VACCINI – DE PETRIS (LEU): “INACCETTABILE CHE OGNI REGIONE DECIDA CHI VACCINARE PER PRIMO”

“Nonostante le esortazioni del Presidente del Consiglio, le Regioni insistono nel non uniformare i criteri di priorità nelle vaccinazioni. Non è accettabile che ogni Regione decida chi vaccinare per primo, violando così il dettato costituzionale che impone l’uguaglianza di tutti i cittadini”.

Lo dichiara la capogruppo di LeU al Senato, Loredana De Petris.

“Il criterio deve essere uguale per tutti e non può che trattarsi della tutela dei più deboli a partire dalle fasce di età più a rischio. Il dato anagrafico e quello delle persone particolarmente fragili sono gli unici accettabili e devono quindi essere rispettati sull’intero territorio nazionale, sta al governo far sì che ciò si verifichi immediatamente. Anche a causa di questi dislivelli nel piano vaccinale la situazione è ancora estremamente critica. È dunque necessario mantenere la linea della massima precauzione e il Governo non deve cedere a pressioni per allargare anzitempo le maglie. Le conseguenze sarebbero disastrose per la salute pubblica e alla lunga controproducenti per la stessa economia”.