DL AIUTI – DE PETRIS (LeU): “NON HO PARTECIPATO AL VOTO. LA RESPONSABILITA’ DI QUESTA SITUAZIONE È DI CHI HA SCELTO LA FORZATURA SUL TERMOVALORIZZATORE”

“La responsabilità della situazione in cui ci troviamo è soprattutto di chi non ha voluto stralciare la norma sul termovalorizzatore a Roma, come si sarebbe potuto e dovuto fare. Una norma assolutamente sbagliata nel metodo e nel merito, che non risolve il problema dei rifiuti a Roma e contraddice ogni impegno a favore dell’economia circolare. Si è invece deciso di forzare e provocare il M5S, forse con l’intenzione di spingerlo fuori dalla maggioranza. Invece i 9 punti segnalati nella lettera consegnata a Draghi da Conte devono essere al centro dell’azione di governo. Non sono bizze incomprensibili o bandiere identitarie: sono i problemi reali del Paese. Per questi motivi ho deciso di non partecipare al voto di fiducia sul dl Aiuti”, spiega la capogruppo di LeU al Senato Loredana De Petris.
“Credo che ora sia necessario, urgente e inevitabile che Draghi verifichi in modo trasparente e pubblico, in Parlamento, se ci sono le condizioni per proseguire nell’azione di governo mettendo al centro della sua azione le misure indispensabili per fronteggiare la crisi sociale, l’accelerazione della transizione ecologica e il completamento del Pnrr”, conclude la presidente De Petris.