TAV – DE PETRIS (LeU): “NON C’ERA BISOGNO DI COMMISSIONI PER SAPERE CHE E’ UN’OPERA INUTILE E DANNOSA”

“Non c’era bisogno delle consulenze e delle analisi commissionate dal governo per sapere che la Tav è un’opera poco utile e molto dannosa, sulla quale molti si impuntano non per razionalità ma per difendere una bandiera. Del resto non è mica un caso se in decenni la Tav ha fatto così pochi passi avanti”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Di opere questo Paese ha bisogno, ma di opere utili per i cittadini. Per esempio Salvini, dopo aver vinto le elezioni, potrebbe preoccuparsi dei pendolari dell’Abruzzo e investire i miliardi che dovrebbero essere sprecati per la tratta Torino-Lione in linee ferroviarie in grado di rendere i loro spostamenti meno drammatici, lunghi e difficoltosi. Non capisco poi il discorso sui posti di lavoro che senza la Tav andrebbero persi, ripetuto ogni giorno dal presidente di Confindustria Boccia. Investire in opere infrastrutturali utili non significherebbe anche posti di lavoro? Insistono solo sulla Tav perché hanno una passione per i tunnel o per calcoli meno infantili e innocenti?”.