integrato, già perla della legge Obiettivo di Lunardi, la qualità andrà a fondo e i costi lieviteranno, anche grazie all’inevitabile proliferare delle varianti. I poteri assegnati ai Commissari renderanno regola  la deroga alle leggi e alle norme in difesa dell’ambiente, del paesaggio e temo anche della sicurezza. Persino il vincolo minimale che avevamo chiesto, e cioè l’obbligo di motivare le deroghe, è stato rifiutato da governo e maggioranza. Alla fine questo dl si rivelerà un’autostrada per la corruzione e non a caso i poteri dell’Anac sono stati drasticamente diminuiti. E’ infine molto grave che non si elenchino quali grandi opere si vogliono mettere in cantiere. E’ infatti evidente che indicare come prioritarie le opere finalizzate alla riconversione energetica e alla messa in sicurezza del territorio sarebbe stato utilissimo per evitare quella procedura d’infrazione per debito che invece oggi rischiamo”, conclude la presidente De Petris.