All Posts Tagged: Salvini

AUTONOMIA – DE PETRIS (LeU): “BENE CONTE SULLE ASSUNZIONI DEI DOCENTI MA SANITA’, AMBIENTE E FISCO SONO ALTRETTANTO DECISIVI PER L’UNITA’ NAZIONALE E L’UGUAGLIANZA DEI CITTADINI”

 

“Conte ha fatto bene a fermare l’assunzione regionale dei docenti, che avrebbe instaurato sistemi e livelli di insegnamento differenziati nelle Regioni italiane violando così clamorosamente il dettato costituzionale. Non vorrei però che questa decisione giusta funzionasse da alibi per varare sistemi differenziati su fronti altrettanto decisivi per la difesa della coesione del Paese e del principio di uguaglianza, come la sanità, l’ambiente e la ripartizione del gettito fiscale”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“L’unità nazionale e il principio d’uguaglianza di tutti i cittadini sono princìpi costituzionali essenziali per la nostra democrazia. Dunque la difesa dell’assunzione dei docenti non può essere barattata con altri elementi che minerebbero altrettanto profondamente quei princìpi costituzionali e tanto meno con altre ‘merci politiche’, nell’eterno mercanteggiamento di questa maggioranza. E’ comunque assurdo e inqualificabile che tutta questa trattativa prosegua senza mai chiamare in causa il Parlamento, costretto da mesi a fare da spettatore muto. E’ questa la vera riforma costituzionale che questo governo sta realizzando nei fatti: ridurre il Parlamento a orpello privo di potere”.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “L’ITALIA NON PUO’ RESTARE OSTAGGIO DI BEGHE E SCENEGGIATE DEI DUE VICEPREMIER”

 

 

“L’Italia non può continuare a essere ostaggio delle bizze, delle sceneggiate e delle beghe coniugali di due vicepremier che a tutto pensano tranne che agli interessi del Paese che fingono di governare”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“Le rotture minacciate ogni giorno e le altrettanto effimere riconciliazioni servono solo a distogliere l’attenzione dall’incapacità dell’intero governo e dai guai del ministro Salvini, che tra finte risse e fughe dal Parlamento fa il possibile per evitare che sotto i riflettori restino i suoi legami ambigui con la Russia di Putin. La cosa più grave è che tutto, le minacce di crisi, le richieste di rimpasto, le trattative sui singoli provvedimenti, avviene solo sui social e sui giornali. Mai nella sede propria, cioè in un Parlamento per il quale entrambi i partiti della maggioranza esprimono solo disprezzo e che non tengono evidentemente in alcun conto”.

Approfondisci

GOVERNO – DE PETRIS (LeU): “INVECE DI STREPITARE A VUOTO, DI MAIO E I 5S AGISCANO PER CONVOCARE SALVINI IN PARLAMENTO”

 

 

“Invece di strepitare a vuoto contro Salvini che evita di riferire in Parlamento sui rapporti con Savoini e con la Russia, il vicepremier Di Maio e il M5S dovrebbero semplicemente adoperarsi per convocare il ministro degli Interni in Parlamento. Sembra che se ne siano dimenticati, ma sono il partito di maggioranza relativa e uno dei loro massimi dirigenti è presidente della Camera”, commenta la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“La triste realtà è che Di Maio e i 5S possono solo abbaiare alla ricerca di visibilità, ma nei fatti sono in ginocchio di fronte a Salvini. Il ministro degli Interni li umilia sostituendosi al premier, al ministro dell’Economia e allo stesso ministro del Lavoro. Li schiaffeggia piazzando Armando Siri in bella posa al suo fianco e tutto quel che Di Maio riesce a dire è una sfuriata ridicola contro i sindacati, rei di aver parlato con Siri. In compenso fa scena muta col suo collega vicepremier, che a Siri affida il compito di gestire la trattativa sulla Flat Tax”.

