CLIMA – DE PETRIS (LEU): “I GIOVANI CHIEDONO UN CAMBIO DI ROTTA, LA ‘NON AZIONE’ DEL GOVERNO GLI STA RUBANDO IL FUTURO”

“E’ emozionante e incoraggiante che tanti giovani abbiano preso una posizione precisa sui cambiamenti climatici per richiamare tutti i governanti alle proprie responsabilità in merito all’attuazione degli accordi di Parigi sul clima. Questo non è il solito sciopero, ma un appuntamento simbolico che fa ben sperare per il futuro”.

Così la senatrice di Leu Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, che sarà presente domani 15 marzo alla marcia per il clima, commenta l’appuntamento con il Global Strike for Future, nato dalla protesta della giovane attivista svedese Greta Thinberg.  

“Anche il rapporto sullo stato del pianeta (Global Environment Outlook), pubblicato dall’Onu, ci avverte che siamo arrivati a un bivio, perché l’intero ecosistema è a rischio. Il Governo italiano è invece colpevolmente in ritardo sul fronte della riconversione ecologica dell’economia, dei consumi e del modo di concepire, sanare e curare il territorio. Per combattere i cambiamenti climatici, occorre accelerare sulla transizione energetica, dalla dipendenza dei fossili alle rinnovabili, e ridurre drasticamente le emissioni climalteranti, così da contenere l’innalzamento delle temperature sotto gli 1,5 gradi centigradi.  I giovani hanno capito che ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore. Ora tocca ai governi correre ai ripari, perché la ‘non azione’ sta rubando il futuro ai giovani”.