SCUOLA / LAVORO – DE PETRIS (LEU): “QUALCOSA NELLA GESTIONE DELL’ORDINE PUBBLICO NON HA FUNZIONATO, IL NUMERO IDENTIFICATIVO DELLE FORZE DELL’ORDINE È UNA GARANZIA DEMOCRATICA”

“Dopo aver ascoltato attentamente l’informativa della Ministra Lamorgese, non credo si possa negare che qualcosa nella gestione dell’ordine pubblico, nel corso della manifestazione studentesca di protesta, non ha assolutamente funzionato. Gli studenti manifestavano per un fatto gravissimo: un altro studente morto sul lavoro ancor prima di essere entrato nel mondo del lavoro. A questa tragedia di gravità inaudita si aggiungono molte altre tensioni, a partire da due anni di pandemia che hanno penalizzato soprattutto e particolarmente i giovani”. Così ha dichiarato in Aula la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris, nel corso dell’informativa al Senato sui fatti accaduti nelle recenti manifestazioni di studenti per la morte di Lorenzo Parelli.
“In situazioni del genere di fronte a giovani che esercitano il loro diritto costituzionale, bisogna usare davvero quella cautela e quella prudenza che la Ministra ha esaltato nel suo intervento. Bisogna essere in grado di gestire le manifestazioni, come si fa molto spesso, concordando percorsi e ragionando con i giovani. Voglio infine insistere sulla necessità del numero identificativo degli agenti impegnati in attività di ordine pubblico. Non c’è garanzia democratica migliore, né maggiore tutela, sia dei manifestanti che degli stessi agenti, della possibilità di identificare responsabilità e comportamenti”. Così conclude Loredana De Petris.