Approfondisci

LEGA – DE PETRIS (LeU): “SALVINI SUBITO IN PARLAMENTO. HA MENTITO AL PAESE E SENZA SPIEGAZIONI SODDISFACENTI LA SUA PERMANENZA AL GOVERNO E’ UN PROBLEMA ENORME”

Salvini deve immediatamente riferire in Parlamento sui suoi rapporti con Gianluca Savoini e sulle menzogne che ha sin qui raccontato”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

In merito ai suoi rapporti con Savoini, il ministro degli Interni ha mentito a più riprese e sfacciatamente al Paese. E’ stato sbugiardato da una marea di fotografie ed elementi inconfutabili e alla fine dallo stesso presidente del Consiglio. Un ministro e vicepremier che racconta fiumi di bugie è di per sé cosa gravissima e autorizza inoltre ogni tipo di sospetti sul suo ruolo nella torbida vicenda della trattativa intavolata da Savoini all’Hotel Metropol di Mosca. E’ evidente che, in mancanza di spiegazioni soddisfacenti, la permanenza di Salvini al governo diventerebbe un problema enorme”, conclude la senatrice di LeU.

Approfondisci

MIGRANTI – DE PETRIS E DE FALCO: “INTERROGATO SUL COME SI POSSANO CHIUDERE I PORTI ITALIANI A NAVI ITALIANE, SALVINI FA SCENA MUTA”

“Alla nostra interrogazione in merito a come si sia potuto applicare il dl Sicurezza bis a una nave come l’Alex, che batteva bandiera italiana, il ministro Salvini, come è sua abitudine, ha evitato di rispondere”, dichiarano la senatrice di LeU e presidente del gruppo Misto Loredana De Petris e il senatore del gruppo Misto Gregorio De Falco.

“Salvini ha chiesto e ottenuto solidarietà per le minacce ricevute. Ha allestito sui due piedi un comizio propagandistico. Ha stabilito, seguendo una bizzarra logica tutta sua, che non si deve considerare naufrago chi rischia di annegare su una imbarcazione alla deriva. Ha raccontato che le porte dell’Italia sono chiuse per chi vuole portarci la guerra in casa, e alludeva a donne incinte, uomini disperati in fuga dalla guerra e dalla fame, bambini: per Salvini sono un esercito che vuole portare la guerra in Italia. Ma sulla risposta alla nostra precisa domanda, sul come si possano chiudere i porti italiani a navi italiane, il ministro ha invece fatto scena muta”.

Approfondisci

MIGRANTI – DE PETRIS (LeU): “SALVINI VIOLA LEGGI INTERNAZIONALI E COSTITUZIONE. ISTITUZIONI REPUBBLICANE INTERVENGANO PER FERMARLO”

 

Questo strazio ai danni di chi ha già sofferto troppo e questa continua, spudorata violazione delle regole internazionali e costituzionali da parte del ministro Salvini devono finire. Ora siamo addirittura al sequestro di persona, con i profughi dell’Alex che non possono scendere a terra dopo essere stati tenuti in ostaggio dall’ignobile balletto organizzato dal governo italiano e da quello maltese”, dichiara la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

E’ inutile aspettarsi un barlume di ragionevolezza o umanità da parte di Salvini. La sola cosa a cui è interessato è farsi propaganda sulla pelle dei più deboli. Devono quindi essere le istituzioni repubblicane a intervenire per garantire il rispetto delle leggi internazionali e della nostra Costituzione”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

MIGRANTI – DE PETRIS (LeU): “SALVINI DRAMMATIZZA UNA SITUAZIONE FACILMENTE RISOLVIBILE PER CREARE UN ALLARME INESISTENTE. BISOGNA FINIRLA UNA VOLTA PER TUTTE”

Per l’ennesima volta Salvini sta drammatizzando ad arte una situazione che sarebbe di semplice risoluzione al solo fine di diffondere un ingiustificato allarme per lucrare consensi. E’ un comportamento cinico e irresponsabile perché così facendo Salvini crea le basi per possibili incidenti drammatici. Ed è particolarmente grave che, nell’assurdo ‘scambio’ con Malta, sia prevista addirittura la consegna a un altro Paese di una nave italiana”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

I profughi dell’Alex non possono passare un’altra giornata sotto il sole, in una barca che non può reggere un simile carico, mentre l’Italia e Malta fanno i loro giochetti. Anche la Alan Kurdi deve essere accolta subito in un porto sicuro. Il gioco sulla pelle dei migranti organizzato a bella posta per far saltare i nervi dei cittadini italiani, convincendoli di essere di fronte a un’emergenza in realtà fittizia, deve finire una volta per tutte”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

MEDITERRANEA – DE PETRIS (LeU): “MENTRE ITALIA E MALTA TRATTANO LO SCAMBIO DI MIGRANTI, I PROFUGHI RESTANO IN SITUAZIONE DIFFICILISSIMA E SALVINI FARNETICA DI MURI A EST”

“Qualsiasi soluzione consenta di mettere al sicuro i profughi della Alex e l’equipaggio del veliero va bene. Ma è assurdo che 40 persone ridotte allo stremo siano lasciate sotto il sole, senza ombra, su una barca che fatica a reggerne il peso, ad appena 12 miglia da un porto sicuro, mentre l’Italia e Malta organizzano il loro ‘scambio di migranti’ e Malta rifiuta di far entrare nel porto la nave spagnola di Open Arms che si era offerta di portare in salvo i profughi. Questa vicenda rivela che ormai si stanno perdendo non solo ogni traccia di umanità e solidarietà ma anche di intelligenza, misura e ragionevolezza”, commenta la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Intanto l’Italia si accinge a imbastire una nuova prova di forza sulla pelle dei profughi della Alan Kurdi e il ministro Salvini farnetica di muri sul confine est e di sospensione del Trattato di Schengen. Tutto questo a fronte di un’emergenza che in realtà non esiste e che è stata montata ad arte da tutti, Pd incluso, come lo stesso Renzi ha dovuto alla fine riconoscere, per essere infine cavalcata con cinismo senza precedenti da Salvini”.

Approfondisci

MEDITERRANEA – DE PETRIS (LeU): “SITUAZIONE PERICOLOSA. VA RISOLTA IMMEDIATAMENTE SENZA PERDERE TEMPO IN BRACCI DI FERRO”

 

La situazione del veliero di Mediterranea Alex è critica e pericolosa. Stavolta ingaggiare un nuovo braccio di ferro sarebbe non solo irresponsabile ma criminale”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

Si tratta di una barca a vela di 18 metri, non in grado di reggere a lungo un simile carico né di affrontare in queste condizioni la lunga navigazione sino a La Valletta. E’ indispensabile quindi che venga indicato immediatamente un porto sicuro e che siano messi a disposizione i mezzi per trasportare i naufraghi salvati da Mediterranea. A quel che risulta le navi maltesi che avrebbero dovuto svolgere questa missione non sono partite. Il governo italiano è impegnato nella solita sceneggiata propagandistica sulla pelle dei profughi e dell’equipaggio. Ma stavolta non si possono perdere settimane per soddisfare le esigenze di visibilità del ministro Salvini. La situazione deve essere risolta nelle prossime ore”, conclude la presidente De Petris.

Approfondisci

SEA WATCH – DE PETRIS (LeU): “GROTTESCO CHE SALVINI, DOPO ESSERSI SOTTRATTO VILMENTE ALLA GIUSTIZIA, CHIEDA PUNIZIONI ESEMPLARI PER CHI SALVA VITE UMANE”

“Capisco l’ira del ministro Salvini, le cui tesi vergognose sono state smentite dalla gip di Agrigento e ora anche dal pm che non convalida l’espulsione di Carola Rackete. Ma il ministro Salvini farà bene a capire che l’Italia è un Paese democratico, nel quale vige la separazione dei poteri. I suoi strilli contro la magistratura dimostrano solo quanto sia digiuno degli elementi basilari della democrazia così come è digiuno dei più elementari sentimenti di umanità e solidarietà. Che poi sia proprio lui, dopo essersi sottratto nel modo più vile alla giustizia, a chiedere la forca per chi si è reso colpevole di salvare vite umane è semplicemente grottesco”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.

“La tremenda strage di migranti in Libia vale purtroppo più di ogni parola a dimostrazione del fatto che la Libia è l’opposto esatto di un porto sicuro. E’ dunque molto grave prorogare una missione che equivale a una licenza di torturare e uccidere esseri umani indifesi e la non partecipazione al voto del Pd è una posizione pilatesca e ampiamente insufficiente. Dopo anni di imbarbarimento, del quale si è avvantaggiata solo la propaganda xenofoba e feroce della Lega, è ora che l’Italia cambi strada”, conclude la senatrice di LeU.

Approfondisci